Viganò: sala gremita per la proiezione di “frammenti”
Un pomeriggio ricco di emozioni quello che è andato in scena sabato 29 novembre presso la sede delle penne nere di Viganò, in occasione della proiezione del cortometraggio frammenti sulle storie di vita degli anziani della Casa di Riposo Fondazione Nobili di Viganò.

Dopo settimane di riprese e montaggio, infatti, il sabato appena trascorso è stato l’occasione per mostrare ufficialmente il cortometraggio alla cittadinanza, alla presenza anche degli ospiti della casa di riposo e delle autorità.

Presenti infatti per l’occasione il primo cittadino di Viganò Fabio Bertarini, il sindaco di Cremella Cristina Brusadelli, l'assessore di Barzanò Cristina Caroi e il capogruppo di maggioranza di Sirtori Paolo Belletti, oltre al presidente della casa di riposo Tarquinio Tuccia, al capogruppo degli Alpini di Viganò Mauro Fumagalli e ai volontari dell’Aido di Sirtori, Viganò e Barzanò.

A guidare la presentazione del progetto le parole di Susanna Fumagalli, una delle due giovani competenti che si è occupata della realizzazione del corto insieme a Camilla Rupani. “Ci tengo a ringraziare tutte le persone qui presenti: per noi questa giornata rappresenta un momento importante e il coronamento del progetto che abbiamo realizzato” ha affermato in apertura, per poi passare la parola al referente educativo della Casa di Riposo, Davide Pellegrino.

“A partire da giugno Susanna e Camilla sono entrate in struttura, presentandosi agli anziani e scoprendo i loro racconti. Sono state in grado di costruire rapporti autentici, simboleggiando l’importanza di portare la vita nelle case di riposo, che non sono uno spazio chiuso, ma un luogo d’apertura anche attraverso tantissime iniziative organizzate sul territorio” ha affermato Davide Pellegrino. “Quello che vedrete oggi è un cortometraggio intenso e emotivamente importante, perché grazie alla collaborazione delle ragazze con la volontaria Simona Villa è stato possibile tirare fuori storie di vita preziose” ha continuato.
La parola è passata poi al sindaco Fabio Bertarini, che ha manifestato l’importanza di sostenere questo tipo di progetti. “Ho grande stima degli anziani perché quando li vedo posso scorgere anche la loro saggezza, che si impara solo con l’esperienza del vissuto”.

Anche il capogruppo delle penne nere Fumagalli ha sottolineato la bellezza di queste iniziative, che sono vicine ai più fragili. “Noi Alpini siamo vicini a queste iniziative socialmente utili. Grazie a Susanna e Camilla che hanno realizzato questo progetto, personalmente ho pianto anche io guardandolo e sono felice che oggi possiate vederlo anche voi” ha affermato il capogruppo.

Prima della proiezione, l’ultima a prendere la parola è stata l’educatrice del progetto “RSA: dove le generazioni si incontrano”, Nicoletta Bartesaghi. “L’obiettivo è quello di unire nella relazione giovani e anziani. Questo progetto specifico è quello di raccontare le vite di chi si trova in struttura, creando un ponte tra generazioni”.
Al termine della proiezione, che ha portato fuori dalle mura della Casa di Riposo le storie di Liliana, Rosalba, Rita, Pasquale e Nicola, gli organizzatori hanno voluto dire grazie a tutti per la presenza numerosa.

“Ci tengo a ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto, tra cui le persone che hanno visto e rivisto parecchie volte questo video per far sì che passasse in maniera chiara ed emozionante il racconto di vita degli anziani” ha concluso Susanna Fumagalli.

Anche Camilla Rupani ha ringraziato tutti per l’opportunità e per avuto la possibilità di creare legami con generazioni differenti. A chiudere il pomeriggio un ricco ed apprezzato rinfresco, con tanto di panini, bibite e prosecco.
Al microfono Susanna Fumagalli
Dopo settimane di riprese e montaggio, infatti, il sabato appena trascorso è stato l’occasione per mostrare ufficialmente il cortometraggio alla cittadinanza, alla presenza anche degli ospiti della casa di riposo e delle autorità.
Presenti infatti per l’occasione il primo cittadino di Viganò Fabio Bertarini, il sindaco di Cremella Cristina Brusadelli, l'assessore di Barzanò Cristina Caroi e il capogruppo di maggioranza di Sirtori Paolo Belletti, oltre al presidente della casa di riposo Tarquinio Tuccia, al capogruppo degli Alpini di Viganò Mauro Fumagalli e ai volontari dell’Aido di Sirtori, Viganò e Barzanò.
Al microfono il capogruppo degli Alpini Mauro Fumagalli
A guidare la presentazione del progetto le parole di Susanna Fumagalli, una delle due giovani competenti che si è occupata della realizzazione del corto insieme a Camilla Rupani. “Ci tengo a ringraziare tutte le persone qui presenti: per noi questa giornata rappresenta un momento importante e il coronamento del progetto che abbiamo realizzato” ha affermato in apertura, per poi passare la parola al referente educativo della Casa di Riposo, Davide Pellegrino.
Al microfono Nicoletta Bartesaghi
“A partire da giugno Susanna e Camilla sono entrate in struttura, presentandosi agli anziani e scoprendo i loro racconti. Sono state in grado di costruire rapporti autentici, simboleggiando l’importanza di portare la vita nelle case di riposo, che non sono uno spazio chiuso, ma un luogo d’apertura anche attraverso tantissime iniziative organizzate sul territorio” ha affermato Davide Pellegrino. “Quello che vedrete oggi è un cortometraggio intenso e emotivamente importante, perché grazie alla collaborazione delle ragazze con la volontaria Simona Villa è stato possibile tirare fuori storie di vita preziose” ha continuato.
La parola è passata poi al sindaco Fabio Bertarini, che ha manifestato l’importanza di sostenere questo tipo di progetti. “Ho grande stima degli anziani perché quando li vedo posso scorgere anche la loro saggezza, che si impara solo con l’esperienza del vissuto”.
Anche il capogruppo delle penne nere Fumagalli ha sottolineato la bellezza di queste iniziative, che sono vicine ai più fragili. “Noi Alpini siamo vicini a queste iniziative socialmente utili. Grazie a Susanna e Camilla che hanno realizzato questo progetto, personalmente ho pianto anche io guardandolo e sono felice che oggi possiate vederlo anche voi” ha affermato il capogruppo.
Prima della proiezione, l’ultima a prendere la parola è stata l’educatrice del progetto “RSA: dove le generazioni si incontrano”, Nicoletta Bartesaghi. “L’obiettivo è quello di unire nella relazione giovani e anziani. Questo progetto specifico è quello di raccontare le vite di chi si trova in struttura, creando un ponte tra generazioni”.
Al termine della proiezione, che ha portato fuori dalle mura della Casa di Riposo le storie di Liliana, Rosalba, Rita, Pasquale e Nicola, gli organizzatori hanno voluto dire grazie a tutti per la presenza numerosa.
“Ci tengo a ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto, tra cui le persone che hanno visto e rivisto parecchie volte questo video per far sì che passasse in maniera chiara ed emozionante il racconto di vita degli anziani” ha concluso Susanna Fumagalli.
Anche Camilla Rupani ha ringraziato tutti per l’opportunità e per avuto la possibilità di creare legami con generazioni differenti. A chiudere il pomeriggio un ricco ed apprezzato rinfresco, con tanto di panini, bibite e prosecco.














