Prima prova d'esame al 'Greppi' di Monticello e al 'Pessina' di Casate. Studenti insoddisfatti e delusi per i temi assegnati dal “Ministero'

La fine del colonialismo moderno e l'avvento del neocolonialismo, il villaggio globale, Dante e la Divina commedia, i luoghi dell'anima, giustizia, legalità  e diritto, la nascita della Costituzione repubblicana e quella della scienza moderna. Sono state queste le tracce che i commissari d'esame hanno consegnato ai maturandi 2006/2007 per la redazione della prima prova, il tema di lingua italiana. Di certo la tipologia A sull'analisi del testo, ha lasciato tutti di stucco. A dispetto sulle voci che circolavano nelle ultime ore, che davano in pole position testi letterari su Svevo o D'Annunzio, sulle tracce dei ragazzi è comparso Dante, generando parecchio malumore. Saggi brevi, articoli di giornale, temi storici e di ordine generale hanno dunque riempito la mattinata degli alunni, ai quali sono state concesse 6 ore di tempo. Domani sarà  la volta della prova specifica, relativa all'indirizzo di studio mentre lunedì, spazio alla temutissima terza prova. Dalla fine della prossima settimana, poi, prenderanno il via gli esami orali e solo a metà  luglio i maturandi potranno tirare un sospiro di sollievo e considerare iniziate le vacanze.




VILLA GREPPI MONTICELLO

Le prime facce stanche hanno abbandonato l'Istituto Superiore Greppi di Monticello poco dopo le 12.30. Come da tradizione i primi a consegnare sono stati alcuni studenti dell'indirizzo informatico-tecnologico. "Quest'anno le tracce erano davvero difficili - ha commentato Giorgio - tutte le previsioni sono state completamente smentite. Ci siamo ritrovati ad affrontare Dante, che avevamo studiato in 4^! Nemmeno il saggio tecnico-scientifico era fattibile, troppo difficile parlare della nascita della scienza moderna partendo da Galilei ed arrivando fino ad Einstein". Le sensazioni a caldo dello studente hanno trovato anche il supporto di tanti colleghi maturandi: "Ho preferito buttarmi sulla tipologia D - ha proseguito Matteo - il tema di ordine generale sul villaggio globale, speriamo in bene. Ora però devo tornare a casa a ripassare per la seconda prova: fortunatamente è uscita informatica, è andata bene!".



 








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Col passare dei minuti, poco dopo le 13, dal cancello del Greppi sono usciti anche studenti e studentesse del linguistico. "L'analisi del testo non era fattibile - ha commentato delusa Valentina - Dante l'avevamo studiato l'anno scorso e quindi non eravamo sufficientemente preparate. Da quanto ho sentito 4 mie compagne hanno comunque affrontato il canto del Paradiso, non so come abbiano fatto". "Nemmeno il saggio artistico letterario era semplice - le ha fatto eco Gaia - alcuni degli autori citati non li avevamo nemmeno studiati". In via del tutto generale sembra quindi che gli informatici abbiano preferito il tema sul "villaggio globale", mentre gli studenti del linguistico e del socio-psico si siano divisi tra il saggio socio-economico e quello storico-politico.


ISTITUTO FUMAGALLI DI CASATENOVO

A mezzogiorno passato, i primi studenti dell'Istituto Fumagalli di Casatenovo, iniziano ad uscire dall'edificio. Nei loro occhi tensione ma soprattutto tanta delusione, dovuta a tracce non certo soddisfacenti. "Diciamo che il tema più gettonato è stato il saggio breve sull'ambito artistico letterario - ci ha spiegato Eleonora - e quello di ordine generale sull'industrializzazione. La scelta è stata un po' obbligata perchè gli altri erano quasi impossibili". In effetti in pochi si aspettavano che la prova di analisi letteraria proponesse la Divina commedia, nemmeno i professori. "La prima prova è stata "illegale" - ha affermato il professor Fabio Luini - perchà© è uscito Dante che non è previsto nel programma degli istituti professionali. Se fossi nei panni degli studenti, scriverei qualche riga di protesta al ministero, come già  io ed alcuni colleghi facemmo due anni fa. Evidentemente nessuno ci ha ascoltato se è stato proposto di nuovo". Tornando ai ragazzi, in generale regnava un clima di malcotento e la speranza di un risultato positivo, almeno nella prima prova, che sembra essere quella decisamente meno temuta rispetto agli altri due scritti e soprattutto all'orale. "Io ho svolto il saggio breve sull'ambito scientifico - ci ha detto Matteo dell'indirizzo turistico - perchè il primo era proprio infattibile". Gilles e Martino hanno invece optato per l'elaborato di ordine generale su industrializzazione, villaggio globale e soprattutto tv, materia che i giovani conoscono alla perfezione.







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C'è stato anche qualcuno, soprattutto le ragazze dell'indirizzo aziendale, che ha svolto il saggio breve legato all'ambito socio economico e a concetti quali giustizia, diritto e legalità . Veronica e Letizia, ancora sconvolte e tese dalle ore passate a scrivere l'esame, preferiscono non sbilanciarsi sull'esito per scaramanzia e già  scuotono la testa pensando a domani. Agli studenti del turistico, toccherà  sostenere la prova di tecnica turistica, in generale poco temuta, mentre al sociale sarà  proposta psicologia.







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Decisamente più preoccupate le ragazze dell'aziendale, che dovranno fronteggiare economia. "Le simulazioni che abbiamo fatto nel corso dell'anno - ci ha spiegato Elisa - erano spesso incomprensibili. Speriamo che i professori siano almeno clementi nella valutazione". Per quanto riguarda il futuro che li attenderà  dopo la fine dell'esame di maturità , i ragazzi hanno dimostrato di possedere una sola ed unica certezza: le vacanze, anche se qualcuno ha già  trovato un lavoro. "Finiti gli esami partirò per Milano Marittima - ci ha spiegato Matteo - per lavorare in un hotel dove sono stato già  a Pasqua. Se poi mi spostassero a Modena, andrei all'università , frequentando magari marketing del turismo. Per ora non ci penso, si vedrà ". A Gilles piacerebbe lavorare e studiare nel campo del turismo, mentre Martino frequenterà  una scuola di fotografia a Milano. Le altre studentesse intervistate sembrano optare decisamente per la messa nell'armadio di libri e quaderni, a favore di un posto dietro una scrivania ed un computer. Tra esse ed il lavoro però, ci sono ancora tre prove.


Gloria CrippaJonathan Pirovano
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