Nibionno: il Comune rafforza la sicurezza con le telecamere
Più sicurezza sul territorio e maggior controllo delle aree sensibili: il Comune di Nibionno rafforza il proprio sistema di videosorveglianza grazie a un finanziamento ministeriale da oltre 75.000 euro. L’investimento consentirà l’adeguamento e l’ampliamento dell’impianto comunale, con nuove telecamere e tecnologie per il monitoraggio del traffico e della criminalità, nell’ottica di prevenzione e tutela della comunità.
La giunta comunale, con deliberazione dello scorso 23 maggio, aveva infatti approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica e la partecipazione al bando nazionale, ottenendo in questi giorni la conferma del contributo.
Il contributo statale ammonta a 75.833 euro, mentre il restante importo, pari a 44.167 euro, sarà coperto dal Comune con risorse proprie di bilancio, per un investimento complessivo di 120.000 euro, IVA inclusa.
Il finanziamento rientra nelle misure previste dalla Legge n. 197 del 2022, che ha stanziato fondi a favore dei Comuni per la prevenzione e il contrasto della criminalità diffusa attraverso l’installazione di sistemi di videosorveglianza. Per l’anno 2024, alle risorse iniziali si sono aggiunti ulteriori fondi ministeriali, portando la dotazione complessiva a 24,5 milioni di euro.
Il progetto approvato dal Comune di Nibionno prevede l’installazione di 11 telecamere fisse di contesto e 4 telecamere OCR per la lettura delle targhe, distribuite su sei postazioni del territorio comunale, oltre all’adeguamento della strumentazione presso la centrale operativa del Comando di Polizia Locale. L’obiettivo è rafforzare il controllo del territorio e migliorare l’efficacia delle attività di monitoraggio.
A commentare il risultato è il sindaco Laura Di Terlizzi: “É un’implementazione di quella strumentazione che ci serve per fare sorveglianza e monitoraggio del territorio utile a contrastare i tanti fenomeni di illegalità, malcostume e rendere maggiormente sicuro il nostro territorio e il nostro paese”.
L’ammissione al finanziamento è stata possibile anche grazie al rispetto dei requisiti previsti dal bando, tra cui la disponibilità delle risorse per garantire la manutenzione degli impianti per almeno cinque anni e l’impegno del Comune a cofinanziare l’intervento.
Con questo progetto, l’amministrazione comunale conferma la propria attenzione ai temi della sicurezza urbana e della tutela della comunità, puntando su strumenti tecnologici moderni e su un controllo più capillare del territorio.

Le telecamere in un'immagine di repertorio
La giunta comunale, con deliberazione dello scorso 23 maggio, aveva infatti approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica e la partecipazione al bando nazionale, ottenendo in questi giorni la conferma del contributo.
Il contributo statale ammonta a 75.833 euro, mentre il restante importo, pari a 44.167 euro, sarà coperto dal Comune con risorse proprie di bilancio, per un investimento complessivo di 120.000 euro, IVA inclusa.
Il finanziamento rientra nelle misure previste dalla Legge n. 197 del 2022, che ha stanziato fondi a favore dei Comuni per la prevenzione e il contrasto della criminalità diffusa attraverso l’installazione di sistemi di videosorveglianza. Per l’anno 2024, alle risorse iniziali si sono aggiunti ulteriori fondi ministeriali, portando la dotazione complessiva a 24,5 milioni di euro.
Il progetto approvato dal Comune di Nibionno prevede l’installazione di 11 telecamere fisse di contesto e 4 telecamere OCR per la lettura delle targhe, distribuite su sei postazioni del territorio comunale, oltre all’adeguamento della strumentazione presso la centrale operativa del Comando di Polizia Locale. L’obiettivo è rafforzare il controllo del territorio e migliorare l’efficacia delle attività di monitoraggio.
A commentare il risultato è il sindaco Laura Di Terlizzi: “É un’implementazione di quella strumentazione che ci serve per fare sorveglianza e monitoraggio del territorio utile a contrastare i tanti fenomeni di illegalità, malcostume e rendere maggiormente sicuro il nostro territorio e il nostro paese”.
L’ammissione al finanziamento è stata possibile anche grazie al rispetto dei requisiti previsti dal bando, tra cui la disponibilità delle risorse per garantire la manutenzione degli impianti per almeno cinque anni e l’impegno del Comune a cofinanziare l’intervento.
Con questo progetto, l’amministrazione comunale conferma la propria attenzione ai temi della sicurezza urbana e della tutela della comunità, puntando su strumenti tecnologici moderni e su un controllo più capillare del territorio.
M.Mau.














