Greppi: uscita didattica per gli studenti di classe prima
Oltre trecento studenti e studentesse delle classi prime dell’Istituto superiore Greppi hanno preso parte, durante il mese di ottobre, a un’uscita didattica e di socializzazione dal titolo ''I sentieri di Alessandro Greppi. Da Villa Greppi a Cascina Rancate''.
L’iniziativa, promossa dalla funzione strumentale dell’accoglienza e orientamento, prof.ssa Anna Rosa Sala, coadiuvata dalla relativa commissione, è stata organizzata in collaborazione con il Consorzio Brianteo di Villa Greppi e con l’associazione Brig Cultura e Territorio, nell’ambito del Progetto Fermenti culturali finanziato dalla Fondazione Cariplo.
Guidati dalla dott.ssa Laura Caspani – guida ambientale e Presidente dell’Associazione Brig -, gli studenti hanno percorso i sentieri che attraversano il paesaggio brianzolo, luoghi che ispirarono le opere di Alessandro Greppi. L’esperienza ha offerto un’occasione preziosa per conoscere il territorio, ma anche per favorire la costruzione di relazioni tra pari in un contesto informale e stimolante.
Il percorso è stato arricchito dalla visita di alcuni locali interni di Villa Greppi, dove sono conservati i disegni originali che Alessandro Greppi realizzava durante i suoi soggiorni a Casate – come lui stesso amava chiamare la zona. Un’immersione autentica nell’arte e nella sensibilità di un autore che ha saputo raccontare il paesaggio con uno sguardo intimo e poetico.
L’uscita didattica ha suscitato interesse e curiosità tra i partecipanti. ''Non avrei mai immaginato che una semplice passeggiata potesse insegnarmi tanto – racconta Giulia, studentessa del liceo – scoprire la storia del nostro territorio in modo così coinvolgente è stato sorprendente''.
Un entusiasmo condiviso anche dagli studenti dell’indirizzo tecnico: ''Camminare con i compagni e conoscere meglio chi ancora non conoscevo è stato un bel modo per iniziare l’anno'' osserva Mattia.
A sottolineare il valore del percorso interviene Martina, un’altra studentessa del liceo: ''La guida ci ha fatto vedere i luoghi con occhi nuovi, come se ogni scorcio raccontasse una storia. È stato interessante e anche divertente''.
Un bilancio positivo, dunque, per un’iniziativa che ha unito cultura, natura e relazioni: un passo importante per i nuovi studenti, chiamati ad affrontare insieme il cammino del loro percorso scolastico.
L’iniziativa, promossa dalla funzione strumentale dell’accoglienza e orientamento, prof.ssa Anna Rosa Sala, coadiuvata dalla relativa commissione, è stata organizzata in collaborazione con il Consorzio Brianteo di Villa Greppi e con l’associazione Brig Cultura e Territorio, nell’ambito del Progetto Fermenti culturali finanziato dalla Fondazione Cariplo.
Guidati dalla dott.ssa Laura Caspani – guida ambientale e Presidente dell’Associazione Brig -, gli studenti hanno percorso i sentieri che attraversano il paesaggio brianzolo, luoghi che ispirarono le opere di Alessandro Greppi. L’esperienza ha offerto un’occasione preziosa per conoscere il territorio, ma anche per favorire la costruzione di relazioni tra pari in un contesto informale e stimolante.

La dott.ssa Laura Caspani ripercorre la storia dell’antica Villa Greppi
Il percorso è stato arricchito dalla visita di alcuni locali interni di Villa Greppi, dove sono conservati i disegni originali che Alessandro Greppi realizzava durante i suoi soggiorni a Casate – come lui stesso amava chiamare la zona. Un’immersione autentica nell’arte e nella sensibilità di un autore che ha saputo raccontare il paesaggio con uno sguardo intimo e poetico.

Gli studenti dell’Istituto Greppi tra le maestose e pittoresche sale di Villa Greppi
L’uscita didattica ha suscitato interesse e curiosità tra i partecipanti. ''Non avrei mai immaginato che una semplice passeggiata potesse insegnarmi tanto – racconta Giulia, studentessa del liceo – scoprire la storia del nostro territorio in modo così coinvolgente è stato sorprendente''.
Un entusiasmo condiviso anche dagli studenti dell’indirizzo tecnico: ''Camminare con i compagni e conoscere meglio chi ancora non conoscevo è stato un bel modo per iniziare l’anno'' osserva Mattia.
A sottolineare il valore del percorso interviene Martina, un’altra studentessa del liceo: ''La guida ci ha fatto vedere i luoghi con occhi nuovi, come se ogni scorcio raccontasse una storia. È stato interessante e anche divertente''.


La passeggiata tra i verdi campi del territorio Casatese
Un bilancio positivo, dunque, per un’iniziativa che ha unito cultura, natura e relazioni: un passo importante per i nuovi studenti, chiamati ad affrontare insieme il cammino del loro percorso scolastico.














