Viganò: in oratorio un pranzo “scaldacuore” con gli anziani
Una bel pranzo di Natale, in grado di scaldare il cuore, quello che è andato in scena nella giornata di domenica 7 dicembre presso l'oratorio di Viganò.

Gli spazi della Parrocchia San Vincenzo hanno infatti ospitato l'ormai tradizionale pranzo dedicato agli ultrasettantenni, organizzato e offerto annualmente dall'amministrazione comunale con il fine ultimo di far vivere un momento di gioia e convivialità in vista delle feste.

Presente per l'occasione il primo cittadino Fabio Bertarini, sostenuto dal vice Stefania Rovelli e da altri membri dell'amministrazione, che ha voluto ringraziare tutti i presenti per aver aderito ad un'iniziativa speciale e di grande successo.

Anche il parroco don Marco Galli ha voluto rivolgere il suo grazie, in occasione di un momento di ritrovo tipicamente natalizio. Importante ricordare anche il prezioso supporto dei tanti volontari che si sono rimboccati le mani per preparare un menù di tutto rispetto. Come antipasto "scaldacuore" infatti, i presenti hanno gustato salame cotto, purè e lenticchie, per poi proseguire il pranzo con casoncelli, stinco "al profumo di casa", frutta fresca e panettone con mascarpone.

Più di cento persone, dunque, si sono ritrovate sedute lungo i tavoli dell'oratorio, scambiandosi gli auguri tra una portata e l'altra.
Gli spazi della Parrocchia San Vincenzo hanno infatti ospitato l'ormai tradizionale pranzo dedicato agli ultrasettantenni, organizzato e offerto annualmente dall'amministrazione comunale con il fine ultimo di far vivere un momento di gioia e convivialità in vista delle feste.
Presente per l'occasione il primo cittadino Fabio Bertarini, sostenuto dal vice Stefania Rovelli e da altri membri dell'amministrazione, che ha voluto ringraziare tutti i presenti per aver aderito ad un'iniziativa speciale e di grande successo.
Anche il parroco don Marco Galli ha voluto rivolgere il suo grazie, in occasione di un momento di ritrovo tipicamente natalizio. Importante ricordare anche il prezioso supporto dei tanti volontari che si sono rimboccati le mani per preparare un menù di tutto rispetto. Come antipasto "scaldacuore" infatti, i presenti hanno gustato salame cotto, purè e lenticchie, per poi proseguire il pranzo con casoncelli, stinco "al profumo di casa", frutta fresca e panettone con mascarpone.
Più di cento persone, dunque, si sono ritrovate sedute lungo i tavoli dell'oratorio, scambiandosi gli auguri tra una portata e l'altra.
S.L.F.














