Bulciago: apre i battenti la mostra Presepiando
È stata ufficialmente inaugurata la tradizionale mostra Presepiando - edizione 2025/2026 di Bulciago, visitabile a partire da mercoledì 24 dicembre.
Nel pomeriggio di ieri infatti, la Casa del Presepio, situata in Via Sant'Agostino, ha aperto i battenti con un momento celebrativo molto speciale alla presenza delle autorità del territorio e del curatore della mostra, Angelo Gamba.

A partire dalle ore 15 diversi cittadini bulciaghesi e presepisti si sono ritrovati per assistere alla benedizione delle piccole opere d'arte che resteranno esposte in questi giorni di festa.
Presenti per l'occasione il parroco don Giovanni Colombo, il sindaco Luca Cattaneo, il vice Raffaella Puricelli e l'assessore Nicola Corsaro, quest'ultimo tra l'altro parte attiva nell'organizzazione della mostra.
Ad aprire l'iniziativa dunque, le parole del parroco, che ha sottolineato come il rischio in questi tempi di festa è quello di dimenticarci il centro di tutto, ovvero la nascita di Cristo.

"Una casa come questa ci ricorda quello che il presepe ci trasmette, ovvero semplicità, umiltà, amore e pace" ha affermato il religioso. "Dobbiamo tenerlo a mente tutti i giorni della nostra vita e metterci in ascolto della parola del Signore".
Anche per il primo cittadino Cattaneo, l'occasione di ieri ha rappresentato uno stimolo concreto per vivere appieno il vero senso del Natale.
"In questi giorni di festa siamo sempre di fretta, tra impegni e l'organizzazione del pranzo con i nostri cari. Questa mostra ci consente di rallentare e riflettere" ha affermato il sindaco.

L'ultima a prendere la parola, poco prima dei ringraziamenti di Angelo Gamba, è stata il vicesindaco Raffaella Puricelli, che ha voluto riflettere con i presenti sull'importanza di fare ognuno la propria parte nel mondo.
"Ci sono persone che, anche in questi giorni, intorno a loro vedono solo distruzione, morte, macerie e che sono costrette a scappare dalle bombe" ha affermato il vicesindaco. "A questo si aggiunge anche il freddo, in una situazione di assoluta complessità. Sono consapevole del fatto che non possiamo cambiare il destino del mondo, ma possiamo migliorare le nostre vite e le vite di chi ci sta vicino. Questo è un impegno che dobbiamo prendere anche in vista delle nuove generazioni" ha concluso Puricelli.
Dopo la benedizione, dunque, tutti i presenti hanno avuto la possibilità di godere appieno della bellezza dei tantissimi presepi esposti.
Quest'anno, come ci ha raccontato Angelo Gamba, l'obiettivo è stato quello di "stare al passo con i tempi", inserendo anche tutte le tradizioni non tipicamente cattoliche, ma che ormai fanno parte delle feste. Tra alberi di Natale, luci colorate, Babbo Natale e fiocchi di neve, la mostra dei presepi di quest'anno guarda al futuro con un occhio attento verso il passato e la cultura cristiana cattolica del nostro Paese.

La mostra, sarà aperta dal 24 di dicembre al 6 di gennaio, dalle ore 14.30 alle 18.30. I giorni di apertura "straordinari" saranno domenica 11, 18 e 25 gennaio.
Nel pomeriggio di ieri infatti, la Casa del Presepio, situata in Via Sant'Agostino, ha aperto i battenti con un momento celebrativo molto speciale alla presenza delle autorità del territorio e del curatore della mostra, Angelo Gamba.

Le autorità intervenute all'inaugurazione con Angelo Gamba
A partire dalle ore 15 diversi cittadini bulciaghesi e presepisti si sono ritrovati per assistere alla benedizione delle piccole opere d'arte che resteranno esposte in questi giorni di festa.
Presenti per l'occasione il parroco don Giovanni Colombo, il sindaco Luca Cattaneo, il vice Raffaella Puricelli e l'assessore Nicola Corsaro, quest'ultimo tra l'altro parte attiva nell'organizzazione della mostra.
Ad aprire l'iniziativa dunque, le parole del parroco, che ha sottolineato come il rischio in questi tempi di festa è quello di dimenticarci il centro di tutto, ovvero la nascita di Cristo.

Il curatore della mostra Angelo Gamba
"Una casa come questa ci ricorda quello che il presepe ci trasmette, ovvero semplicità, umiltà, amore e pace" ha affermato il religioso. "Dobbiamo tenerlo a mente tutti i giorni della nostra vita e metterci in ascolto della parola del Signore".
Anche per il primo cittadino Cattaneo, l'occasione di ieri ha rappresentato uno stimolo concreto per vivere appieno il vero senso del Natale.
"In questi giorni di festa siamo sempre di fretta, tra impegni e l'organizzazione del pranzo con i nostri cari. Questa mostra ci consente di rallentare e riflettere" ha affermato il sindaco.

L'ultima a prendere la parola, poco prima dei ringraziamenti di Angelo Gamba, è stata il vicesindaco Raffaella Puricelli, che ha voluto riflettere con i presenti sull'importanza di fare ognuno la propria parte nel mondo.
"Ci sono persone che, anche in questi giorni, intorno a loro vedono solo distruzione, morte, macerie e che sono costrette a scappare dalle bombe" ha affermato il vicesindaco. "A questo si aggiunge anche il freddo, in una situazione di assoluta complessità. Sono consapevole del fatto che non possiamo cambiare il destino del mondo, ma possiamo migliorare le nostre vite e le vite di chi ci sta vicino. Questo è un impegno che dobbiamo prendere anche in vista delle nuove generazioni" ha concluso Puricelli.
Quest'anno, come ci ha raccontato Angelo Gamba, l'obiettivo è stato quello di "stare al passo con i tempi", inserendo anche tutte le tradizioni non tipicamente cattoliche, ma che ormai fanno parte delle feste. Tra alberi di Natale, luci colorate, Babbo Natale e fiocchi di neve, la mostra dei presepi di quest'anno guarda al futuro con un occhio attento verso il passato e la cultura cristiana cattolica del nostro Paese.

La mostra, sarà aperta dal 24 di dicembre al 6 di gennaio, dalle ore 14.30 alle 18.30. I giorni di apertura "straordinari" saranno domenica 11, 18 e 25 gennaio.
S.L.F.














