Bosisio: l'ex patron di Perego Strade aggredito nottetempo
Qualcuno lo ha atteso per strada, non lontano della sua abitazione, prendendolo poi a bastonate nel cuore della notte. Protagonista, suo malgrado, di tale inquietante episodio, avvenuto giorni fa a Bosisio Parini, Ivano Perego, l'ex patron della Perego Strade (poi Perego General Contractor), società cassaghese infiltrata dall'ndrangheta, usata e portata al fallimento, come accertato dalle indagini, coordinate dalla DDA di Milano, che portarono, agli inizi degli anni Duemila, prima all'arresto e poi alla condanna dell'imprenditore, come di diverse altre figure insediatosi nel quartier generale di Tremoncino. Oggi Perego, saldato il suo conto con la Giustizia, lavora per un'impresa di demolizioni e ha trasferito la sua residenza da Cassago a Bosisio, dove si è consumato il pestaggio che lo ha portato al ricovero al Manzoni di Lecco.
Ad agire, da quel finora trapelato, sarebbe stato un soggetto incappucciato che avrebbe ripetutamente colpito Perego, accanendosi in particolare sulle gambe, finché le sue urla disperate della vittima non hanno richiamato l'attenzione dei vicini. Un'aggressione su cui, in considerazione anche dei precedenti dell'uomo, indagano ora i Carabinieri, chiamati a dare una cornice all'agguato.
Ad agire, da quel finora trapelato, sarebbe stato un soggetto incappucciato che avrebbe ripetutamente colpito Perego, accanendosi in particolare sulle gambe, finché le sue urla disperate della vittima non hanno richiamato l'attenzione dei vicini. Un'aggressione su cui, in considerazione anche dei precedenti dell'uomo, indagano ora i Carabinieri, chiamati a dare una cornice all'agguato.
