Colle: col Comune una serata contro la violenza di genere
Il comune di Colle Brianza ha organizzato Oltre la Panchina, una serata informativa dedicata alla lotta contro la violenza di genere, con l'obiettivo di sensibilizzare la comunità locale su un tema di drammatica attualità.
L'evento di ieri ha visto la partecipazione di esperti e operatori del settore, a partire da Silvana Redaelli, consigliera dell'Ordine degli Psicologi della Lombardia e coordinatrice del gruppo violenza contro le donne, oltre che operatrice del centro antiviolenza L'altra metà del cielo di Merate.
Redaelli ha affrontato il delicato tema del consenso, un argomento che sta generando ampio dibattito sui social media. "Questa sera, parleremo di cosa significa consenso, partendo da quello coattivo, che nasce dalla paura, per arrivare a quello libero e infine quello attuale. - ha spiegato l’esperta - Tre diversi sì che possono sembrare uguali ma non lo sono". Secondo la psicologa “comprendere queste differenze è fondamentale per riconoscere quando una relazione è basata sulla volontà libera e quando, invece, il consenso viene svuotato dal controllo, dalla paura e dalla disparità di potere”.
È intervenuto anche Ermanno Porro di Maschile Plurale, un'associazione di uomini impegnati nell'eliminazione della violenza, che ha condiviso la propria esperienza di lavoro sul tema.
Il momento artistico è stato affidato all'attrice Marialice Tagliavini, che ha letto brani tratti da "Ferite a Morte" di Serena Dandini, opera che dà voce alle vittime di femminicidio.
Un ringraziamento particolare è arrivato dal primo cittadino, Tiziana Galbusera, che ha ricordato quanto questi temi non smettano mai di essere attuali.
La serata si è conclusa con interventi del pubblico e un momento conviviale con dolcetti e tisana, permettendo ai partecipanti di confrontarsi e condividere riflessioni su un tema che richiede l'impegno di tutta la comunità.





Il momento artistico è stato affidato all'attrice Marialice Tagliavini, che ha letto brani tratti da "Ferite a Morte" di Serena Dandini, opera che dà voce alle vittime di femminicidio.
Un ringraziamento particolare è arrivato dal primo cittadino, Tiziana Galbusera, che ha ricordato quanto questi temi non smettano mai di essere attuali.

M.E.














