Cortenuova: il dispensario farmaceutico chiude a fine anno. Dal Comune un nuovo bando
Il dispensario farmaceutico di Via San Michele a Cortenuova chiuderà i battenti con la fine del 2025: l'attuale gestore infatti, ha fatto sapere al Comune l'intenzione di non proseguire con l'esperienza che va avanti ormai da diversi lustri. Lo ha annunciato il sindaco Alessandra Hofmann l'altra sera in consiglio comunale, dando risposta ad un'interpellanza (ne avevamo parlato QUI) presentata dal consigliere Milena Mucci per conto del gruppo di minoranza Vivere Monticello.
Avendo appreso dell'imminente chiusura dell'esercizio, l'opposizione ha infatti ritenuto utile portare il tema in Aula, chiedendo all'Amministrazione riscontro sul futuro di un servizio importante per la località di Cortenuova, soprattutto per la fascia di popolazione più in là con gli anni.
''Il dispensario opera su autorizzazione di ATS'' ha precisato la prima cittadina, ricordando che la storica Farmacia Consonni di Via Besozzi a Monticello – gestore del dispensario – da circa un anno è stata acquisita da una holding. Di fatto dunque, la conduzione non è più familiare.
''La società ci ha comunicato la disdetta a partire dal 1°gennaio, ritenendo non più economicamente sostenibile il servizio. Secondo i dati che ci sono stati comunicati, il numero di utenti è molto esiguo: parliamo di quattro-cinque scontrini per ogni apertura. Alcune volte addirittura non ci sono utenti. Già a fronte di questa situazione gli orari erano stati ridotti negli ultimi mesi''.
Il Comune di Monticello ha chiesto però alla holding delle soluzioni alternative per limitare al minimo i disagi per la frazione. ''Si sono resi disponibili ad effettuare la consegna a domicilio dei farmaci, attività che peraltro già svolgono. Noi ci impegneremo ad informare capillarmente i cittadini di Cortenuova di questa possibilità'' ha proseguito Hofmann.
Ma non è finita qui: è intenzione dell'Amministrazione bandire un nuovo avviso pubblico per la gestione del dispensario, rendendolo il più possibile interessante per un eventuale gestore dell'attività che, al contrario del passato, non dovrà avere per forza di cose sede a Monticello. ''Abbiamo già comunicato questa volontà ad ATS a cui spetta dare il via libera al prosieguo del servizio. Pensavamo di includere in qualche modo l'utilizzo dei vicini ambulatori medici. Da parte nostra c'è la volontà di mettere al centro questa esperienza, valorizzandola'' ha concluso il sindaco, specificando che i tempi non saranno brevissimi e che l'esito della procedura stessa è al momento incerto.
Una serie di risposte che hanno convinto la capogruppo di minoranza Milena Mucci, come dicevamo firmataria dell'interpellanza che ha consentito di discutere il tema in consiglio comunale. ''Speriamo che il bando possa avere riscontro: il rischio, come si diceva prima per l'ex scuola, è che la frazione di Cortenuova rischi di essere sempre più isolata senza i servizi necessari'' le parole dell'esponente di Vivere Monticello.
Avendo appreso dell'imminente chiusura dell'esercizio, l'opposizione ha infatti ritenuto utile portare il tema in Aula, chiedendo all'Amministrazione riscontro sul futuro di un servizio importante per la località di Cortenuova, soprattutto per la fascia di popolazione più in là con gli anni.
Il gruppo di minoranza Vivere Monticello: prima da sinistra la capogruppo Milena Mucci
''Il dispensario opera su autorizzazione di ATS'' ha precisato la prima cittadina, ricordando che la storica Farmacia Consonni di Via Besozzi a Monticello – gestore del dispensario – da circa un anno è stata acquisita da una holding. Di fatto dunque, la conduzione non è più familiare.
''La società ci ha comunicato la disdetta a partire dal 1°gennaio, ritenendo non più economicamente sostenibile il servizio. Secondo i dati che ci sono stati comunicati, il numero di utenti è molto esiguo: parliamo di quattro-cinque scontrini per ogni apertura. Alcune volte addirittura non ci sono utenti. Già a fronte di questa situazione gli orari erano stati ridotti negli ultimi mesi''.
Il Comune di Monticello ha chiesto però alla holding delle soluzioni alternative per limitare al minimo i disagi per la frazione. ''Si sono resi disponibili ad effettuare la consegna a domicilio dei farmaci, attività che peraltro già svolgono. Noi ci impegneremo ad informare capillarmente i cittadini di Cortenuova di questa possibilità'' ha proseguito Hofmann.
Il gruppo di maggioranza. Prima da destra il sindaco Alessandra Hofmann
Ma non è finita qui: è intenzione dell'Amministrazione bandire un nuovo avviso pubblico per la gestione del dispensario, rendendolo il più possibile interessante per un eventuale gestore dell'attività che, al contrario del passato, non dovrà avere per forza di cose sede a Monticello. ''Abbiamo già comunicato questa volontà ad ATS a cui spetta dare il via libera al prosieguo del servizio. Pensavamo di includere in qualche modo l'utilizzo dei vicini ambulatori medici. Da parte nostra c'è la volontà di mettere al centro questa esperienza, valorizzandola'' ha concluso il sindaco, specificando che i tempi non saranno brevissimi e che l'esito della procedura stessa è al momento incerto.
Una serie di risposte che hanno convinto la capogruppo di minoranza Milena Mucci, come dicevamo firmataria dell'interpellanza che ha consentito di discutere il tema in consiglio comunale. ''Speriamo che il bando possa avere riscontro: il rischio, come si diceva prima per l'ex scuola, è che la frazione di Cortenuova rischi di essere sempre più isolata senza i servizi necessari'' le parole dell'esponente di Vivere Monticello.
G.C.