Vivere Annone: qual è lo stato di salute del torrente Pescone?
Lo stato di salute del torrente Pescone, principale immissario del bacino ovest del lago di Annone: la domanda arriva, sotto forma di interrogazione presentata dal capogruppo di minoranza Vivere Annone, Paolo Cesana. L’intervento prende spunto dai dati emersi nel corso dell’assemblea pubblica sullo stato del lago, svoltasi lo scorso 25 giugno e dalla relazione redatta nel luglio 2025 dal settore ecologia dell’amministrazione provinciale di Lecco: entrambe ''hanno evidenziato il non ottimale stato di salute del lago di Annone ma soprattutto la situazione critica di alcuni immissari ed il non buono stato di salute del torrente Pescone, che è il più importante immissario del nostro bacino Ovest''.

Nel documento che verrà discusso nel consiglio comunale di giovedì 13 novembre, Cesana ha chiesto al sindaco e al consigliere competente quali azioni l’amministrazione comunale intenda mettere in atto per migliorare la situazione del corso d’acqua. Il consigliere ha inoltre sollecitato una collaborazione con i Comuni attraversati dal torrente prima che questo confluisca nel lago, al fine di organizzare ''più punti di rilevazione e avere quindi un controllo più puntuale e continuo?''.
Tra i temi sollevati figura anche la necessità di istituire un protocollo d’intesa con ARPA ''al fine di creare un programma continuo di controlli per monitorare costantemente il Pescone su tutto il suo percorso, visto che attraversa aree industriali con attività che possono generare scarichi nocivi e quindi pericolosi nell'eventualità di sversamenti nel torrente stesso''.
Cesana ha poi suggerito l’installazione, in prossimità dell’impianto di compostaggio, di una centralina di controllo (a carico di Silea) in grado di ''tenere sotto controllo eventuali ipotesi di sversamenti, ad esempio di percolato''.
Infine, il consigliere ha chiesto chiarimenti sul ruolo che il coordinamento tra i cinque Comuni rivieraschi (ex Consorzio del Lago di Annone) e l’Autorità di Bacino rivestono nella gestione e nel miglioramento dello stato ambientale del torrente e del lago.

Il lago di Annone
Nel documento che verrà discusso nel consiglio comunale di giovedì 13 novembre, Cesana ha chiesto al sindaco e al consigliere competente quali azioni l’amministrazione comunale intenda mettere in atto per migliorare la situazione del corso d’acqua. Il consigliere ha inoltre sollecitato una collaborazione con i Comuni attraversati dal torrente prima che questo confluisca nel lago, al fine di organizzare ''più punti di rilevazione e avere quindi un controllo più puntuale e continuo?''.
Tra i temi sollevati figura anche la necessità di istituire un protocollo d’intesa con ARPA ''al fine di creare un programma continuo di controlli per monitorare costantemente il Pescone su tutto il suo percorso, visto che attraversa aree industriali con attività che possono generare scarichi nocivi e quindi pericolosi nell'eventualità di sversamenti nel torrente stesso''.
Cesana ha poi suggerito l’installazione, in prossimità dell’impianto di compostaggio, di una centralina di controllo (a carico di Silea) in grado di ''tenere sotto controllo eventuali ipotesi di sversamenti, ad esempio di percolato''.
Infine, il consigliere ha chiesto chiarimenti sul ruolo che il coordinamento tra i cinque Comuni rivieraschi (ex Consorzio del Lago di Annone) e l’Autorità di Bacino rivestono nella gestione e nel miglioramento dello stato ambientale del torrente e del lago.
M.Mau.














