Oggiono: per l'ex ospedale in arrivo fondi per 250mila€
Fondazione Cariplo rilancia il proprio impegno a favore delle comunità selezionando 27 nuovi progetti dedicati al welfare abitativo e alla rigenerazione dei territori. Le iniziative, sostenute attraverso i bandi Housing sociale per persone fragili e Luoghi da rigenerare 2025, rappresentano un investimento complessivo di oltre 7,39 milioni di euro e si inseriscono in una visione condivisa di sviluppo sociale e culturale, costruita in collaborazione con enti locali, terzo settore e comunità.

Il bando Housing sociale per persone fragili, rafforza i percorsi di autonomia di famiglie, giovani, anziani e adulti che vivono situazioni di vulnerabilità, promuovendo modelli di abitare sociale e servizi di prossimità capaci di ridurre l’isolamento e di rafforzare le reti di comunità. Gli alloggi non sono soltanto soluzioni abitative, ma veri e propri luoghi di ripartenza, pensati per accompagnare le persone verso una maggiore stabilità e inclusione. Dal 2000 a oggi, la Fondazione ha sostenuto 424 progetti di housing, deliberando circa 80 milioni di euro e attivando oltre 6.000 posti letto destinati a soggetti fragili.
Parallelamente, il bando Luoghi da rigenerare dell’Area Arte e cultura restituisce vita e funzione agli spazi identitari oggi inutilizzati, trasformandoli in centri di aggregazione, produzione culturale, inclusione e innovazione sociale, con una particolare attenzione al coinvolgimento attivo dei cittadini e delle realtà del territorio.
Con contributi complessivi pari a 5 milioni di €, cascine, biblioteche, ex scuole e aree industriali vengono rigenerate attraverso interventi architettonici e attività partecipate che coinvolgono direttamente le comunità. L’obiettivo è creare presìdi duraturi, sostenibili e capaci di generare nuova energia culturale, rafforzando senso di appartenenza, creatività e coesione sociale.
Per il lecchese sono due gli interventi di housing sociale finanziati: innanzitutto a Oggiono la riqualificazione dell'ex ospedale – per 250.000 euro – finalizzata a ricavare 13 alloggi per ultra 65enni con diversi livelli di autonomia. A Civate 340.000 euro saranno destinati al progetto Abitare il futuro: previste quattro unità abitative per nuclei familiari fragili, con spazi comuni per la socialità.

Il bando Housing sociale per persone fragili, rafforza i percorsi di autonomia di famiglie, giovani, anziani e adulti che vivono situazioni di vulnerabilità, promuovendo modelli di abitare sociale e servizi di prossimità capaci di ridurre l’isolamento e di rafforzare le reti di comunità. Gli alloggi non sono soltanto soluzioni abitative, ma veri e propri luoghi di ripartenza, pensati per accompagnare le persone verso una maggiore stabilità e inclusione. Dal 2000 a oggi, la Fondazione ha sostenuto 424 progetti di housing, deliberando circa 80 milioni di euro e attivando oltre 6.000 posti letto destinati a soggetti fragili.
Parallelamente, il bando Luoghi da rigenerare dell’Area Arte e cultura restituisce vita e funzione agli spazi identitari oggi inutilizzati, trasformandoli in centri di aggregazione, produzione culturale, inclusione e innovazione sociale, con una particolare attenzione al coinvolgimento attivo dei cittadini e delle realtà del territorio.
Con contributi complessivi pari a 5 milioni di €, cascine, biblioteche, ex scuole e aree industriali vengono rigenerate attraverso interventi architettonici e attività partecipate che coinvolgono direttamente le comunità. L’obiettivo è creare presìdi duraturi, sostenibili e capaci di generare nuova energia culturale, rafforzando senso di appartenenza, creatività e coesione sociale.
Per il lecchese sono due gli interventi di housing sociale finanziati: innanzitutto a Oggiono la riqualificazione dell'ex ospedale – per 250.000 euro – finalizzata a ricavare 13 alloggi per ultra 65enni con diversi livelli di autonomia. A Civate 340.000 euro saranno destinati al progetto Abitare il futuro: previste quattro unità abitative per nuclei familiari fragili, con spazi comuni per la socialità.














