Viganò: servono nuovi volontari, ''salta'' la 51esima Ottobrina
La cinquantunesima edizione della tradizionale Ottobrina non ci sarà, perlomeno quest’anno. Come ci ha confermato infatti il parroco don Marco Galli, alla base della mancata organizzazione della marcia – proposta annualmente (dal 1974) dal GSO della Parrocchia di San Vincenzo di Viganò – vi è stata la mancanza di tempo necessario per individuare volontari che potessero prendere in mano la gestione dell’evento.
''Qualche volta è necessario riorganizzarsi sulla base delle forze che si hanno, senza limitarsi a riproporre sempre quello che c’è stato in precedenza'' ci ha detto don Marco. ''Abbiamo improvvisamente perso alcune energie nell’ambito organizzativo e non abbiamo avuto il tempo necessario per mettere in piedi un nuovo gruppo di volontari''.
Organizzare ben due camminate all’anno, come ha sottolineato il religioso, è un onere non da poco per una realtà parrocchiale come quella viganese: oltre all’Ottobrina, infatti, il GSO cura anche la camminata estiva Quater Pass, che va in scena nel mese di luglio. ''Noi ce la mettiamo tutta. Quest’anno è andata in questo modo, ma speriamo che le edizioni venture si possano organizzare grazie alla presenza di nuovi volontari'' ha sottolineato il sacerdote, spiegando come l’obiettivo principale al momento sia guardare con fiducia alla marcia estiva che si svolgerà a luglio 2026.
Insomma, dopo aver festeggiato lo scorso anno il 50esimo anniversario alla presenza di centinaia di podisti, la marcia podistica dell’Ottobrina si prende una pausa. La speranza, naturalmente, è che nell’ottobre 2026 ci sia la possibilità di vedere nuovamente i tanti partecipanti in cammino tra la campagna e le colline viganesi.
A questo proposito, mercoledì 22 ottobre alle 20.30 si svolgerà in oratorio una riunione per discutere del futuro del centro sportivo e del GSO, aperta a tutti gli interessati.
Un'immagine d'archivio dell'apprezzata manifestazione viganese
''Qualche volta è necessario riorganizzarsi sulla base delle forze che si hanno, senza limitarsi a riproporre sempre quello che c’è stato in precedenza'' ci ha detto don Marco. ''Abbiamo improvvisamente perso alcune energie nell’ambito organizzativo e non abbiamo avuto il tempo necessario per mettere in piedi un nuovo gruppo di volontari''.
Organizzare ben due camminate all’anno, come ha sottolineato il religioso, è un onere non da poco per una realtà parrocchiale come quella viganese: oltre all’Ottobrina, infatti, il GSO cura anche la camminata estiva Quater Pass, che va in scena nel mese di luglio. ''Noi ce la mettiamo tutta. Quest’anno è andata in questo modo, ma speriamo che le edizioni venture si possano organizzare grazie alla presenza di nuovi volontari'' ha sottolineato il sacerdote, spiegando come l’obiettivo principale al momento sia guardare con fiducia alla marcia estiva che si svolgerà a luglio 2026.
Insomma, dopo aver festeggiato lo scorso anno il 50esimo anniversario alla presenza di centinaia di podisti, la marcia podistica dell’Ottobrina si prende una pausa. La speranza, naturalmente, è che nell’ottobre 2026 ci sia la possibilità di vedere nuovamente i tanti partecipanti in cammino tra la campagna e le colline viganesi.
A questo proposito, mercoledì 22 ottobre alle 20.30 si svolgerà in oratorio una riunione per discutere del futuro del centro sportivo e del GSO, aperta a tutti gli interessati.
S.L.F.