Molteno: variazione del bilancio di previsione
Approvata, con l’astensione del gruppo di minoranza, la variazione al bilancio di previsione 2025-2027. La manovra passata in consiglio comunale ha previsto un incremento delle spese per diverse voci. A fronte di un aumento complessivo delle spese di circa 135.000 euro, sono state anche previste maggiori entrate per un totale di 85.000 euro.
La variazione include un aumento significativo delle spese correnti, tra cui 20.000 euro per la pubblica illuminazione, 11.000 euro per l’incarico relativo al PGT, 5.000 euro per il consumo di gas presso la scuola media e 3.500 euro per l’integrazione dell’appalto verde. Inoltre, sono stati previsti investimenti per 72.800 euro destinati alla pulizia delle caditoie e al ripristino delle scogliere finanziati da Regione Lombardia tramite la protezione civile e 10.000 euro per l’acquisto o la sostituzione dei giochi al parco di Piazza Europa.

Il sindaco Giuseppe Chiarella ha fornito ulteriori dettagli sugli investimenti: “Sono previsti 42.008 euro per la pulizia di tutte le caditoie e tombinature comunali e 30.000 euro per le scogliere sul torrente Bevera. Va sottolineato che a Molteno, quando si dovevano realizzare complessi immobiliari, sono stati costruiti accanto i parchi giochi. Quando siamo subentrati, ci siamo opposti all’ennesimo parco: i costi dei giochi sono quasi proibitivi, costano circa 3.000 euro e mantenerli tutti è una spesa importante”.
Durante il dibattito, il capogruppo di minoranza Giovanni Galimberti ha sollevato diverse preoccupazioni riguardo alla variazione, in particolare sui tagli e le risorse allocate per gli interventi. “C’è una quantità notevole di lavoro da fare sulle tombinature sul lato ex Ferinox” e ha sollevato dubbi su un taglio di 10.000 euro alla missione 9, relativa allo sviluppo del territorio e dell’ambiente: “Non capiamo su cosa riguardi questo taglio. Voi continuate a spostare risorse senza chiarire dove e come verranno utilizzate”. Il sindaco ha replicato, chiarendo che si tratta di uno spostamento di risorse all’interno del bilancio: “Noi diamo la linea di indirizzo generale, poi gli uffici trovano le risorse spostandole tra capitoli”.
Primo a sinistra Giovanni Galimberti con i colleghi di Molteno Bene Comune
Sugli interventi alle scogliere l’assessore ai lavori pubblici Andrea Bassani ha precisato. “Queste risorse vanno rendicontate entro dicembre e abbiamo tempi stretti. C’è stata un’inerzia burocratica per cui i soldi sono arrivati ora e siamo a ridosso del tempo entro cui spenderli. Stiamo cercando di capire se potremo prorogare l’uso dei fondi”. Galimberti ha sollevato il tema della tempistica e ha fatto riferimento agli altri comuni, come Dolzago e Oggiono, che “stanno appaltando i lavori per la rimozione dei sedimenti. Sono stupito che siamo così tirati con i tempi: spero che i nostri lavori si riescano a fare per la fine dell’anno”.
Bassani ha replicato: “Nel caso di Molteno, non è come per gli altri comuni. Abbiamo chiesto dei rilievi per quantificare i danni, ma la progettazione non è stata completata. I comuni di Oggiono e Dolzago hanno fatto interventi perché c’era una progettazione che li ha supportati. Noi non siamo in ritardo: ci sono tempi tecnici da rispettare e ci stiamo muovendo”.

