Maresso: educazione stradale per gli alunni della primaria
Si è concluso nei giorni scorsi nel plesso scolastico Aldo Moro di Maresso a Missaglia il progetto di educazione stradale rivolto agli alunni delle classi seconde e quarte della scuola primaria; un percorso formativo che ha avuto come obiettivo quello di promuovere nei più piccoli un comportamento responsabile, consapevole e sicuro nello spazio stradale.

L’iniziativa, fortemente voluta dall’istituto scolastico in collaborazione con la Polizia Locale, si è chiusa con un momento istituzionale: la consegna delle ''patenti'', simbolo dell’impegno dimostrato dai bambini durante tutte le attività.
A premiare i giovani partecipanti sono stati gli agenti della Polizia Locale e il sindaco Paolo Redaelli, presenti insieme alla collaboratrice del dirigente scolastico, Rita Fumagalli.

Il percorso formativo ha permesso ai bambini di avvicinarsi ai temi della sicurezza stradale in modo interattivo e coinvolgente. Durante le lezioni, gli alunni hanno imparato a conoscere le principali regole del codice della strada e i segnali più comuni; hanno approfondito concetti fondamentali come prudenza, attenzione e rispetto delle norme; e hanno sperimentato in un ambiente protetto l’uso corretto degli spazi stradali, sia a piedi sia in bicicletta.

Tra gli obiettivi prioritari del progetto figuravano la capacità di distinguere comportamenti corretti da quelli potenzialmente rischiosi, l’applicazione pratica delle regole durante attraversamenti e percorsi ciclabili simulati e lo sviluppo di una maggiore autonomia negli spostamenti quotidiani, in particolare nel tragitto casa–scuola.

I risultati non si sono fatti attendere: i bambini hanno mostrato di riconoscere con sicurezza i segnali stradali principali, di muoversi con maggiore consapevolezza e attenzione e di applicare correttamente le regole fondamentali della circolazione.

Il sindaco Redaelli ha sottolineato l’importanza di educare i cittadini di domani alla sicurezza e al rispetto reciproco, mentre la Polizia Locale ha evidenziato il valore di questi percorsi per costruire una comunità più consapevole. La consegna delle patenti ha rappresentato così non solo un riconoscimento simbolico, ma un incoraggiamento a continuare su un cammino di responsabilità e autonomia.

Il progetto si è concluso tra sorrisi, entusiasmo e la soddisfazione degli insegnanti, consapevoli che investire sull’educazione stradale significa migliorare la sicurezza dell’intera comunità.

Gli agenti Alice Pozzoni e Federico Riva della Polizia Locale
L’iniziativa, fortemente voluta dall’istituto scolastico in collaborazione con la Polizia Locale, si è chiusa con un momento istituzionale: la consegna delle ''patenti'', simbolo dell’impegno dimostrato dai bambini durante tutte le attività.
A premiare i giovani partecipanti sono stati gli agenti della Polizia Locale e il sindaco Paolo Redaelli, presenti insieme alla collaboratrice del dirigente scolastico, Rita Fumagalli.

Il percorso formativo ha permesso ai bambini di avvicinarsi ai temi della sicurezza stradale in modo interattivo e coinvolgente. Durante le lezioni, gli alunni hanno imparato a conoscere le principali regole del codice della strada e i segnali più comuni; hanno approfondito concetti fondamentali come prudenza, attenzione e rispetto delle norme; e hanno sperimentato in un ambiente protetto l’uso corretto degli spazi stradali, sia a piedi sia in bicicletta.

Tra gli obiettivi prioritari del progetto figuravano la capacità di distinguere comportamenti corretti da quelli potenzialmente rischiosi, l’applicazione pratica delle regole durante attraversamenti e percorsi ciclabili simulati e lo sviluppo di una maggiore autonomia negli spostamenti quotidiani, in particolare nel tragitto casa–scuola.

I risultati non si sono fatti attendere: i bambini hanno mostrato di riconoscere con sicurezza i segnali stradali principali, di muoversi con maggiore consapevolezza e attenzione e di applicare correttamente le regole fondamentali della circolazione.

Il sindaco Redaelli ha sottolineato l’importanza di educare i cittadini di domani alla sicurezza e al rispetto reciproco, mentre la Polizia Locale ha evidenziato il valore di questi percorsi per costruire una comunità più consapevole. La consegna delle patenti ha rappresentato così non solo un riconoscimento simbolico, ma un incoraggiamento a continuare su un cammino di responsabilità e autonomia.

Il progetto si è concluso tra sorrisi, entusiasmo e la soddisfazione degli insegnanti, consapevoli che investire sull’educazione stradale significa migliorare la sicurezza dell’intera comunità.














