Missaglia: responsabile di otto rapine ai danni di alcune banche. 24enne in carcere fino al 2011
Dovrà scontare una pena detentiva fino al 2011 per una serie di rapine messe a segno nell'anno 2007 sul territorio della provincia e altrove, Leonardo Leone, classe 1984 che, nonostante la giovane età , ha già alle spalle un curriculum decisamente “nutrito'. Il giovane, originario di Torino ma domiciliato a Missaglia dove era ristretto al regime degli arresti domiciliari per una concessione di benefici sulla pena, è stato messo in manette e tradotto nel carcere di Pescarenico a Lecco dai militari della stazione di Casatenovo. L'ordine, infatti, è arrivato direttamente dalla procura che, visti i numerosi e gravi precedenti, ha deciso di ripristinare la carcerazione. Il giovane, infatti, si era reso colpevole in concorso con altri complici, solo nel 2007, di ben 8 rapine ai danni di altrettante filiali bancarie. La prima il 16 febbraio alla Intesa San Paolo di Calco dove il bottino era ammontato a circa 50mila euro. Un mese dopo la banda si era spostato in Piemonte e qui aveva messo a segno un altro colpo, il 16 marzo, ai danni dello stesso gruppo bancario questa volta della filiale di Villafranca in provincia di Torino. Il 6 aprile Leonardo Leone era tornato nel lecchese e, sempre con altri complici, aveva rapinato la Banca Popolare di Milano di Viganò, dovendosi accontentare di un bottino piuttosto misero, solo 2mila euro. Una settimana dopo il 24enne era tornato nuovamente in azione nel bergamasco, a Caprino, seminando paura tra i dipendenti della Intesa. 9mila euro erano stati invece asportati a Barzanò, il giorno successivo, quando era stata presa di mira la banca di Via dei Mille. In questo caso, 4mila euro del bottino erano stati sottratti a un cliente. Terzo colpo in un mese, il 30 aprile, a Cantù nel comasco alla banca nazionale del lavoro. Il 4 maggio alla Intesa di Curno e, infine, l'8 dello stesso mese alla filiale della BNL di Via Bergamo a Merate dove, però, Leonardo Leone assieme ai complici Leonardo Merlo e Marco Potenza era stato arrestato dai carabinieri del nucleo operativo.