Missaglia, 2000 per te: inaugurata la nuova tettoia per il ricovero dei mezzi
L'associazione 2000 per te ha finalmente a disposizione una struttura per il ricovero dei mezzi adibiti al trasporto di anziani e disabili verso le strutture ospedaliere e scolastiche del territorio.

L'opera, realizzata dal Comune di Missaglia, è stata inaugurata questa mattina nel corso di una breve cerimonia svoltasi in Via Beretta, alle spalle del centro sportivo, luogo ritenuto idoneo ad ospitare il nuovo fabbricato.

A dare il benvenuto ai presenti – perlopiù volontari e sostenitori della preziosa realtà sociale – è stato il sindaco Paolo Redaelli che non ha saputo trattenere l'entusiasmo per il risultato raggiunto.

''Tutti noi sappiamo quanto tempo abbiamo impiegato per arrivare a questo momento: la tettoia era tanto attesa, ne sentivamo il bisogno e finalmente ci siamo riusciti'' ha detto il primo cittadino, ringraziando i volontari e tutti coloro che hanno contribuito alla sua realizzazione: dallo studio di architettura Magni e Mauri che l'ha progettata, all'impresa Redaelli che si è occupata del cantiere, senza dimenticare l'architetto Miliani dell'ufficio tecnico comunale.

''Ringrazio anche i tecnici dell'associazione, in particolare Antonio ed Egidio, con i quali abbiamo interagito costantemente fino ad arrivare al progetto della tettoia, opera che in seguito hanno personalizzato, dotandola dei particolari che oggi vediamo'' ha aggiunto.

Un pensiero Redaelli lo ha poi rivolto al presidente Cristiano Cavaleri ''sempre disponibile e aggiornato sul progetto'' condividendo con il sorriso un aneddoto d'infanzia: ''non l'ho ricordato qualche settimana fa in occasione dei festeggiamenti per il 25° dell'associazione, ma sono orgoglioso di averlo premiato e di trovarci qui ora insieme a inaugurare la tettoia, dopo aver condiviso cinque anni di scuola elementare a Contra''.

Nell'avviarsi alla conclusione del proprio intervento, il primo cittadino ha definito tutti i volontari ''la spina dorsale'' della comunità, per la quale rappresentano un valido aiuto: ''la tettoia è un riconoscimento al vostro impegno e darà maggiore qualità al vostro servizio. Ora non ci resta che festeggiare: auguro a tutta l'associazione di poter proseguire per ancora molti anni nel suo validissimo servizio a favore del nostro comune''.

Ad esprimere un pensiero in questo importante momento è stato poi il parroco don Carlo Pirotta. ''Preghiamo per il vostro servizio, augurandovi la capacità non di cancellare gli ostacoli, piuttosto di trovare la forza di affrontare ogni difficoltà'' ha detto il sacerdote, impartendo la benedizione alla struttura.

Anche l'architetto Michele Mauri, progettista della tettoia, ha voluto prendere la parola, nelle vesti però di cittadino missagliese, ringraziando i volontari ''per la professionalità e la competenza che dimostrano ogni giorno. Il vostro lavoro è encomiabile e il servizio che svolgete importante''.

Prima di inaugurare ufficialmente la nuova struttura a disposizione, il presidente Cavaleri ha ricordato quanto la tettoia sia importante per il ricovero dei mezzi a disposizione del sodalizio, prima posteggiati all'esterno, accanto a Palazzina Teodolinda.

Una situazione che creava non pochi disagi: in estate i mezzi erano troppo caldi, mentre in inverno i volontari erano costretti ad anticipare di una decina di minuti l'avvio del proprio servizio per via del ghiaccio sul parabrezza e sulla carrozzeria dei veicoli.

''Forse non è un caso che l'inaugurazione avvenga proprio oggi, nel 25° anniversario di vita della nostra associazione'' ha detto il presidente che, insieme al sindaco Redaelli ha poi ''tagliato il nastro'', mostrando così ai presenti, la nuova struttura.

Ma non è finita qui: nel corso della cerimonia è stata impartita la benedizione a tre targhe in ricordo dei volontari ''andati avanti'' che di lì a poco sono state posizionate all'ingresso dei cimiteri di Missaglia, Maresso e Lomaniga. Proprio a pochi giorni - altra coincidenza segnalata dal presidente Cavaleri - dal 2 novembre, giornata in cui si ricordano i defunti.

Un plauso per questo gesto all'insegna del ricordo e della riconoscenza è stato espresso da sindaco e parroco.

