Casatenovo: la bandiera della pace esposta in sala consiliare. Mozione accolta all'unanimità

È stata approvata all'unanimità la mozione presentata dal consigliere Francesco Sironi - in nome e per conto del gruppo consiliare Persona Ambiente Comunità - con oggetto l’esposizione della bandiera della pace nella sala consiliare intitolata a Giovanni Maldini. La proposta, condivisa durante la seduta di martedì 30 settembre a Casatenovo, ha fornito lo spunto per un breve confronto sul tema.
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La bandiera della pace esposta dai capigruppo Angelo Perego e Francesco Sironi

Primo tra tutti ha preso parola Sironi, capogruppo di maggioranza. ''Considerando che il Comune di Casatenovo sostiene e ha sempre sostenuto la pace, richiamando l’articolo 11 della Costituzione Italiana per cui il nostro paese ripudia la guerra, considerando che al mondo ci sono 56 conflitti dichiarati e 92 paesi coinvolti, convinto della necessità di promuovere la diffusione tra i cittadini della cultura, del confronto democratico, del dialogo e della solidarietà, in attuazione di quanto definito nell’articolo 7 dello statuto comunale in cui si ricorda l’impegno del nostro Comune a favore della pace e della cooperazione internazionale e considerando l’articolo 10 del regolamento per l’uso dello stemma, del gonfalone, della fascia tricolore e della bandiera del nostro Comune che prevede che il sindaco possa stabilire per un periodo determinato e per occasioni particolari l’esposizione della bandiera della pace, si impegna il sindaco a disporre che durante le sedute del consiglio comunale essa venga esposta in sala consiliare. Non si tratta solo di un gesto simbolico, ma tale bandiera deve essere un richiamo concreto all’impegno che deve tradursi in iniziative reali. La pace non è l’assenza di guerra, ma la prospettiva dei singoli e dei popoli che contemplano la costruzione comune dell’intera umanità''.
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Secondo da destra il capogruppo PAC, Francesco Sironi

In risposta a tali parole si è pronunciato il consigliere Chiara Caspani per conto del gruppo di minoranza CasateSi. ''Abbiamo letto e accolto con piacere la mozione: è stata uno spunto per riflettere sul momento che stiamo vivendo e il richiamo al valore universale della pace merita la più assoluta attenzione. Tuttavia crediamo che questo simbolo debba essere accompagnato da azioni più tangibili e da un sostegno concreto, con il coinvolgimento anche delle associazioni del territorio e delle scuole''. L'esponente dell'opposizione ha quindi esortato a portare avanti iniziative sul tema, così da ''generare consapevolezza'' nella cittadinanza. ''Esponiamo insieme la bandiera, ma non fermiamoci qui'' ha aggiunto.
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I consiglieri Chiara Caspani (prima a sinistra) e Fabio Crippa (ultimo a destra) durante il dibattito 

Nel ribattere all'intervento di Caspani, il consigliere Fabio Crippa (PAC) ha affermato: ''La bandiera è un simbolo e in quanto tale rimanda al comportamento che dobbiamo assumere e che deve essere concreto. Un intellettuale ha scritto che la violenza non richiede eserciti, ma ha bisogno di vicini che smettano di fidarsi uno dell’altro. La traduzione concreta per evitare ciò può essere un percorso educativo che coinvolga associazioni e scuole e dunque l’inserimento di una nuova iniziativa di tal genere all’interno del Patto di Comunità''.
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A chiudere la discussione, le parole del sindaco Filippo Galbiati: ''Casatenovo ha sempre dimostrato grande unità e solidarietà che sono emerse anche stasera. Tra le future iniziative ricordo il 10 ottobre l’adesione al digiuno per l’iniziativa Leccohafamedipace’ e una fiaccolata per le vie del paese casatese organizzata per lo stesso giorno da un gruppo di associazioni unite nella rete Umanità alla Deriva. Don Massimo e don Eusebio mi hanno contattato per confermare la loro adesione a questi eventi in quanto Comunità Pastorale e per convalidare per i fedeli un momento di preghiera per la pace presso la chiesina di Santa Elisabetta. Ricordiamoci tra l’altro che tra poco ci sarà l’anniversario importante dell’uccisione di Graziella Fumagalli, la quale era una donna di pace; anche questo sarà un momento forte in Casatenovo''.
A sancire l'unità di intenti sul tema, l'esposizione della bandiera - issata provvisoriamente sui banchi del consiglio, in attesa di collocazione definitiva - da parte dei capigruppo Francesco Sironi e Angelo Perego.
C.Fu.
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