Oggiono: Swappissimo, un successo l'evento di OGVN
Con un successo straordinario, si è tenuta ieri sera l'iniziativa Swappissimo organizzata dall'associazione OGVN; un evento di scambio di vestiti pensato per promuovere una cultura della moda più sostenibile e consapevole.
"Facendo una stima approssimativa, pensiamo abbiano partecipato fra le trecento e le quattrocento persone" hanno dichiarato entusiasti gli organizzatori al termine della serata. Un'affluenza che ha superato ogni aspettativa e che testimonia il crescente interesse della comunità, ma soprattutto dei giovani, verso pratiche di consumo più responsabili.
L'entusiasmo dei partecipanti è stato tale che molti hanno già chiesto quando si terrà la prossima edizione. "Ci hanno già domandato quando abbiamo intenzione di ripetere l'evento e potrebbe essere prima di quanto avevamo deciso in origine", ha aggiunto il presidente Simone Ripamonti, lasciando intendere che una nuova occasione potrebbe arrivare per il prossimo cambio armadio.
L'evento è stato reso possibile grazie alla preziosa collaborazione con l'associazione R-evolution, al materiale fornito da Aracne Sartoria Sociale e al patrocinio dei comuni dell'oggionese. Una rete di supporto che ha permesso di dare vita a una serata all'insegna della sostenibilità e della condivisione.
"La soddisfazione è enorme e dimostra come questo sia un tema importante per la nostra generazione", hanno sottolineato i promotori dell'iniziativa. Centinaia sono stati i capi di abbigliamento scambiati nel corso della serata, mentre i vestiti rimasti appesi alle grucce o piegati sui tavoli verranno donati ad Aracne Sartoria Sociale, garantendo così una seconda vita anche agli indumenti non scelti.
Un evento che si conferma non solo come momento di scambio materiale, ma come occasione di incontro e sensibilizzazione verso un futuro più sostenibile.
"Facendo una stima approssimativa, pensiamo abbiano partecipato fra le trecento e le quattrocento persone" hanno dichiarato entusiasti gli organizzatori al termine della serata. Un'affluenza che ha superato ogni aspettativa e che testimonia il crescente interesse della comunità, ma soprattutto dei giovani, verso pratiche di consumo più responsabili.
I ragazzi di OGVN
L'entusiasmo dei partecipanti è stato tale che molti hanno già chiesto quando si terrà la prossima edizione. "Ci hanno già domandato quando abbiamo intenzione di ripetere l'evento e potrebbe essere prima di quanto avevamo deciso in origine", ha aggiunto il presidente Simone Ripamonti, lasciando intendere che una nuova occasione potrebbe arrivare per il prossimo cambio armadio.
L'evento è stato reso possibile grazie alla preziosa collaborazione con l'associazione R-evolution, al materiale fornito da Aracne Sartoria Sociale e al patrocinio dei comuni dell'oggionese. Una rete di supporto che ha permesso di dare vita a una serata all'insegna della sostenibilità e della condivisione.
"La soddisfazione è enorme e dimostra come questo sia un tema importante per la nostra generazione", hanno sottolineato i promotori dell'iniziativa. Centinaia sono stati i capi di abbigliamento scambiati nel corso della serata, mentre i vestiti rimasti appesi alle grucce o piegati sui tavoli verranno donati ad Aracne Sartoria Sociale, garantendo così una seconda vita anche agli indumenti non scelti.
Un evento che si conferma non solo come momento di scambio materiale, ma come occasione di incontro e sensibilizzazione verso un futuro più sostenibile.
