Viganò: chef Enrico Crippa intervistato a Domenica In

Un ospite d’eccezione ha preso parte alla puntata di Domenica In – Speciale Unesco andata in onda ieri, 21 settembre, su Rai 1. Lo storico ''programma contenitore'' condotto da Mara Venier è ripartito proprio in questo fine settimana con una nuova edizione, introducendo sin da subito un tema parecchio interessante che sta a cuore di diversi chef e dell’Italia intera: la promozione della cucina italiana a patrimonio dell’Unesco.
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Il collegamento con chef Crippa. A destra Mara Venier

Per questo motivo la conduttrice di Rai 1 ha proposto diversi collegamenti con piazze sparse per l’Italia, intervistando esperti gastronomici della penisola nell’ambito dell’iniziativa ''Pranzo della domenica'', che punta proprio a far comprendere l’importanza di questa candidatura, un’occasione per valorizzare l’espressione culturale della cucina.
Nel collegamento con il Castello di Grinzane Cavour ad Alba (Cuneo), Piero Chiambretti ha intervistato lo chef Enrico Crippa, originario di Viganò e da anni alla guida del tre stelle Michelin Piazza Duomo, nel cuore della città piemontese.
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Piero Chiambretti con Enrico Crippa e a destra Massimo Bottura, altro celebre chef

Chiambretti lo ha presentato come ''un tre stellato, una sorta di sceriffo degli chef''. Per l’occasione, dunque, Crippa ha realizzato un dolce a base di nocciole del Piemonte IGP, raccontando come la sua terra d’adozione sia piena di gente bellissima, di Barolo, nocciole e tartufo.
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La partecipazione a questa puntata rappresenta il riconoscimento di quanto Crippa rappresenti un’eccellenza italiana, ancora legata al territorio lombardo e a Viganò, dove torna in occasione delle tradizionali festività del paese. Come ha affermato Chiambretti, ''la cucina italiana non è solo un insieme di ricette, ma un fatto culturale''.
E lo chef Enrico Crippa è uno degli esempi più lampanti.
S.L.F.
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