Galbiate: il 17 al Cineforum ''Voglio essere profumo''
Alla proiezione di venerdì 17 dicembre ci sarà la presenza del regista Filippo Grilli che incalzato dal Critico cinematografico Pierluigi approfondirà alcuni aspetti del film.
Introduzione a cura di Don Omar
Non è un fatto consueto imbattersi in un film che parla dell'esperienza spirituale della vocazione: sono stati prodotti moltissimi film su vari episodi biblici, su vari santi, su esperienze più o meno drammatiche di Chiesa...ma sul tema vocazionale la cinematografia non pullula di produzione. Ecco, perchè ritengo un'occasione importante accostarsi a questa pellicola. Il tema vocazionale è trattato nel contempo con semplicità e profondità: addirittura, direi con un po' di delicatezza, come è opportuno che sia, perchè la vocazione è un'esperienza delicata, intima con il Signore. Ogni vocazione, poi, si apre e si distende nelle relazioni quotidiane, nutrendole del Signore, proprio come accade per il protagonista del film. La sua esperienza vocazionale, decisamente diretta al Sacerdozio, intercetta altre vicende, molto quotidiane e attuali, nelle quali ognuno di noi può riconoscersi. E' un film che sprona, interroga, aiuta l'immedesimazione nelle vicende narrate: può essere un buon strumento spirituale che accompagna nel cammino.
Personalmente, poi, non posso non essere attratto positivamente da questo film per il suo rimando implicito all'esperienza di Alessandro Galimberti, con il quale ho condiviso 5 anni del cammino seminaristico. Quanti ricordi intrisi di commozioni mi sono affiorati alla mente, quando per la prima volta ho visto questa pellicola. Certo, il film non ricalca la totalità dell'esperienza di Alessandro ma neanche lo dovrebbe: tuttavia, nel susseguirsi della storia e delle scene filmiche si può davvero assaporare un poco l'esperienza di fede di questo ragazzo appassionato del Signore e del Suo Vangelo.
Non so se sono stato capace di offrire una sorta di introduzione al film, però ribadisco l'importanza di questa visione...e la consiglio proprio a tutti.
