Nibionno: teatro con Teca, evento da tutto esaurito
Il comitato Teca ha regalato al pubblico, sabato 22 novembre, una serata all’insegna del buon teatro, ospitando la compagnia “I Poco-Stabili” di Cantù al teatro dell’oratorio di Tabiago, a Nibionno. Lo spettacolo in scena era “Bona… de murì”, una divertente commedia vivace e ironica, per la regia di Emanuele Zappa e tratta dal testo “Buona da morire” di Simona Ronchi. L’evento ha visto un pubblico numeroso, con il teatro completamente esaurito, segno del grande successo che il Comitato Teca continua a riscuotere nelle sue iniziative culturali.


Prima dell’inizio della rappresentazione, il Comitato Teca ha voluto dedicare un momento di riflessione alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che cade il 25 novembre. La serata è stata un’occasione per riflettere sul cambiamento e sull’impegno di ciascuno nel combattere la violenza e nel promuovere il rispetto reciproco, come emerso dal messaggio letto in sala: “Ogni donna merita ascolto, protezione e rispetto. E ogni volta che ci ritroviamo qui, insieme, scegliamo di essere una comunità che non volta lo sguardo, ma che sostiene, che accoglie e che dà forza. Che questa serata sia anche un modo per ricordare che il cambiamento parte da noi, da ogni gesto e da ogni voce che rifiuta la violenza”.


La commedia proposta ha saputo coinvolgere il pubblico con una trama ricca di situazioni paradossali e divertenti. Come sottolineato da Stucchi, “questa serata è stata un altro esempio di successo per il Comitato Teca, che continua a portare cultura e divertimento sul territorio”. Le attività del comitato, però, si prenderanno una breve pausa nel mese di dicembre. Ma i prossimi eventi sono già in programma: il concerto dell’Epifania il 4 gennaio nella chiesa di Garbagnate Rota e il 31 gennaio con la prima puntata del teatro 2026.


Il calendario delle iniziative Teca è stato reso possibile grazie al contributo del Fondo Ambiente e Cultura, nell’ambito del fondo “Sostegno Arti dal Vivo”, e al supporto di realtà locali come la Fondazione Comunitaria del Lecchese, ACinque, Lario Reti Holding e Silea, che continuano a credere e a investire nella cultura e nell’arte del territorio.


Prima dell’inizio della rappresentazione, il Comitato Teca ha voluto dedicare un momento di riflessione alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che cade il 25 novembre. La serata è stata un’occasione per riflettere sul cambiamento e sull’impegno di ciascuno nel combattere la violenza e nel promuovere il rispetto reciproco, come emerso dal messaggio letto in sala: “Ogni donna merita ascolto, protezione e rispetto. E ogni volta che ci ritroviamo qui, insieme, scegliamo di essere una comunità che non volta lo sguardo, ma che sostiene, che accoglie e che dà forza. Che questa serata sia anche un modo per ricordare che il cambiamento parte da noi, da ogni gesto e da ogni voce che rifiuta la violenza”.


La commedia proposta ha saputo coinvolgere il pubblico con una trama ricca di situazioni paradossali e divertenti. Come sottolineato da Stucchi, “questa serata è stata un altro esempio di successo per il Comitato Teca, che continua a portare cultura e divertimento sul territorio”. Le attività del comitato, però, si prenderanno una breve pausa nel mese di dicembre. Ma i prossimi eventi sono già in programma: il concerto dell’Epifania il 4 gennaio nella chiesa di Garbagnate Rota e il 31 gennaio con la prima puntata del teatro 2026.


Il calendario delle iniziative Teca è stato reso possibile grazie al contributo del Fondo Ambiente e Cultura, nell’ambito del fondo “Sostegno Arti dal Vivo”, e al supporto di realtà locali come la Fondazione Comunitaria del Lecchese, ACinque, Lario Reti Holding e Silea, che continuano a credere e a investire nella cultura e nell’arte del territorio.














