Rogeno: “contributo Giuli”. Nuovi libri per la biblioteca
Si è tenuto nella serata di mercoledì 26 novembre il Consiglio comunale a Rogeno. All’ordine del giorno la variazione di Bilancio in vista del “Contributo Giuli”, ovvero misure e finanziamenti promossi dal ministro della cultura, Alessandro Giuli, nel settore culturale.
Il Comune di Rogeno, infatti, ha aderito al bando ministeriale e ha ottenuto l’assegnazione di oltre 12.000 euro che dovranno essere utilizzati per l’acquisto di libri per la biblioteca.
L’obiettivo del Decreto e del Fondo cultura è quello di sostenere le biblioteche nel rinnovo dei loro fondi librari, includendo acquisti di libri in formato cartaceo e digitale.
Il Comune di Rogeno si avvarrà di tre librerie della provincia di Lecco per gli acquisti e a breve si metteranno in atto le procedure che dovranno essere rendicontate nel 2026.
Sempre durante la seduta consiliare è stato presentato il bilancio preventivo 2026-2028 la cui approvazione sarà entro il 31 dicembre 2025. “Nonostante l’adeguamento del contratto collettivo e la previsione di importanti investimenti non sono stati previsti aumenti di tasse, imposte e tariffe” ha spiegato il vicesindaco e assessore al bilancio Isabella Viganò.
Il Comune di Rogeno, infatti, ha aderito al bando ministeriale e ha ottenuto l’assegnazione di oltre 12.000 euro che dovranno essere utilizzati per l’acquisto di libri per la biblioteca.
L’obiettivo del Decreto e del Fondo cultura è quello di sostenere le biblioteche nel rinnovo dei loro fondi librari, includendo acquisti di libri in formato cartaceo e digitale.
Il Comune di Rogeno si avvarrà di tre librerie della provincia di Lecco per gli acquisti e a breve si metteranno in atto le procedure che dovranno essere rendicontate nel 2026.
Sempre durante la seduta consiliare è stato presentato il bilancio preventivo 2026-2028 la cui approvazione sarà entro il 31 dicembre 2025. “Nonostante l’adeguamento del contratto collettivo e la previsione di importanti investimenti non sono stati previsti aumenti di tasse, imposte e tariffe” ha spiegato il vicesindaco e assessore al bilancio Isabella Viganò.
M.Mau.














