Casatenovo: pannelli fotovoltaici alla 'primaria' e sui pozzi di Valaperta per risparmiare energia




Immagine2_1.jpgLa scuola di Via Giovenzana


Nell'ambito degli interventi promossi dall'amministrazione comunale casatese volti a promuovere e sensibilizzare la popolazione sul risparmio energetico figura, in una recente delibera di giunta, un progetto di realizzazione di un impianto fotovoltaico presso la scuola primaria di via Giovenzana: l'intervento, rientrante nel programma triennale delle opere pubbliche 2008 - 2010, prevede l'installazione di pannelli fotovoltaici a celle che trasformeranno il calore prodotto dai raggi solari in energia elettrica creando un vero e proprio "tetto fotovoltaico" sopra la scuola.
L'installazione di questo sistema riveste una grande importanza sotto l'aspetto del risparmio energetico e del rispetto dell'ambiente: l'energia prodotta dall'impianto sarà  infatti totalmente pulita, senza produzione di rumori, fumi od odori sgradevoli.
Le scuole di via Giovenzana non costituiranno però l'unica area a beneficiare dei pannelli fotovoltaici: un'ulteriore installazione di questi sistemi di produzione di energia è prevista presso le nuove pompe dell'area pozzi di Valaperta, che dalla frazione distribuiscono l'acqua potabile a buona parte del comune.
"Questo intervento rientra nel piano di risparmio energetico promosso dall'amministrazione comunale" ci ha spiegato l'assessore all'ambiente ed all'ecologia Massimo Magni "l'area pozzi di Valaperta costituisce una delle aree "energivore" (ossia di maggior consumo energetico) del nostro comune, insieme alla palestra di via Volta. Il cambio delle vecchie pompe, ormai obsolete ed onerose per le nostre casse, con sistemi più moderni verrà  affiancato dall'installazione di pannellature fotovoltaiche atte a produrre energia: la produzione, in questo caso, sarà  irrisoria rispetto ai consumi delle pompe (stimiamo risparmi attorno al 5%), ma si tratta di un importante investimento che contribuirà  a segnare il passo in questo tipo di lavori. Anche se i rientri dal lato economico non saranno immediati ma occorreranno decenni, il ritorno sarà  immediato sul risparmio dei gas serra e dell'inquinamento prodotto, in accordo con le direttive del protocollo di Kyoto e dalla strategia di impiego delle energie alternative e rinnovabili per poter uscire dalla crisi energetica. Noi crediamo fermamente e seriamente in questa partita: in mezzo alle ristrettezze economiche delle nostre casse nel nostro piccolo, come comune, vogliamo lanciare un importante messaggio di rinnovamento e di cambiamento di rotta dal punto di vista energetico".


 


Magni_Massimo.jpg


L'assessore Massimo Magni


Se da un lato il risparmio realizzato degli impianti fotovoltaici di Valaperta coprirà  i costi di installazione a lungo termine, quello degli impianti della scuola di via Giovenzana avrà  tempi nettamente più brevi: grazie al conto energia dell'ente gestore del servizio, la corrente prodotta dall'impianto verrà  scalata dall'energia consumata, con un tempo di rientro dei costi iniziali che si stima in una decina di anni. Tramite l'installazione di sistemi indicatori, inoltre, tutti gli studenti della scuola primaria potranno visualizzare in tempo reale la quantità  di corrente consumata e quella prodotta dai pannelli, un accorgimento che fornirà  ai bambini un importante e reale supporto all'interno dei progetti didattici di educazione all'ambiente ed all'ecologia.


R.B.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.