Casatenovo: via libera alla mozione sul verde urbano

L'altra sera in consiglio comunale a Casatenovo il consigliere di minoranza Chiara Caspani ha presentato una mozione sul tema del verde pubblico, con particolare riferimento al parco di Villa Facchi (alle spalle della biblioteca ndr), chiedendo al proprio gruppo e alla maggioranza - in un'ottica di valorizzazione del patrimonio arboreo, del decoro e della fruibilità degli spazi - di impegnarsi in una serie di azioni. 
Innanzitutto prevedere interventi per migliorare l'accessibilità al parco di Villa Facchi, anche per renderlo inclusivo e fruibile alle persone con disabilità, inserendolo in percorsi turistici. L'esponente di CasateSi ha altresì chiesto di coinvolgere cittadinanza, scuole e associazioni in progetti di cura e del patrimonio arboreo locale, per mantenere alta l'attenzione sul tema. 


Caspani ha poi mostrato alcune slide preparate quale accompagnamento alla mozione, chiedendo altresì al sindaco e alla giunta di redigere un regolamento ad hoc che disciplini gli interventi sul verde pubblico e privato. 
A rispondere è stato il vicesindaco e assessore delegato Lorenzo Citterio che nel ringraziare la collega per l'esposizione chiara e puntuale del documento presentato, ha anticipato il voto favorevole alla mozione da parte della maggioranza, seppur con qualche precisazione. 
Sul parco di Villa Facchi l'amministratore ha ricordato gli interventi già inseriti nel PEBA (per una spesa di circa 20mila euro) per l'abbattimento delle barriere architettoniche e il vincolo monumentale che pende sull'area verde e che in un certo senso limita gli interventi da parte del Comune. 
Citterio ha inoltre voluto precisare che, per quel che riguarda associazioni, cittadinanza e scuole, il coinvolgimento sia già una realtà, come dimostra anche la giornata di piantumazione di nuove specie arboree alla primaria di Cascina Grassi, andata in scena qualche ora prima. 


Sul regolamento invece, il vicesindaco ha spiegato di aver già stilato una bozza come gruppo ad integrazione dell'attività degli uffici, mettendo altresì in risalto la difficoltà che quotidianamente si incontra nel farlo rispettare (e a comminare eventuali sanzioni) anche per la carenza di personale. Infine l'amministratore ha voluto precisare come alcune richieste avanzate da Caspani siano già prassi degli uffici, ad esempio la relazione da parte di un agronomo specializzato che viene richiesta prima di autorizzare il taglio piante, al soggetto proponente, a conferma delle condizioni di precarietà del patrimonio arboreo.
Caspani nel ''botta e risposta'' con Citterio ha rilevato come il parco di Villa Facchi si trovi in pessime condizioni da anni e necessiti di importanti opere di manutenzione straordinaria. ''Manca una fontana, i vialetti sono diventati prato, il percorso vita è stato eliminato. E' un peccato essendo anche nel cuore del paese'' ha detto. 
Sul finire della discussione il capogruppo di maggioranza Francesco Sironi ha anticipato il voto favorevole, proponendo tuttavia un emendamento tecnico relativo ad una norma – sulla quale sono emersi dubbi - citata nel documento della minoranza, di cui comunque è stato riconosciuto ''lo spirito positivo''.
Nella versione modificata, la mozione è stata dunque approvata all'unanimità.