Rogeno: prosegue l'iter per l’antenna in Via De Gasperi

Installazione stazione radiobase in Via De Gasperi: il Comune di Rogeno fa il punto sulla situazione. Prosegue l’iter relativo alla questione, già oggetto di dibattito a seguito del consiglio comunale del 30 luglioe del comunicato stampa del 28 agosto scorsi. L'Amministrazione Redaelli ha diffuso in questi giorni un nuovo aggiornamento per chiarire lo stato dei lavori e le verifiche in corso.
Il Comune, con il supporto di un legale esperto e appositamente incaricato, ha preso in esame tutta la documentazione di progetto pervenuta da Iliad: ''Sono state prese in considerazioni anche le diverse osservazioni pervenute a diverso titolo da alcuni cittadini insieme a quelle già espresse dall’Amministrazione e dall’Ufficio Tecnico. Queste sono state oggetto di valutazione, discussione e richieste di integrazioni verso l’azienda di telecomunicazioni''.
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Su tali contenuti si era già rappresentato che ''non risultano aspetti ostativi alla realizzazione del progetto in questione; tuttavia, il Comune non ha emesso, né emetterà, alcuna autorizzazione in favore dell’azienda. Iliad S.p.A. ha però autocertificato l’avvenuta autorizzazione per silenzio assenso ai sensi dell’art 44, comma 10, D.Lgs. n. 259 del 2003 e del D.P.R. n. 445/2000. Sempre ai sensi della citata normativa Iliad S.p.A. è quindi titolata a procedere con l’opera''. 
La valutazione dell’impatto elettromagnetico redatta da ARPA ha confermato che ''considerando la somma del campo di fondo, dell’impianto esistente e del potenziale impatto del nuovo impianto, si prevede, nei luoghi più sensibili del territorio, un campo elettromagnetico con valori di gran lunga inferiori alla soglia di legge (il valore massimo previsto sarebbe meno di un terzo del limite consentito)''.
È pervenuta agli atti del Comune da parte di Iliad S.p.A. la documentazione di avvio lavori corredata degli studi esecutivi di progetto, dalla cui analisi risulta correttamente istruita nei modi e nei contenuti. Pertanto, riferisce il Comune, non sussistono elementi che impediscano la realizzazione dell’opera da parte del soggetto privato.
Infine, il sindaco Matteo Redaelli ha voluto ricordare e garantire quanto precedentemente comunicato: ''Ho chiesto ed ottenuto che siano effettuate misurazioni puntuali con strumentazione sul territorio anche dopo l’attivazione del nuovo impianto. Queste misurazioni, come da prassi di ARPA, analizzeranno diverse condizioni e verranno effettuate posizionando la strumentazione in diversi luoghi del paese per più giorni. Ciò per garantire e verificare con scrupolo che quanto realizzato garantisca quanto previsto in progetto in materia di campi elettromagnetici a tutela della salute della popolazione ai sensi della normativa vigente''. Con queste verifiche e controlli successivi all’attivazione, il Comune intende garantire che l’intervento di Iliad rispetti pienamente i limiti previsti dalla legge e non comporti rischi per la popolazione.
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