Rogeno: cento scatole solidali di Natale per i senzatetto
Sono un centinaio le scatole solidali di Natale raccolte dalle volontarie dell’associazione Il Gomitolo di Rosanna, la nuova realtà associativa nata a Rogeno nel 2025 da un gruppo di volenterosedonne che ogni settimana si incontrano per trasformare coloratissimi gomitoli di lana in calde coperte da distribuire ai senzatetto di Milano.

Accanto all’attività di lavorazione a maglia, l’associazione ha aderito anche all’iniziativa delle scatole dono, un’idea nata nel 2020 in Francia e approdata anche in Italia da qualche anno con lo scopo di dare un po’ di gioia ai più bisognosi. Il gesto è semplice ma ricco di significato: una semplice scatola di scarpe contiene un prodotto dolce (biscotti, cioccolatini), un accessorio calda (guanti, cappellino e sciarpe), un passatempo (libro, cruciverba), un prodotto per la cura personale. La scatola viene poi incartata con carta natalizia e accompagnata da un biglietto gentile, pensato per strappare un sorriso a chi spesso è invisibile.
L’idea è nata pensando proprio agli ultimi e a chi si trova ai margini della società, per dare la possibillità anche a loro di scartare un regalo durante le feste.
''Stiamo distribuendo - spiega la presidente dell’associazione Cristina Mauri - le scatole e continueremo sino all’Epifania. Le doniamo a chi vive in strada, in collaborazione con l’associazione gli Amici di Gastone. I due gruppi scendono a Milano ogni settimana per incontrare e distribuire coperte, giacche, maglioni, felpe e molto altro ancora a chi ha perso tutto. I regali arrivano così senza preavviso, come un caldo abbraccio''.

A rendere ancora più speciale il Natale dell’associazione, anche un tocco di creatività e recupero: per le festività sono stati realizzati due alberi di Natale costruiti con bancali riciclati e decorati con addobbi coloratissimi, tutti realizzati a mano. Uno è stato posizionato all’esterno dell’oratorio di Casletto, l’altro all’interno della chiesa di Rogeno: sono il simbolo di una comunità che sceglie la solidarietà e l’attenzione verso gli ultimi.

Accanto all’attività di lavorazione a maglia, l’associazione ha aderito anche all’iniziativa delle scatole dono, un’idea nata nel 2020 in Francia e approdata anche in Italia da qualche anno con lo scopo di dare un po’ di gioia ai più bisognosi. Il gesto è semplice ma ricco di significato: una semplice scatola di scarpe contiene un prodotto dolce (biscotti, cioccolatini), un accessorio calda (guanti, cappellino e sciarpe), un passatempo (libro, cruciverba), un prodotto per la cura personale. La scatola viene poi incartata con carta natalizia e accompagnata da un biglietto gentile, pensato per strappare un sorriso a chi spesso è invisibile.
''Stiamo distribuendo - spiega la presidente dell’associazione Cristina Mauri - le scatole e continueremo sino all’Epifania. Le doniamo a chi vive in strada, in collaborazione con l’associazione gli Amici di Gastone. I due gruppi scendono a Milano ogni settimana per incontrare e distribuire coperte, giacche, maglioni, felpe e molto altro ancora a chi ha perso tutto. I regali arrivano così senza preavviso, come un caldo abbraccio''.

A rendere ancora più speciale il Natale dell’associazione, anche un tocco di creatività e recupero: per le festività sono stati realizzati due alberi di Natale costruiti con bancali riciclati e decorati con addobbi coloratissimi, tutti realizzati a mano. Uno è stato posizionato all’esterno dell’oratorio di Casletto, l’altro all’interno della chiesa di Rogeno: sono il simbolo di una comunità che sceglie la solidarietà e l’attenzione verso gli ultimi.














