Missaglia: è morto l'imprenditore Giuseppe Vismara. Aveva fondato 45 anni fa la manifatture catene Viganò

E' morto ieri all'ospedale di Merate Giuseppe Vismara, fondatore e contitolare della “Manifatture catene Viganò Spa'. L'imprenditore, 86enne, era caduto a seguito di un malore il giorno prima. I famigliari lo avevano trasportato d'urgenza al pronto soccorso dell'ospedale San Leopoldo Mandic e da lì era stato avviato al reparto di Neurologia. Un cardiologo e un neurologo si sono alternati per tutta la notte ad assisterlo ma contro l'emorragia cerebrale nulla hanno potuto e nel pomeriggio di ieri, venerdì 12 settembre, il noto imprenditore è deceduto.

Giuseppe Vismara era nato a Barzanò nel 1922. Prima di fondare l'azienda “Manifatture catene Viganò Spa' nell'attuale Via delle Industrie 11, aveva operato per molti anni presso la “Original Fossati' di Macherio. Poi, nel 1962, la decisione di costruirsi da solo il proprio futuro, certamente in modo rischioso, ma altrettanto soddisfacente, dando vita all'azienda viganese, che nel 1968 cambiò denominazione, divenendo “MCV spa'. Nel 1996, grazie ad una joint venture con una multinazionale svizzera, la MCV sempre guidata saldamente dal suo fondatore con accanto il figlio Carlo ha costituito la B.Vi.R. Spa, il cui stabilimento è a Missaglia in Via I°Maggio, che opera nel settore e che è guidata dal genero di Giuseppe Vismara, Marco Brambilla.

L'amore smisurato verso il lavoro, ha permesso al barzanese, trasferitosi a Missaglia nel 1970, di guadagnare numerosi riconoscimenti, oltre ai titoli di cavaliere e commendatore. “Nel 1996 - ci ha spiegato il genero Marco Brambilla - il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, gli ha conferito personalmente il premio lombardo al lavoro, che ha condiviso insieme al suo caro amico Amato Santi dell'omonima pelletteria di Milano. Mio suocero era davvero innamorato del suo lavoro e fino a dodici mesi fa, veniva in azienda tutti i giorni, per controllare la produzione e colloquiare con i dipendenti. Metteva passione in tutto quello che faceva ed in particolare il suo orgoglio era poter vedere la sua famiglia unita'.
Sposato con Rosanna dal 1950 e padre di due figli, Carlo e Chicca, Giuseppe Vismara aveva conosciuto un lutto gravissimo nel 1980, quando l'altra figlia, Luisa, era stata assassinata in tragiche circostanze. Molto vicino alla comunità  di Missaglia, ed in particolare alla parrocchia, che sosteneva generosamente da molti anni, Vismara era inoltre membro attivo della “Società  dei Buontemponi' di Milano, un'associazione che perseguiva scopi di solidarietà  e alla quale il missagliese partecipava insieme all'amico Sante Pizzol, notissimo artista del vetro. I suoi funerali saranno officiati lunedì 15 settembre alle ore 15, presso la Basilica di San Vittore di Missaglia.