Missaglia: il libro di Giovanna Fumagalli Biollo presentato in sala civica
Si è tenuto lo scorso sabato 6 dicembre in sala civica, l'incontro organizzato dall’assessore alla cultura di Missaglia Donatella Diacci e dalla biblioteca civica Francesco Cherubini di Missaglia. Ospite Giovanna Fumagalli Biollo che ha presentato il suo ultimo libro ''L'amore non si butta: rimettere in circolo l'amore dopo un lutto'', ed. Effatà.
Sentito e partecipato è stato il clima dell’appuntamento, in cui la condivisione dell’esperienza dell'autrice ha permesso a molti dei presenti di riconoscersi e solidarizzare.

''Un libro significativo, frutto dell’esperienza personale di Giovanna, che attraversa anni difficili prima con la diagnosi di malattia e successivamente con la morte del marito Davide. E' un libro di speranza, in cui si assiste alla ripresa della vita che chiede di essere vissuta. Si propone di essere un aiuto concreto per coloro che hanno subìto la perdita di una persona cara e sono alla ricerca di un modo per non lasciarsi sopraffare dalla disperazione'' fanno sapere dalla Biblioteca missagliese che ha proposto l'incontro.

Con l’intervista letteraria a cura della bibliotecaria, dott.ssa Angela Isella, l’autrice ha ripercorso i passi fondamentali della narrazione, rispondendo alle domande del pubblico e condividendo il proprio vissuto. C’è la malattia, ci sono il tempo di qualità, la speranza, le emozioni, la famiglia e c’è il gruppo di Auto Mutuo Aiuto dell’associazione Fabio Sassi di Merate, a cui sono destinati i proventi della vendita del libro.

Questa realtà per l’autrice è stata un punto riferimento vitale nel percorso di elaborazione del lutto e uno degli scopi del libro è proprio quello di farla conoscere.
Sentito e partecipato è stato il clima dell’appuntamento, in cui la condivisione dell’esperienza dell'autrice ha permesso a molti dei presenti di riconoscersi e solidarizzare.

Da sinistra Angela Isella e Giovanna Fumagalli Biollo
''Un libro significativo, frutto dell’esperienza personale di Giovanna, che attraversa anni difficili prima con la diagnosi di malattia e successivamente con la morte del marito Davide. E' un libro di speranza, in cui si assiste alla ripresa della vita che chiede di essere vissuta. Si propone di essere un aiuto concreto per coloro che hanno subìto la perdita di una persona cara e sono alla ricerca di un modo per non lasciarsi sopraffare dalla disperazione'' fanno sapere dalla Biblioteca missagliese che ha proposto l'incontro.

Con l’intervista letteraria a cura della bibliotecaria, dott.ssa Angela Isella, l’autrice ha ripercorso i passi fondamentali della narrazione, rispondendo alle domande del pubblico e condividendo il proprio vissuto. C’è la malattia, ci sono il tempo di qualità, la speranza, le emozioni, la famiglia e c’è il gruppo di Auto Mutuo Aiuto dell’associazione Fabio Sassi di Merate, a cui sono destinati i proventi della vendita del libro.

Questa realtà per l’autrice è stata un punto riferimento vitale nel percorso di elaborazione del lutto e uno degli scopi del libro è proprio quello di farla conoscere.














