Ma quale crisi! A Barzanò il commercio è in ascesa. In aumento l'apertura di nuovi negozi

Una vera e propria inversione di tendenza rispetto a quanto sta accadendo nei comuni limitrofi. Invece di diminuire, il commercio barzanese sta conoscendo un interessante fenomeno di rivitalizzazione, che ha portato allìapertura nel 2007 di 5 nuovi esercizi, ai quali se ne aggiungeranno ben presto altri.
Per delineare un quadro completo della situazione commerciale che caratterizza Barzanò, partiamo col dire che in paese sono presenti 50 esercizi, 7 del settore alimentare e i restanti 43 di altro genere. Tra le varie tipologie esistenti sul territorio, spiccano per l'elevata presenza i negozi di abbigliamento, i rivenditori di mobili e quelli di auto e moto. Ai numeri citati in precedenza, sommiamo 2 supermercati, un minimarket ed un consorzio agrario, che permettono ai negozi di commercio al dettaglio del paese di raggiungere la quota di 54 presenze.
Uno sviluppo nel settore commerciale, quello che sta conoscendo Barzanò, che soddisfa non poco l'amministrazione comunale, in particolare l'assessore Gabriele Cazzaniga, che ha di recente presentato al consiglio comunale un regolamento delle attività commerciali e sta lavorando alla definizione di altre normative legate al settore.
"L'aumento delle richieste di apertura di nuove attività in paese - ha spiegato Cazzaniga - sta a significare che l'operatore ha fiducia nelle potenzialità di Barzanò che, fatta eccezione per il periodo immediatamente successivo alla chiusura del negozio Longoni, ha sempre ottenuto buoni numeri nel settore commerciale, grazie alla sua storica funzione di centralità rispetto a molti comuni circostanti che vedono nel nostro paese un punto di riferimento importante".



Il regolamento approvato nel corso dell'ultimo consiglio comunale riguarda in modo particolare le medie strutture e l'introduzione del concetto di centro commerciale, che d'ora in avanti si potrà ottenere con la presenza di sole due attività . Una novità dettata dall'applicazione di alcune normative regionali che l'assessore tiene a sottolineare non inciderà in alcun modo sull'attività dei piccoli esercizi commerciali di vicinato, che come dicevamo all'inizio, in paese sembra resistere. "Stiamo lavorando con particolare attenzione - ha continuato l'assessore Cazzaniga - cercando di non ostacolare l'attività dei piccoli negozi che anche se hanno conosciuto negli ultimi anni un calo nelle vendite dovuto all'apertura di nuovi centri commerciali, continuano a mantenere una buona clientela grazie alla vendita di prodotti di maggiore qualità . D'altronde noi ci siamo sempre manifestati contrari all'insediamento di grandi strutture, proprio per tutelare il commercio di vicinato. Con la riapertura del negozio Longoni infine, anche i commercianti di Via Garibaldi potranno contare su una maggiore presenza di avventori. Riuniremo tutti i negozianti del paese per comunicare le nuove norme che regolamentano il loro settore, una volta che avremo completato il lavoro in programma".