Casatenovo: La Colombina il 12 sarà alla Marcia della Pace Perugia-Assisi
Domenica 12 ottobre la storica Marcia della Pace e della Fraternità tornerà a riversare per le strade da Perugia ad Assisi decine di migliaia di persone, unite da un unico, potente desiderio: la pace. Ancora una volta, a prendere parte all'imponente cammino ci sarà anche una delegazione proveniente dalla Brianza, guidata dall'Associazione "La Colombina" di Casatenovo, con il patrocinio del Comune.
La conferma della partecipazione dell'associazione casatese, veterana dell'iniziativa, riaccende però un interrogativo che si fa sempre più pressante di fronte al bollettino quotidiano dei conflitti globali e delle tensioni sociali: "Ha ancora senso fare la Marcia della Pace?".
Per l'associazione "La Colombina", che da oltre 20 anni onora questo appuntamento, la risposta è un convinto e risuonante "Sì, oggi più che mai". In un'epoca dominata da una "terza guerra mondiale a pezzi", come l'ha definita Papa Francesco, il gesto di marciare non è un atto di ingenuità, ma una dichiarazione di resistenza.
Il messaggio che parte da Casatenovo e che si unirà al grande fiume umano che sfilerà in Umbria è una profonda critica alla deriva contemporanea: "Viviamo in un mondo devastato dall’individualismo, dall’egoismo e dall’indifferenza che uccide e lascia uccidere", spiegano i rappresentanti dell'associazione. "Mentre lo scontro di interessi alimenta spietate guerre di ogni genere, e guerre sanguinose si accaniscono ferocemente contro bambini, donne, malati e anziani, marciare è l'unica via per non cedere alla rassegnazione''.
In un contesto internazionale in cui "si accelera un’incontrollata corsa al riarmo" e che è "intriso di violenza, pieno di muri e confini", l'azione pacifica e collettiva acquista un valore radicale.
L'obiettivo della partecipazione, sostenuta anche dall'Amministrazione comunale di Casatenovo, non è solo quello di manifestare contro ciò che accade, ma di costruire attivamente un'alternativa. "Di fronte ai segni sempre più marcati del disastro - concludono i volontari - noi vogliamo reagire con 'un nuovo sogno di fraternità e amicizia sociale, riportando al centro i valori della solidarietà e del dialogo come uniche armi possibili per superare l'attuale barbarie".
La marcia del 12 ottobre 2025, che avrà come tema centrale l'invito a "Imagine All The People", si configura quindi, per l'associazione di Casatenovo e per tutti i partecipanti, non come un nostalgico pellegrinaggio, ma come un urgente e concreto cantiere di pace, necessario a ricucire il tessuto di un'umanità sempre più lacerata.
Inoltre "La Colombina" e il Comune di Casatenovo aderiranno il giorno 10 ottobre alla staffetta ''Lecco ha fame di pace'' promossa dal Comitato Lecchese per la Pace e la Cooperazione fra i Popoli, iniziativa che prevede uno sciopero della fame a turno. Il venerdì di ogni settimana un’amministrazione comunale o un’associazione aderenti osserveranno una giornata di digiuno, rilanciando il presente appello tramite i propri canali informativi.
La conferma della partecipazione dell'associazione casatese, veterana dell'iniziativa, riaccende però un interrogativo che si fa sempre più pressante di fronte al bollettino quotidiano dei conflitti globali e delle tensioni sociali: "Ha ancora senso fare la Marcia della Pace?".
Per l'associazione "La Colombina", che da oltre 20 anni onora questo appuntamento, la risposta è un convinto e risuonante "Sì, oggi più che mai". In un'epoca dominata da una "terza guerra mondiale a pezzi", come l'ha definita Papa Francesco, il gesto di marciare non è un atto di ingenuità, ma una dichiarazione di resistenza.

In un contesto internazionale in cui "si accelera un’incontrollata corsa al riarmo" e che è "intriso di violenza, pieno di muri e confini", l'azione pacifica e collettiva acquista un valore radicale.
L'obiettivo della partecipazione, sostenuta anche dall'Amministrazione comunale di Casatenovo, non è solo quello di manifestare contro ciò che accade, ma di costruire attivamente un'alternativa. "Di fronte ai segni sempre più marcati del disastro - concludono i volontari - noi vogliamo reagire con 'un nuovo sogno di fraternità e amicizia sociale, riportando al centro i valori della solidarietà e del dialogo come uniche armi possibili per superare l'attuale barbarie".

Inoltre "La Colombina" e il Comune di Casatenovo aderiranno il giorno 10 ottobre alla staffetta ''Lecco ha fame di pace'' promossa dal Comitato Lecchese per la Pace e la Cooperazione fra i Popoli, iniziativa che prevede uno sciopero della fame a turno. Il venerdì di ogni settimana un’amministrazione comunale o un’associazione aderenti osserveranno una giornata di digiuno, rilanciando il presente appello tramite i propri canali informativi.
