Bosisio: un nuovo spazio per lo scambio di libri
Un nuovo spazio dedicato al libero scambio di libri è stato allestito all’interno della biblioteca comunale di Bosisio Parini. A presentare l’iniziativa è l’assessore all’Istruzione, Gabriele Beccalli, che spiega come l’idea sia nata per rispondere a un’esigenza sempre più sentita: la donazione spontanea di libri da parte dei cittadini.
''Per rispondere ad una esigenza sempre più frequente, la donazione di libri, abbiamo pensato come amministrazione comunale di recuperare un angolo della biblioteca dove poter fare un libero scambio di libri, come per le casette del libro al Precampel. Lo spazio sarà curato dalla biblioteca stessa. Gli utenti potranno consultare liberamente le pubblicazioni esposte''.

L’idea nasce proprio dall’osservazione di un’abitudine sempre più diffusa: molti cittadini, infatti, hanno iniziato a lasciare libri all’ingresso della biblioteca, segno di un desiderio condiviso di dare nuova vita ai propri volumi, evitando che finiscano nel dimenticatoio. Da qui, l’amministrazione ha deciso di trasformare questo gesto spontaneo in un progetto strutturato e utile per tutti.
''Dopo l’estate – prosegue Beccalli – ci siamo messi al lavoro per individuare un angolo adatto all’interno della biblioteca. Si tratta di uno spazio accessibile anche al di fuori degli orari di apertura della biblioteca, purché sia aperto il centro studi. Chiunque potrà portare dei libri o consegnarli direttamente in biblioteca, dove verranno verificati prima di essere esposti. Chi è interessato, potrà prendere liberamente un libro da portare a casa, senza alcun bisogno di registrazione o tessere''.
L’obiettivo è duplice: da un lato favorire la circolazione della cultura e il riuso intelligente dei libri, dall’altro valorizzare gli spazi della biblioteca, alcuni dei quali negli ultimi tempi erano rimasti inutilizzati o spogli.
''È un primo passo – conclude l’assessore – per recuperare angoli della biblioteca e offrire un servizio utile alla comunità. È una soluzione semplice ma efficace, che ci permette di evitare sprechi e di dare nuova vita ai libri''.
''Per rispondere ad una esigenza sempre più frequente, la donazione di libri, abbiamo pensato come amministrazione comunale di recuperare un angolo della biblioteca dove poter fare un libero scambio di libri, come per le casette del libro al Precampel. Lo spazio sarà curato dalla biblioteca stessa. Gli utenti potranno consultare liberamente le pubblicazioni esposte''.

La bibliotecaria Beatrice Castelnuovo con l’assessore Gabriele Beccalli
L’idea nasce proprio dall’osservazione di un’abitudine sempre più diffusa: molti cittadini, infatti, hanno iniziato a lasciare libri all’ingresso della biblioteca, segno di un desiderio condiviso di dare nuova vita ai propri volumi, evitando che finiscano nel dimenticatoio. Da qui, l’amministrazione ha deciso di trasformare questo gesto spontaneo in un progetto strutturato e utile per tutti.
''Dopo l’estate – prosegue Beccalli – ci siamo messi al lavoro per individuare un angolo adatto all’interno della biblioteca. Si tratta di uno spazio accessibile anche al di fuori degli orari di apertura della biblioteca, purché sia aperto il centro studi. Chiunque potrà portare dei libri o consegnarli direttamente in biblioteca, dove verranno verificati prima di essere esposti. Chi è interessato, potrà prendere liberamente un libro da portare a casa, senza alcun bisogno di registrazione o tessere''.
L’obiettivo è duplice: da un lato favorire la circolazione della cultura e il riuso intelligente dei libri, dall’altro valorizzare gli spazi della biblioteca, alcuni dei quali negli ultimi tempi erano rimasti inutilizzati o spogli.
''È un primo passo – conclude l’assessore – per recuperare angoli della biblioteca e offrire un servizio utile alla comunità. È una soluzione semplice ma efficace, che ci permette di evitare sprechi e di dare nuova vita ai libri''.
