Monticello: individuata una soluzione abitativa per i tre cittadini sfollati dopo il rogo
E' stata individuata una sistemazione provvisoria per i tre residenti sfollati a seguito dell'incendio che, intorno all'una della scorsa notte, si è sviluppato all'interno di un appartamento di Via Vittorio Veneto, a Torrevilla di Monticello.
All'origine dell'episodio vi sarebbe un corto circuito (forse dovuto al surriscaldamento di una presa), con le fiamme che - da un divano - si sono poi rapidamente estese ai locali, cagionando danni importanti.

Per fortuna i tre occupanti – due adulti e una minore di origine africana, insieme ad altri due soggetti che in quegli istanti si trovavano ospiti all'interno dell'appartamento – si sono subito accorti di quel che stava capitando. Dopo aver tentato di spegnere le fiamme, hanno allertato i soccorsi e grazie anche all'aiuto dei vicini di casa, sono riusciti a mettersi in salvo prima che la situazione degenerasse.
A Torrevilla, oltre ai Carabinieri, si sono portati i Vigili del Fuoco, con quattro squadre dal comando di Lecco e dal distaccamento di Merate, attivatisi inizialmente per domare le fiamme e poi impegnati in una prima messa in sicurezza dell'appartamento. Da un sopralluogo effettuato dai funzionari è emerso che (per fortuna) l'abitazione non ha riportato danni strutturali; fino a quando non sarà ripristinato l'impianto elettrico e le condizioni igienico-sanitarie, i tre residenti non potranno però farvi rientro.
Ospedalizzati per le conseguenze dovute al fumo inalato, tutti sono stati dimessi già nella notte. Stamattina l'incontro in municipio con il sindaco Alessandra Hofmann che si è impegnata a trovare ospitalità alla famiglia in alcune strutture ricettive del territorio, fino a quando il proprietario dei locali non si sarà occupato del ripristino dei danni. I tempi non dovrebbero rivelarsi eccessivamente lunghi.
''L'importante è che queste persone abbiano un tetto sotto il quale stare nei prossimi giorni: non li abbiamo lasciati soli'' il commento della prima cittadina.
All'origine dell'episodio vi sarebbe un corto circuito (forse dovuto al surriscaldamento di una presa), con le fiamme che - da un divano - si sono poi rapidamente estese ai locali, cagionando danni importanti.

Per fortuna i tre occupanti – due adulti e una minore di origine africana, insieme ad altri due soggetti che in quegli istanti si trovavano ospiti all'interno dell'appartamento – si sono subito accorti di quel che stava capitando. Dopo aver tentato di spegnere le fiamme, hanno allertato i soccorsi e grazie anche all'aiuto dei vicini di casa, sono riusciti a mettersi in salvo prima che la situazione degenerasse.
A Torrevilla, oltre ai Carabinieri, si sono portati i Vigili del Fuoco, con quattro squadre dal comando di Lecco e dal distaccamento di Merate, attivatisi inizialmente per domare le fiamme e poi impegnati in una prima messa in sicurezza dell'appartamento. Da un sopralluogo effettuato dai funzionari è emerso che (per fortuna) l'abitazione non ha riportato danni strutturali; fino a quando non sarà ripristinato l'impianto elettrico e le condizioni igienico-sanitarie, i tre residenti non potranno però farvi rientro.
Ospedalizzati per le conseguenze dovute al fumo inalato, tutti sono stati dimessi già nella notte. Stamattina l'incontro in municipio con il sindaco Alessandra Hofmann che si è impegnata a trovare ospitalità alla famiglia in alcune strutture ricettive del territorio, fino a quando il proprietario dei locali non si sarà occupato del ripristino dei danni. I tempi non dovrebbero rivelarsi eccessivamente lunghi.
''L'importante è che queste persone abbiano un tetto sotto il quale stare nei prossimi giorni: non li abbiamo lasciati soli'' il commento della prima cittadina.
G.C.














