Casatenovo: nuovo confronto in Aula sul centro sportivo
I lavori per la riqualificazione del centro sportivo di Via Volta sono stati nuovamente oggetto di confronto in consiglio comunale a Casatenovo. L'altra sera il capogruppo di minoranza Angelo Perego ha dato lettura di un'interrogazione presentata per fare luce sullo stato del cantiere, tenendo conto delle due perizie suppletive di variante approvate nel frattempo dalla giunta (che hanno fatto lievitare il costo dell'opera ndr) e del termine di fine lavori – fissato in origine nel mese di luglio- ormai abbondantemente superato.

In particolare l'esponente di CasateSi ha chiesto all'assessore alla partita Daniele Viganò di aggiornare il consiglio sullo stato di avanzamento degli interventi e di comunicare una data reale di conclusione del cantiere. Per quanto riguarda il rifacimento del manto dei campi da tennis e di calcetto, Perego ha chiesto l'eventuale collocazione temporale dei lavori (se prevista), evidenziando un ritardo di cinque mesi sulla fine dell'intervento e una spesa superiore del 20% in rispetto alla cifra originariamente preventivata.

''Vorrei spostare, attraverso questa interrogazione, un po' il tema : non vorrei discutere sui lavori oggetto di variante. Secondo me l'edilizia pubblica non si può più permettere appalti da 800mila euro ai quali vengono aggiunte opere in corso, in primis per il nostro bilancio ma anche per i cittadini. Gli impegni assunti devono essere portati avanti e questo è importante'' ha detto il capogruppo di minoranza. ''Per esperienza esiste un solo modo per tentare di contenere gli imprevisti di un cantiere che è quello di lavorare bene sul capitolato e sui sopralluoghi tecnici. Non devono andare a gara appalti dove mancano delle opere: ora 160mila euro sulle economie servono per finire l'opera stessa''.

Perego ha poi mostrato al consiglio alcune immagini scattate in queste settimane, rilevando delle criticità del cantiere: dalla mancanza di un vialetto di collegamento ai nuovi spogliatoi per il calcio, all'accesso dedicato ai mezzi di emergenza, non esattamente ''funzionale''. ''Sono piccole cose, ma secondo me i cittadini le notano'' ha detto, mostrando un'immagine che ritrae un albero a un metro e mezzo dallo spogliatoio del tennis e auspicando che i campetti possano essere conclusi il prima possibile.

Nel rispondere a quesiti e rilievi di Perego, l'assessore Viganò ha precisato come il cantiere sia ormai (davvero) in dirittura d'arrivo. ''Si è in attesa degli allacciamenti dei sottoservizi necessari per il completamento dell'opera, da parte degli enti gestori'' ha detto, specificando che entro dicembre i due interventi dovrebbero concludersi. Seguirà poi il collaudo, il cui esito dovrà essere chiaramente positivo. ''Stiamo attendendo gli arredi per gli spogliatoi al fine di renderli pienamente fruibili. Per quanto riguarda la copertura dei campi di tennis e calcetto, l'affidamento dei lavori è previsto entro fine anno con l'esecuzione in primavera. Ci interfacceremo con Casatesport, gestore degli impianti, per ridurre al minimo i disagi per l'utenza''.

Secondo Viganò le perizie di variante non hanno cambiato il quadro economico rispetto alle somme stanziate a bilancio, comportando invece dei ritardi sulle tempistiche, relativi appunto ad imprevisti emersi in corso d'opera. Circostanza ritenuta fisiologica dall'assessore in ogni cantiere importante. ''L'intervento può considerarsi pressochè completato dal punto di vista esecutivo. Riteniamo coerenti le scelte gestionali adottate'' ha concluso l'assessore.
Il sindaco Filippo Galbiati ha voluto prendere la parola ricordando le ingenti risorse che il Comune ha messo sul piatto per la riqualificazione della struttura, al netto degli imprevisti emersi. ''Posso condividere il suo ragionamento - ha detto, rivolgendosi a Perego - Ma rivendico i costanti investimenti sul centro sportivo avvenuti in questi anni fino a questo appalto importante, non privo di problemi ma condiviso con le società. Andiamo avanti progressivamente sapendo che le cose da fare anche lì sono tante, in una logica di determinare le priorità sulla base delle risorse a disposizione''.

