Tenta di forzare una slot: un casatese finisce in manette
E' finito in manette all'alba di mercoledì a Peschiera Borromeo (Milano). Un uomo di 38 anni – citadino romeno ma residente a Casatenovo - è stato sorpreso dai Carabinieri all’interno di una sala slot lungo la Paullese, mentre cercava di forzare un cambiamonete.
L’episodio è avvenuto alle 4.30 dello scorso 3 dicembre, a locale chiuso; è stato il rumore di un flessibile in funzione ad attirare l'attenzione della pattuglia in servizio.
Stando ad una prima ricostruzione emersa, il casatese – F.D. le sue iniziali - si sarebbe introdotto nei locali con l’obiettivo di raggiungere la cassetta del cambiamonete.
Quando i militari hanno fatto irruzione nell'esercizio, lo avrebbero trovato ancora piegato sulla gettoniera, nel clou del ''lavoro''. La lamiera era già segnata da più tagli e annerita dal calore sprigionato dall’utensile elettrico.
Insomma, una scena piuttosto eloquente.
L’uomo tuttavia, si sarebbe difeso parlando del tentativo di recuperare i soldi che avave perso alle macchinette.
Una giustificazione che non gli ha evitato però l'arresto; espletate le formalità di rito, il 38enne è stato accompagnato in caserma in attesa delle eventuali disposizioni dell'autorità giudiziaria.
L’episodio è avvenuto alle 4.30 dello scorso 3 dicembre, a locale chiuso; è stato il rumore di un flessibile in funzione ad attirare l'attenzione della pattuglia in servizio.
Stando ad una prima ricostruzione emersa, il casatese – F.D. le sue iniziali - si sarebbe introdotto nei locali con l’obiettivo di raggiungere la cassetta del cambiamonete.
Quando i militari hanno fatto irruzione nell'esercizio, lo avrebbero trovato ancora piegato sulla gettoniera, nel clou del ''lavoro''. La lamiera era già segnata da più tagli e annerita dal calore sprigionato dall’utensile elettrico.
Insomma, una scena piuttosto eloquente.
L’uomo tuttavia, si sarebbe difeso parlando del tentativo di recuperare i soldi che avave perso alle macchinette.
Una giustificazione che non gli ha evitato però l'arresto; espletate le formalità di rito, il 38enne è stato accompagnato in caserma in attesa delle eventuali disposizioni dell'autorità giudiziaria.