Il taglio del nastro
L'opera, realizzata dal Comune di Missaglia, è stata inaugurata questa mattina nel corso di una breve cerimonia svoltasi in Via Beretta, alle spalle del centro sportivo, luogo ritenuto idoneo ad ospitare il nuovo fabbricato.

A dare il benvenuto ai presenti – perlopiù volontari e sostenitori della preziosa realtà sociale – è stato il sindaco Paolo Redaelli che non ha saputo trattenere l'entusiasmo per il risultato raggiunto.

Il presidente Cristiano Cavaleri (a sinistra) e il sindaco Paolo Redaelli
''Tutti noi sappiamo quanto tempo abbiamo impiegato per arrivare a questo momento: la tettoia era tanto attesa, ne sentivamo il bisogno e finalmente ci siamo riusciti'' ha detto il primo cittadino, ringraziando i volontari e tutti coloro che hanno contribuito alla sua realizzazione: dallo studio di architettura Magni e Mauri che l'ha progettata, all'impresa Redaelli che si è occupata del cantiere, senza dimenticare l'architetto Miliani dell'ufficio tecnico comunale.

''Ringrazio anche i tecnici dell'associazione, in particolare Antonio ed Egidio, con i quali abbiamo interagito costantemente fino ad arrivare al progetto della tettoia, opera che in seguito hanno personalizzato, dotandola dei particolari che oggi vediamo'' ha aggiunto.

Un pensiero Redaelli lo ha poi rivolto al presidente Cristiano Cavaleri ''sempre disponibile e aggiornato sul progetto'' condividendo con il sorriso un aneddoto d'infanzia: ''non l'ho ricordato qualche settimana fa in occasione dei festeggiamenti per il 25° dell'associazione, ma sono orgoglioso di averlo premiato e di trovarci qui ora insieme a inaugurare la tettoia, dopo aver condiviso cinque anni di scuola elementare a Contra''.

Nell'avviarsi alla conclusione del proprio intervento, il primo cittadino ha definito tutti i volontari ''la spina dorsale'' della comunità, per la quale rappresentano un valido aiuto: ''la tettoia è un riconoscimento al vostro impegno e darà maggiore qualità al vostro servizio. Ora non ci resta che festeggiare: auguro a tutta l'associazione di poter proseguire per ancora molti anni nel suo validissimo servizio a favore del nostro comune''.

Ad esprimere un pensiero in questo importante momento è stato poi il parroco don Carlo Pirotta. ''Preghiamo per il vostro servizio, augurandovi la capacità non di cancellare gli ostacoli, piuttosto di trovare la forza di affrontare ogni difficoltà'' ha detto il sacerdote, impartendo la benedizione alla struttura.

Il parroco don Carlo Pirotta impartisce la benedizione
Anche l'architetto Michele Mauri, progettista della tettoia, ha voluto prendere la parola, nelle vesti però di cittadino missagliese, ringraziando i volontari ''per la professionalità e la competenza che dimostrano ogni giorno. Il vostro lavoro è encomiabile e il servizio che svolgete importante''.

Prima di inaugurare ufficialmente la nuova struttura a disposizione, il presidente Cavaleri ha ricordato quanto la tettoia sia importante per il ricovero dei mezzi a disposizione del sodalizio, prima posteggiati all'esterno, accanto a Palazzina Teodolinda.

A sinistra l'architetto Michele Magni
Una situazione che creava non pochi disagi: in estate i mezzi erano troppo caldi, mentre in inverno i volontari erano costretti ad anticipare di una decina di minuti l'avvio del proprio servizio per via del ghiaccio sul parabrezza e sulla carrozzeria dei veicoli.

''Forse non è un caso che l'inaugurazione avvenga proprio oggi, nel 25° anniversario di vita della nostra associazione'' ha detto il presidente che, insieme al sindaco Redaelli ha poi ''tagliato il nastro'', mostrando così ai presenti, la nuova struttura.

Ma non è finita qui: nel corso della cerimonia è stata impartita la benedizione a tre targhe in ricordo dei volontari ''andati avanti'' che di lì a poco sono state posizionate all'ingresso dei cimiteri di Missaglia, Maresso e Lomaniga. Proprio a pochi giorni - altra coincidenza segnalata dal presidente Cavaleri - dal 2 novembre, giornata in cui si ricordano i defunti.

Un plauso per questo gesto all'insegna del ricordo e della riconoscenza è stato espresso da sindaco e parroco.
G.C.














