Oggiono: la comunità celebra il suo artista con la prima edizione de La Tavola di Marco
Una lunga tavolata sotto le luci del centro storico ha animato la serata di sabato 20 settembre, in occasione della prima edizione de ''La Tavolata di Marco''.
L’evento, frutto della sinergia tra Pro Loco, AC Oggiono e Oggiono Protagonista, ha voluto celebrare con gusto e creatività il legame della città con il suo illustre concittadino: Marco d’Oggiono. Ad accompagnare la serata, un delicato sottofondo musicale ha contribuito a creare un’atmosfera conviviale e suggestiva. Il risotto, servito come portata principale, ha conquistato il palato dei commensali, unendo sapore e semplicità.
''L’iniziativa - ci ha spiegato Monica Bonfanti, portavoce dell'organizzazione - è nata dal desiderio di collaborazione tra tre associazioni, accomunate dall’attaccamento per questa città. Tra queste, si sono dedicate all’organizzazione la Pro Loco, da sempre presente sul territorio con diverse iniziative, la nuova realtà associativa Oggiono Protagonista e l’Associazione Commercianti Oggionesi. Da un po’ di tempo, esprimevamo l’intenzione di organizzare una manifestazione insieme. Motivo di grande soddisfazione è la buona affluenza da parte sia dei residenti sia dei paesi limitrofi, per esempio Ello e Dolzago. Siamo contenti che ogni portata sia stata apprezzata dai commensali, a partire dal risotto fino al dolce. L’evento segna anche il primo anniversario della torta, ispirata dal celebre artista sia nell’aspetto sia nel titolo''.
Il tema della serata non si percepisce unicamente dai piatti proposti, ma anche dalla cura ai dettagli nell’allestimento della tavola. ''La mise en place, fortemente voluta dai commercianti, ha destato grande meraviglia'' ha sottolineato Monica Bonfanti. ''Al punto che diverse persone hanno chiesto se potessero portarla a casa: questa atmosfera suggestiva ha colpito chi ha preso parte alla cena. Per questo, ci teniamo a ringraziare tutti coloro che hanno avuto fiducia nelle tre associazioni e le hanno supportate. Definiamo questo evento coraggioso perché non era semplice servire duecento persone prenotate e altre che si sono avvicendate. Ringraziamo anche le due associazioni con cui abbiamo collaborato e che si sono messe in gioco per la prima volta con una manifestazione di questa portata. Dedichiamo un ringraziamento anche all’amministrazione comunale che, con il patrocinio, ha reso possibile questa proposta. Vedere Oggiono trasformata con luci e decorazioni, brulicante di persone è stato un bello spettacolo''.
Una serata che ha saputo unire sapori, musica e bellezza in un gesto collettivo di appartenenza e valorizzazione del territorio. Un inizio ben riuscito che promette di divenire una tradizione che riunisce la comunità.
L’evento, frutto della sinergia tra Pro Loco, AC Oggiono e Oggiono Protagonista, ha voluto celebrare con gusto e creatività il legame della città con il suo illustre concittadino: Marco d’Oggiono. Ad accompagnare la serata, un delicato sottofondo musicale ha contribuito a creare un’atmosfera conviviale e suggestiva. Il risotto, servito come portata principale, ha conquistato il palato dei commensali, unendo sapore e semplicità.
''L’iniziativa - ci ha spiegato Monica Bonfanti, portavoce dell'organizzazione - è nata dal desiderio di collaborazione tra tre associazioni, accomunate dall’attaccamento per questa città. Tra queste, si sono dedicate all’organizzazione la Pro Loco, da sempre presente sul territorio con diverse iniziative, la nuova realtà associativa Oggiono Protagonista e l’Associazione Commercianti Oggionesi. Da un po’ di tempo, esprimevamo l’intenzione di organizzare una manifestazione insieme. Motivo di grande soddisfazione è la buona affluenza da parte sia dei residenti sia dei paesi limitrofi, per esempio Ello e Dolzago. Siamo contenti che ogni portata sia stata apprezzata dai commensali, a partire dal risotto fino al dolce. L’evento segna anche il primo anniversario della torta, ispirata dal celebre artista sia nell’aspetto sia nel titolo''.
Il tema della serata non si percepisce unicamente dai piatti proposti, ma anche dalla cura ai dettagli nell’allestimento della tavola. ''La mise en place, fortemente voluta dai commercianti, ha destato grande meraviglia'' ha sottolineato Monica Bonfanti. ''Al punto che diverse persone hanno chiesto se potessero portarla a casa: questa atmosfera suggestiva ha colpito chi ha preso parte alla cena. Per questo, ci teniamo a ringraziare tutti coloro che hanno avuto fiducia nelle tre associazioni e le hanno supportate. Definiamo questo evento coraggioso perché non era semplice servire duecento persone prenotate e altre che si sono avvicendate. Ringraziamo anche le due associazioni con cui abbiamo collaborato e che si sono messe in gioco per la prima volta con una manifestazione di questa portata. Dedichiamo un ringraziamento anche all’amministrazione comunale che, con il patrocinio, ha reso possibile questa proposta. Vedere Oggiono trasformata con luci e decorazioni, brulicante di persone è stato un bello spettacolo''.
Una serata che ha saputo unire sapori, musica e bellezza in un gesto collettivo di appartenenza e valorizzazione del territorio. Un inizio ben riuscito che promette di divenire una tradizione che riunisce la comunità.
V.I.