Cassago: a scuola lezione con i negozianti e la Polizia Locale
Interessante iniziativa quella proposta agli alunni delle classi seconde e quinte della scuola primaria di Cassago, che negli scorsi giorni hanno avuto l'opportunità di incontrare alcuni negozianti del paese, oltre agli agenti della Polizia Locale.
All’incontro hanno partecipato i titolari di attività quali pizzeria, serigrafia, farmacia, edicola, ma anche un'insegnante e una cuoca che, insieme ai vigili, hanno raccontato ai bambini in cosa consiste il loro lavoro quotidiano a servizio dei cittadini.
I piccoli studenti, curiosi e pieni di domande, hanno chiesto ai partecipanti di raccontare come si svolge una loro ''giornata tipo'', se amano il loro lavoro, quali sono le difficoltà e le soddisfazioni, e cosa li ha spinti a scegliere quella professione.
Dalle risposte è emerso che, nonostante l’impegno e la fatica quotidiana, tutti condividono una grande passione per ciò che fanno e l’amore per il contatto con le persone. Alcuni hanno seguito le orme della propria famiglia, altri hanno scelto il loro mestiere per vocazione e desiderio di mettersi al servizio degli altri.
Come canta Fiorella Mannoia, ''ci sono eroi che non hanno nome'' e i bambini hanno scoperto che, dietro ogni banco, vetrina o divisa, si nascondono proprio questi eroi di ogni giorno: persone semplici che, con dedizione, gentilezza e impegno, rendono Cassago un luogo sicuro e accogliente.
L’incontro si è concluso con un grande applauso e con la promessa, da parte dei bambini, di tornare presto a salutare i loro nuovi amici ''dietro il bancone'' e ''in divisa''.
All’incontro hanno partecipato i titolari di attività quali pizzeria, serigrafia, farmacia, edicola, ma anche un'insegnante e una cuoca che, insieme ai vigili, hanno raccontato ai bambini in cosa consiste il loro lavoro quotidiano a servizio dei cittadini.
I piccoli studenti, curiosi e pieni di domande, hanno chiesto ai partecipanti di raccontare come si svolge una loro ''giornata tipo'', se amano il loro lavoro, quali sono le difficoltà e le soddisfazioni, e cosa li ha spinti a scegliere quella professione.
Dalle risposte è emerso che, nonostante l’impegno e la fatica quotidiana, tutti condividono una grande passione per ciò che fanno e l’amore per il contatto con le persone. Alcuni hanno seguito le orme della propria famiglia, altri hanno scelto il loro mestiere per vocazione e desiderio di mettersi al servizio degli altri.
Come canta Fiorella Mannoia, ''ci sono eroi che non hanno nome'' e i bambini hanno scoperto che, dietro ogni banco, vetrina o divisa, si nascondono proprio questi eroi di ogni giorno: persone semplici che, con dedizione, gentilezza e impegno, rendono Cassago un luogo sicuro e accogliente.
L’incontro si è concluso con un grande applauso e con la promessa, da parte dei bambini, di tornare presto a salutare i loro nuovi amici ''dietro il bancone'' e ''in divisa''.
