Monticello: non approderà in consiglio il PEBA. Best deluso
Il PEBA (piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche) non approderà in consiglio comunale a Monticello. A confermare questa scelta è stato l'assessore ai lavori pubblici Roberto De Simone, dando risposta all'interpellanza presentata nelle scorse settimane dal consigliere di opposizione John Best. Quest'ultimo, ricordando l'impegno assunto dalla maggioranza attraverso una mozione votata all'unanimità nel febbraio scorso, ha evidenziato come nel frattempo nulla sia cambiato: il piano non è stato condiviso in consiglio, né presentato alla cittadinanza nel corso di un evento pubblico, come era stato promesso.
Secondo De Simone però, l'Amministrazione ha dato seguito alle linee guida che non prevedono un'approvazione in consiglio comunale: il PEBA è stato infatti esaminato e ''validato'' dalla giunta.
''Ci sarà un incontro aperto alla cittadinanza nei primi mesi del prossimo anno'' ha aggiunto l'assessore e vicesindaco, ricordando che nella fase che ha aperto l'iter per la redazione del documento fossero arrivate soltanto sei richieste della cittadinanza. Una circostanza che per scoraggiando l'Amministrazione, non aveva inficiato il procedimento, con l'incarico per la redazione del piano che contempla alcuni interventi nel frattempo già realizzati (ad esempio alla scuola primaria ndr), ma che può essere ancora integrato con interventi su strade e marciapiedi.
Una risposta, quella fornita da De Simone, che non ha per nulla soddisfatto John Best. ''Nove mesi fa avevate votato l'impegno a presentare il PEBA in consiglio. Va bene l'incontro pubblico e il coinvolgimento anche delle scuole, ma da consigliere comunale mi sento trattato a pesci in faccia. Va bene, l'iter è stato seguito, ma in quest'aula era stato promesso altro. Mi chiedo anche perchè in altri comuni la presentazione sia avvenuta anche in consiglio comunale'' ha detto l'esponente di Vivere Monticello, cogliendo tuttavia l'occasione per ringraziare la maggioranza e in particolare il vicesindaco per i dissuasori installati nel parcheggio dell'ufficio postale. ''Vi do atto di questo. Per il resto invece, non sono per nulla contento''.
De Simone ha garantito la volontà di dare il maggior risalto possibile - per favorire una partecipazione allargata - all'incontro pubblico in programma nel 2026, oltre che la massima attenzione al tema.
Da sinistra l'assessore e vicesindaco Roberto De Simone e il sindaco Alessandra Hofmann
Secondo De Simone però, l'Amministrazione ha dato seguito alle linee guida che non prevedono un'approvazione in consiglio comunale: il PEBA è stato infatti esaminato e ''validato'' dalla giunta.
''Ci sarà un incontro aperto alla cittadinanza nei primi mesi del prossimo anno'' ha aggiunto l'assessore e vicesindaco, ricordando che nella fase che ha aperto l'iter per la redazione del documento fossero arrivate soltanto sei richieste della cittadinanza. Una circostanza che per scoraggiando l'Amministrazione, non aveva inficiato il procedimento, con l'incarico per la redazione del piano che contempla alcuni interventi nel frattempo già realizzati (ad esempio alla scuola primaria ndr), ma che può essere ancora integrato con interventi su strade e marciapiedi.
Vivere Monticello, gruppo consiliare di minoranza
Una risposta, quella fornita da De Simone, che non ha per nulla soddisfatto John Best. ''Nove mesi fa avevate votato l'impegno a presentare il PEBA in consiglio. Va bene l'incontro pubblico e il coinvolgimento anche delle scuole, ma da consigliere comunale mi sento trattato a pesci in faccia. Va bene, l'iter è stato seguito, ma in quest'aula era stato promesso altro. Mi chiedo anche perchè in altri comuni la presentazione sia avvenuta anche in consiglio comunale'' ha detto l'esponente di Vivere Monticello, cogliendo tuttavia l'occasione per ringraziare la maggioranza e in particolare il vicesindaco per i dissuasori installati nel parcheggio dell'ufficio postale. ''Vi do atto di questo. Per il resto invece, non sono per nulla contento''.
De Simone ha garantito la volontà di dare il maggior risalto possibile - per favorire una partecipazione allargata - all'incontro pubblico in programma nel 2026, oltre che la massima attenzione al tema.
G.C.