Coldiretti: l'Oscar Green a Lorenzo Pensa per il recupero del pollo Milanino
L’edizione 2025 degli Oscar Green parla lariano e brianzolo: Lorenzo Pensa, giovane imprenditore con azienda situata al confine tra Montevecchia e Missaglia – nel cuore del Parco del Curone - conquista la categoria Coltiviamo Insieme con il progetto di recupero del pollo Milanino, razza autoctona lombarda nata agli inizi del ’900 nel quartiere ''città giardino'' di Cusano Milanino e considerata a rischio estinzione. La premiazione si è svolta in terra lariana, a Palazzo Gallio; a consegnare il riconoscimento è stato il consigliere regionale Giacomo Zamperini.

Più che soddisfatto il vincitore, la cui attività ha sede a Cascina Vertaggera: ''Questo premio mi riempie di soddisfazione perché riconosce anni di lavoro silenzioso per salvare dall’oblio una razza che molti consideravano ormai estinta. Non è solo un risultato personale: è un impegno collettivo che restituisce memoria al territorio e crea opportunità per i giovani che vogliono restare in campagna con competenze moderne''.
Il progetto di Pensa – casa a Monticello e docente presso l'istituto Graziella Fumagalli di Casatenovo, indirizzo agraria - nasce dall’incontro tra ricerca e impresa: grazie a un percorso avviato con l’Università di Milano, l’azienda di Montevecchia ha riportato in allevamento all’aperto il Milanino, affiancando altre razze storiche da tutelare, come la pecora brianzola e il Mericanel della Brianza. Per le province di Como e Lecco si tratta di un riconoscimento che conferma la vocazione agricola del territorio, capace di unire radici e innovazione.

Pietro Castelli, delegato lariano di Coldiretti Giovani Impresa e membro della Camera di Commercio: ''Quando un premio di livello regionale arriva nel nostro territorio significa che i giovani sanno farsi interpreti delle esigenze del futuro, valorizzando storia, cultura e biodiversità. È un segnale forte di fiducia per tutta la comunità''.
Fortunato Trezzi, presidente di Coldiretti Como Lecco: “Le nostre province hanno una grande tradizione agricola e i giovani dimostrano che questa tradizione non è un peso del passato, ma una risorsa per guardare avanti. L’esperienza di Lorenzo Pensa dimostra che l’agricoltura lariana e brianzola può competere ai massimi livelli, mantenendo salde le radici''.
Gli Oscar Green – promossi da Coldiretti Giovani Impresa – valorizzano le idee e i progetti innovativi degli under 35. In Lombardia l’universo dei giovani imprenditori agricoli conta oltre tremila aziende (elaborazione Coldiretti su dati Registro Imprese).

Gli altri riconoscimenti
Accanto al successo lariano–brianzolo, la tappa di Gravedona ha offerto uno spaccato delle energie giovani lombarde:
• Marco Cavanna (Pavia) – Agri influencer con l’alveare sensoriale dello “psicologo delle api”;
• Laura Marchesini (Brescia) – Campagna Amica con ApePork, l’aperitivo contadino a km zero;
• Tiffany Bertoni (Varese) – Impresa Digitale e Sostenibile con l’agriturismo slow e le e-bike tra lago e montagna;
• Lorenzo Ottoni (Mantova) – +Impresa con la stalla 4.0 per il benessere animale;
• Menzioni speciali a Mattia Caleffi (Cremona), Diego Raviscioni (Sondrio), Sara Derottia (Lodi) e Andrea Oberti (Bergamo).
Alla cerimonia hanno preso parte, tra gli altri, Gianfranco Comincioli (presidente Coldiretti Lombardia), Enrico Parisi (delegato nazionale Giovani Impresa), Stefano Leporati (segretario nazionale Giovani Impresa), Giovanni Bellei (delegato regionale Giovani Impresa) e l’assessore regionale all’Agricoltura Alessandro Beduschi.

Lorenzo Pensa
Più che soddisfatto il vincitore, la cui attività ha sede a Cascina Vertaggera: ''Questo premio mi riempie di soddisfazione perché riconosce anni di lavoro silenzioso per salvare dall’oblio una razza che molti consideravano ormai estinta. Non è solo un risultato personale: è un impegno collettivo che restituisce memoria al territorio e crea opportunità per i giovani che vogliono restare in campagna con competenze moderne''.
Il progetto di Pensa – casa a Monticello e docente presso l'istituto Graziella Fumagalli di Casatenovo, indirizzo agraria - nasce dall’incontro tra ricerca e impresa: grazie a un percorso avviato con l’Università di Milano, l’azienda di Montevecchia ha riportato in allevamento all’aperto il Milanino, affiancando altre razze storiche da tutelare, come la pecora brianzola e il Mericanel della Brianza. Per le province di Como e Lecco si tratta di un riconoscimento che conferma la vocazione agricola del territorio, capace di unire radici e innovazione.

Pietro Castelli, delegato lariano di Coldiretti Giovani Impresa e membro della Camera di Commercio: ''Quando un premio di livello regionale arriva nel nostro territorio significa che i giovani sanno farsi interpreti delle esigenze del futuro, valorizzando storia, cultura e biodiversità. È un segnale forte di fiducia per tutta la comunità''.
Fortunato Trezzi, presidente di Coldiretti Como Lecco: “Le nostre province hanno una grande tradizione agricola e i giovani dimostrano che questa tradizione non è un peso del passato, ma una risorsa per guardare avanti. L’esperienza di Lorenzo Pensa dimostra che l’agricoltura lariana e brianzola può competere ai massimi livelli, mantenendo salde le radici''.
Gli Oscar Green – promossi da Coldiretti Giovani Impresa – valorizzano le idee e i progetti innovativi degli under 35. In Lombardia l’universo dei giovani imprenditori agricoli conta oltre tremila aziende (elaborazione Coldiretti su dati Registro Imprese).

Gli altri riconoscimenti
Accanto al successo lariano–brianzolo, la tappa di Gravedona ha offerto uno spaccato delle energie giovani lombarde:
• Marco Cavanna (Pavia) – Agri influencer con l’alveare sensoriale dello “psicologo delle api”;
• Laura Marchesini (Brescia) – Campagna Amica con ApePork, l’aperitivo contadino a km zero;
• Tiffany Bertoni (Varese) – Impresa Digitale e Sostenibile con l’agriturismo slow e le e-bike tra lago e montagna;
• Lorenzo Ottoni (Mantova) – +Impresa con la stalla 4.0 per il benessere animale;
• Menzioni speciali a Mattia Caleffi (Cremona), Diego Raviscioni (Sondrio), Sara Derottia (Lodi) e Andrea Oberti (Bergamo).
Alla cerimonia hanno preso parte, tra gli altri, Gianfranco Comincioli (presidente Coldiretti Lombardia), Enrico Parisi (delegato nazionale Giovani Impresa), Stefano Leporati (segretario nazionale Giovani Impresa), Giovanni Bellei (delegato regionale Giovani Impresa) e l’assessore regionale all’Agricoltura Alessandro Beduschi.