Da sinistra il consigliere Marcello Casiraghi e l'assessore Andrea BassaniGalimberti non ha nascosto la sua insoddisfazione. “Mi sembra strano che non siamo pronti a procedere. Se abbiamo ottenuto il finanziamento per la pulizia delle caditoie e il ripristino delle scogliere, non capisco perché non possiamo procedere”.
Il sindaco, pur riconoscendo i ritardi burocratici, ha assicurato che l'amministrazione stava facendo il massimo per rispettare i tempi e completare i lavori necessari. “Abbiamo ricevuto 800.000 euro per il bypass e altre risorse per altri interventi. Non siamo in ritardo, ma ci sono difficoltà da gestire e risorse da coordinare. Il Pgt, Viale consolini e la tangenzialina sono i lavori che ha da fare l’ufficio tecnico, oltre al resto. Non va quindi isolato il comparto ma va tenuto conto che l’ufficio ha molti compiti da seguire” ha concluso Chiarella, difendendo l’operato dell’amministrazione.
La variazione include un aumento significativo delle spese correnti, tra cui 20.000 euro per la pubblica illuminazione, 11.000 euro per l’incarico relativo al PGT, 5.000 euro per il consumo di gas presso la scuola media e 3.500 euro per l’integrazione dell’appalto verde. Inoltre, sono stati previsti investimenti per 72.800 euro destinati alla pulizia delle caditoie e al ripristino delle scogliere finanziati da Regione Lombardia tramite la protezione civile e 10.000 euro per l’acquisto o la sostituzione dei giochi al parco di Piazza Europa.

Il sindaco Giuseppe Chiarella ha fornito ulteriori dettagli sugli investimenti: “Sono previsti 42.008 euro per la pulizia di tutte le caditoie e tombinature comunali e 30.000 euro per le scogliere sul torrente Bevera. Va sottolineato che a Molteno, quando si dovevano realizzare complessi immobiliari, sono stati costruiti accanto i parchi giochi. Quando siamo subentrati, ci siamo opposti all’ennesimo parco: i costi dei giochi sono quasi proibitivi, costano circa 3.000 euro e mantenerli tutti è una spesa importante”.
Durante il dibattito, il capogruppo di minoranza Giovanni Galimberti ha sollevato diverse preoccupazioni riguardo alla variazione, in particolare sui tagli e le risorse allocate per gli interventi. “C’è una quantità notevole di lavoro da fare sulle tombinature sul lato ex Ferinox” e ha sollevato dubbi su un taglio di 10.000 euro alla missione 9, relativa allo sviluppo del territorio e dell’ambiente: “Non capiamo su cosa riguardi questo taglio. Voi continuate a spostare risorse senza chiarire dove e come verranno utilizzate”. Il sindaco ha replicato, chiarendo che si tratta di uno spostamento di risorse all’interno del bilancio: “Noi diamo la linea di indirizzo generale, poi gli uffici trovano le risorse spostandole tra capitoli”.

Sugli interventi alle scogliere l’assessore ai lavori pubblici Andrea Bassani ha precisato. “Queste risorse vanno rendicontate entro dicembre e abbiamo tempi stretti. C’è stata un’inerzia burocratica per cui i soldi sono arrivati ora e siamo a ridosso del tempo entro cui spenderli. Stiamo cercando di capire se potremo prorogare l’uso dei fondi”. Galimberti ha sollevato il tema della tempistica e ha fatto riferimento agli altri comuni, come Dolzago e Oggiono, che “stanno appaltando i lavori per la rimozione dei sedimenti. Sono stupito che siamo così tirati con i tempi: spero che i nostri lavori si riescano a fare per la fine dell’anno”.
Bassani ha replicato: “Nel caso di Molteno, non è come per gli altri comuni. Abbiamo chiesto dei rilievi per quantificare i danni, ma la progettazione non è stata completata. I comuni di Oggiono e Dolzago hanno fatto interventi perché c’era una progettazione che li ha supportati. Noi non siamo in ritardo: ci sono tempi tecnici da rispettare e ci stiamo muovendo”.

Da sinistra il consigliere Marcello Casiraghi e l'assessore Andrea Bassani
Il sindaco, pur riconoscendo i ritardi burocratici, ha assicurato che l'amministrazione stava facendo il massimo per rispettare i tempi e completare i lavori necessari. “Abbiamo ricevuto 800.000 euro per il bypass e altre risorse per altri interventi. Non siamo in ritardo, ma ci sono difficoltà da gestire e risorse da coordinare. Il Pgt, Viale consolini e la tangenzialina sono i lavori che ha da fare l’ufficio tecnico, oltre al resto. Non va quindi isolato il comparto ma va tenuto conto che l’ufficio ha molti compiti da seguire” ha concluso Chiarella, difendendo l’operato dell’amministrazione.
