Missaglia: la magia della Notte dei pupazzi in biblioteca

Questo fine settimana la biblioteca civica “Francesco Cherubini” di Missaglia si è trasformata in un luogo speciale per una nuova edizione natalizia della “Notte dei pupazzi in biblioteca”, iniziativa che ha registrato una partecipata presenza di bambine e bambini tra i 2 e i 7 anni.
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La sera di venerdì 12 dicembre gli oltre 40 piccoli partecipanti, divisi in due turni, si sono presentati in biblioteca in pigiama, accompagnati da genitori, nonni e da un loro pupazzo del cuore. Dopo l’accettazione, durante la quale a ogni peluche è stata assegnata una targhetta con il proprio nome e quello del bambino o della bambina, e un breve saluto del sindaco Paolo Redaelli e dell’assessore alla cultura Donatella Diacci, i bambini, abbracciati ai loro pupazzi, hanno assistito alla lettura animata di Lettere dal Polo Nord di Annie Atkins, illustrato da Fia Tobing. La lettura, a cura delle Incantastorie, è stata accompagnata anche dalla voce di Babbo Natale, aggiungendo un tocco di magia all’atmosfera dell’evento.
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Al momento di affidare i pupazzi per la notte, in un clima di luci soffuse pensato per accompagnare il saluto, è stata proposta la lettura dell’ultimo libro della serata, Pesce e Granchio di Marianna Coppo. I bambini hanno quindi lasciato i loro amici di pezza alle cure della bibliotecaria Chiara e sono tornati a casa.
La mattina di sabato sono tornati in biblioteca per ritrovare i propri pupazzi, ciascuno con un libro scelto appositamente per loro, e hanno guardato con meraviglia le tante fotografie che hanno raccontato le avventure della notte: giochi tra gli scaffali, letture, una cena a base di pizza, la nanna e una colazione con biscotti preparati dai pupazzi stessi.
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MissagliaNottePupazzi7.jpg (480 KB)Iniziative come la “Notte dei pupazzi” sono diffuse da tempo nelle biblioteche degli Stati Uniti e del Giappone, dove nel 2017 uno studio ne ha confermato l’efficacia nel promuovere l’amore per la lettura nella prima infanzia. Oltre a questo aspetto, l’esperienza offre ai bambini l’occasione di sentirsi protagonisti, di vivere da una prospettiva diversa il momento del distacco e di rafforzare il senso di comunità, consolidando il ruolo della biblioteca come spazio familiare e accogliente anche a Missaglia.
Silvia Torani
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