Angelo Perego, capogruppo di CasateSi
In particolare l'esponente di CasateSi ha chiesto all'assessore alla partita Daniele Viganò di aggiornare il consiglio sullo stato di avanzamento degli interventi e di comunicare una data reale di conclusione del cantiere. Per quanto riguarda il rifacimento del manto dei campi da tennis e di calcetto, Perego ha chiesto l'eventuale collocazione temporale dei lavori (se prevista), evidenziando un ritardo di cinque mesi sulla fine dell'intervento e una spesa superiore del 20% in rispetto alla cifra originariamente preventivata.

''Vorrei spostare, attraverso questa interrogazione, un po' il tema : non vorrei discutere sui lavori oggetto di variante. Secondo me l'edilizia pubblica non si può più permettere appalti da 800mila euro ai quali vengono aggiunte opere in corso, in primis per il nostro bilancio ma anche per i cittadini. Gli impegni assunti devono essere portati avanti e questo è importante'' ha detto il capogruppo di minoranza. ''Per esperienza esiste un solo modo per tentare di contenere gli imprevisti di un cantiere che è quello di lavorare bene sul capitolato e sui sopralluoghi tecnici. Non devono andare a gara appalti dove mancano delle opere: ora 160mila euro sulle economie servono per finire l'opera stessa''.

Perego ha poi mostrato al consiglio alcune immagini scattate in queste settimane, rilevando delle criticità del cantiere: dalla mancanza di un vialetto di collegamento ai nuovi spogliatoi per il calcio, all'accesso dedicato ai mezzi di emergenza, non esattamente ''funzionale''. ''Sono piccole cose, ma secondo me i cittadini le notano'' ha detto, mostrando un'immagine che ritrae un albero a un metro e mezzo dallo spogliatoio del tennis e auspicando che i campetti possano essere conclusi il prima possibile.

Nel rispondere a quesiti e rilievi di Perego, l'assessore Viganò ha precisato come il cantiere sia ormai (davvero) in dirittura d'arrivo. ''Si è in attesa degli allacciamenti dei sottoservizi necessari per il completamento dell'opera, da parte degli enti gestori'' ha detto, specificando che entro dicembre i due interventi dovrebbero concludersi. Seguirà poi il collaudo, il cui esito dovrà essere chiaramente positivo. ''Stiamo attendendo gli arredi per gli spogliatoi al fine di renderli pienamente fruibili. Per quanto riguarda la copertura dei campi di tennis e calcetto, l'affidamento dei lavori è previsto entro fine anno con l'esecuzione in primavera. Ci interfacceremo con Casatesport, gestore degli impianti, per ridurre al minimo i disagi per l'utenza''.

L'assessore Daniele Viganò
Secondo Viganò le perizie di variante non hanno cambiato il quadro economico rispetto alle somme stanziate a bilancio, comportando invece dei ritardi sulle tempistiche, relativi appunto ad imprevisti emersi in corso d'opera. Circostanza ritenuta fisiologica dall'assessore in ogni cantiere importante. ''L'intervento può considerarsi pressochè completato dal punto di vista esecutivo. Riteniamo coerenti le scelte gestionali adottate'' ha concluso l'assessore.
Il sindaco Filippo Galbiati ha voluto prendere la parola ricordando le ingenti risorse che il Comune ha messo sul piatto per la riqualificazione della struttura, al netto degli imprevisti emersi. ''Posso condividere il suo ragionamento - ha detto, rivolgendosi a Perego - Ma rivendico i costanti investimenti sul centro sportivo avvenuti in questi anni fino a questo appalto importante, non privo di problemi ma condiviso con le società. Andiamo avanti progressivamente sapendo che le cose da fare anche lì sono tante, in una logica di determinare le priorità sulla base delle risorse a disposizione''.
G.C.














