Dall'ANC Missaglia una targa al socio Marateo per i suoi 95 anni
Una targa, consegnatagli sabato mattina, ha contribuito a valorizzare una storia lunga ben sessant'anni. L'Associazione Nazionale Carabinieri di Merate-Missaglia ha infatti premiato, nel fine settimana, il proprio socio e fondatore Ermelindo Marateo in occasione dei suoi 95 anni, compiuti nelle scorse settimane.
Il militare, da molti anni ormai in congedo, è stato raggiunto nella sua abitazione di Lomagna dal presidente del sodalizio, sottotenente Antonio Gisonni, affiancato come di consueto dal suo ''braccio destro'', il vice presidente maresciallo Giorgio Angeletti, oltre che dal maresciallo Pietro Carusone e dal carabiniere Duilio Varisco, entrambi nel consiglio direttivo.
Una visita speciale, durante la quale il già esponente della Benemerita (vedovo e padre di tre figli) è stato appunto insignito di una targa in ricordo del positivo contributo dato alla sezione dell'ANC, che lui stesso aveva contribuito a fondare, quando la sede si trovava a Merate.

Nato a Carinola (in provincia di Caserta) il 4 settembre 1930 e arruolatosi nel 1951, Marateo – dopo aver frequentato il corso formativo presso la Scuola Allievi Carabinieri, Caserma "Cernaia" di Torino - lo stesso anno venne destinato al 3° Btg. Carabinieri Lombardia-Milano.
Risale al 1953 il trasferimento alla stazione CC di Nesso (Como) e, due anni dopo, a quella di Pavia. Un'esperienza breve, a seguito della quale il militare era approdato nella nostra Brianza. Per due anni, dal 1956 al 1958, aveva servito l'allora caserma di Missaglia (la cui sede negli anni successivi fu trasferita a Casatenovo ndr).
Una presenza breve ma intensa, capace di lasciare il segno nel Carabiniere Marateo; dopo una parentesi lunga due lustri in provincia di Bologna, l'esponente dell'Arma decise infatti di tornare in Brianza; qui il 4 luglio 1965 è stato tra i fondatori della sezione di Merate dell'ANC, realtà alla quale è iscritto ininterrottamente da sessant'anni.
L'altra mattina alla visita presso la sua abitazione di Lomagna erano presenti anche il sindaco Cristina Citterio e il luogotenente Christian Cucciniello, a capo della stazione CC di Casatenovo. Non è voluta mancare neppure Marta Casiraghi, legata a Ermelindo Marateo da un rapporto di stima e di amicizia che affonda le radici nel passato.
Già sindaco di Missaglia e oggi assessore a Nibionno, l'amministratrice aveva conosciuto l'ex militare nel lontano 1956, quando era un giovane di appena 26 anni in servizio appunto, presso la locale stazione Carabinieri. Lei, che di anni ne aveva soltanto otto, era invece la figlia dei titolari di una piccola posteria - con annessa cabina telefonica pubblica – situata proprio in Via Garibaldi a Missaglia; qui Marateo si recava spesso per espletare incombenze varie, nonché per utilizzare il telefono pubblico.
Un legame che non si è mai spezzato e che l'altra mattina, in occasione della visita all'ex militare, ha consentito ad entrambi di riportare alla memoria aneddoti vecchi di moltissimi anni, ma mai del tutto dimenticati.
Il militare, da molti anni ormai in congedo, è stato raggiunto nella sua abitazione di Lomagna dal presidente del sodalizio, sottotenente Antonio Gisonni, affiancato come di consueto dal suo ''braccio destro'', il vice presidente maresciallo Giorgio Angeletti, oltre che dal maresciallo Pietro Carusone e dal carabiniere Duilio Varisco, entrambi nel consiglio direttivo.
Una visita speciale, durante la quale il già esponente della Benemerita (vedovo e padre di tre figli) è stato appunto insignito di una targa in ricordo del positivo contributo dato alla sezione dell'ANC, che lui stesso aveva contribuito a fondare, quando la sede si trovava a Merate.

La visita al Carabiniere Ermelindo Marateo da parte di autorità civili, militari ed esponenti dell'ANC di Merate-Missaglia
Nato a Carinola (in provincia di Caserta) il 4 settembre 1930 e arruolatosi nel 1951, Marateo – dopo aver frequentato il corso formativo presso la Scuola Allievi Carabinieri, Caserma "Cernaia" di Torino - lo stesso anno venne destinato al 3° Btg. Carabinieri Lombardia-Milano.
Risale al 1953 il trasferimento alla stazione CC di Nesso (Como) e, due anni dopo, a quella di Pavia. Un'esperienza breve, a seguito della quale il militare era approdato nella nostra Brianza. Per due anni, dal 1956 al 1958, aveva servito l'allora caserma di Missaglia (la cui sede negli anni successivi fu trasferita a Casatenovo ndr).
Una presenza breve ma intensa, capace di lasciare il segno nel Carabiniere Marateo; dopo una parentesi lunga due lustri in provincia di Bologna, l'esponente dell'Arma decise infatti di tornare in Brianza; qui il 4 luglio 1965 è stato tra i fondatori della sezione di Merate dell'ANC, realtà alla quale è iscritto ininterrottamente da sessant'anni.

Il Carabiniere Marateo con il sindaco Cristina Citterio e Marta Casiraghi
L'altra mattina alla visita presso la sua abitazione di Lomagna erano presenti anche il sindaco Cristina Citterio e il luogotenente Christian Cucciniello, a capo della stazione CC di Casatenovo. Non è voluta mancare neppure Marta Casiraghi, legata a Ermelindo Marateo da un rapporto di stima e di amicizia che affonda le radici nel passato.
Già sindaco di Missaglia e oggi assessore a Nibionno, l'amministratrice aveva conosciuto l'ex militare nel lontano 1956, quando era un giovane di appena 26 anni in servizio appunto, presso la locale stazione Carabinieri. Lei, che di anni ne aveva soltanto otto, era invece la figlia dei titolari di una piccola posteria - con annessa cabina telefonica pubblica – situata proprio in Via Garibaldi a Missaglia; qui Marateo si recava spesso per espletare incombenze varie, nonché per utilizzare il telefono pubblico.
Un legame che non si è mai spezzato e che l'altra mattina, in occasione della visita all'ex militare, ha consentito ad entrambi di riportare alla memoria aneddoti vecchi di moltissimi anni, ma mai del tutto dimenticati.
G.C.