La tradizione dell'Epifania rivive nelle rappresentazioni svoltesi sul territorio. Re Magi a cavallo, tombolate e bambini in corteo
Ecco una carrellata di immagini delle iniziative svoltesi in giornata:
GALGIANA
Un corteo dei Magi che ha avuto come protagonisti soprattutto i bambini, quello organizzato nel giorno dell'Epifania dall'oratorio di Galgiana.
La sfilata ha preso il via alle ore 15 dal fondo del viale della chiesa parrocchiale, dove i Re Magi sono partiti a cavallo accompagnati da numerosi fedeli che, arrivati in parrocchia, hanno potuto assistere alla rappresentazione vivente della Natività.
Ad offrirsi volontaria una famiglia con i loro bambini, ed insieme a loro anche altri piccoli che personificavano i pastori e i Re Magi in visita al bambin Gesù. E' seguito poi un momento di preghiera, presieduto da don Marco Zappa.
"Grazie a voi bambini e famiglie per la rappresentazione che ci avete offerto, perchè ci avete aiutato a vivere l'incontro con Gesù così come 2000 anni fa l'avevano vissuto i Magi ed i pastori" ha affermato il sacerdote
"Oggi Gesù bambino ci aspetta con le braccia aperte, e ci ha chiamato qui per dirci ancora una volta una cosa bellisima: ti voglio bene! Anche noi vogliamo rispondere allora: Gesù ti voglio bene!".
Al termine, i fedeli sono stati chiamati all'altare per dare il Bacio a Gesù bambino: "L'epifania è la festa dell'incontro dell'uomo che cerca Dio, e di Dio che cerca l'uomo" ha poi concluso don Marco.
NIBIONNO
Durante la celebrazione delle 10.30 a Tabiago, tre papà volontari hanno preso le vesti dei Re Magi, e hanno assistito alla messa sull'altare accanto al parroco e ai chierichetti. Il momento più importante è stato l'offertorio, durante il quale circa una 30ina di bambini hanno portato all'altare uno dei loro giocattoli ricevuti a Natale, a sostegno dei bambini più poveri.
Infine, don Luigi ha espresso un messaggio di solidarietà e vicinanza ai cristiani ortodossi: "La Chiesa è solidale con questi nostri fratelli ortodossi che stanno vivendo momenti difficili" ha così affermato.
OGGIONO
Anche per quest'anno il giorno della festa dell'Epifania è stato animato dalla tradizionale rappresentazione dell'Adorazione dei Magi, a cura del gruppo delle "Zabette" della Pro Loco di Oggiono.
Gli attori, tutti volontari e collaboratori della Pro Loco di Oggiono, da più di sedici anni sono diretti e magistralmente preparati dal regista e costumista Giorgio Magni, vero e proprio istrione del gruppo.
La prima parte della recita si è svolta alle 15:30 sul sagrato della chiesa prepositurale "Santa Eufemia" di Oggiono che ha visto la sfilata dei figuranti con indosso i costumi tipici dell'epoca.
Le maschere sono discese dallo storico e pittoresco scenario della piazza Alta fino in piazza della Chiesa.
Una volta fatto il loro ingresso in chiesa, le circa sessanta comparse hanno messo in scena uno degli episodi più conosciuti ed emozionanti della vita di Gesù di Nazareth. Secondo un'antica tradizione cristiana, i Magi erano astrologi e sacerdoti che dall'Oriente si recarono a dorso di dromedario in Galilea a Betlemme per adorare il bambino Gesù, il Re dei Giudei che era appena nato.
Gaspare era un mistico re dell'Armenia che perdette il trono per seguire le indicazioni della stella, Melchiorre era un anziano maharaja indiano che lasciò il potere al fratello per poter partire alla volta di Gerusalemme, mentre Baldassarre era un giovane re arabo dalla pelle olivastra. I tre re magi, rappresentanti di tre etnie diverse e primi nobili pellegrini, portarono in dono al Re dei Re oro, simbolo appunto della regalità, incenso, simbolo del sacerdozio, e mirra, un particolare unguento che veniva utilizzato per la preparazione alla sepoltura dei corpi dei morti, preludio a quello che sarebbe successo trentatré anni dopo al Cristo.
Al termine dell'affascinante rappresentazione in chiesa, don Maurizio Mottadelli, parroco di Oggiono e responsabile della comunità pastorale San Giovanni Battista, ha impartito la benedizione a tutti i presenti, in particolare sono stati ricordati tutti i bambini. È seguito il classico bacio dei fedeli alla statua di Gesù Bambino.
Gli attori, invece, alle 16:45 si sono spostati presso la piazza Manzoni per replicare in dialetto il loro spettacolo a beneficio della popolazione oggionese.
Nonostante il freddo pungente che per tutto il pomeriggio ha raggelato le ossa degli oggionesi, la rappresentazione, che è divenuta ormai un appuntamento fisso per tutto il circondario oggionese, è stata seguita da uno stuolo di bambini e di adulti.
Con questa festosa giornata dell'Epifania si concludono ad Oggiono le celebrazioni delle festività del Natale.
La Pro Loco di Oggiono già però è in fermento per il prossimo grande appuntamento che la vede protagonista: il Carnevalone di Oggiono.
ROGOREDO
Un breve momento di preghiera si è svolto nel pomeriggio anche nella parrocchia di Rogoredo.
In occasione dell'Epifania tre bambini della comunità hanno impersonato i Re Magi nel corso di una celebrazione tenutasi alla presenza dei genitori e dei più piccoli.
SIRTORI
Anche a Sirtori, come da tradizione, i cittadini sono accorsi numerosi alla Messa solenne delle ore 10.00 per le celebrazioni religiose del 6 gennaio.
I tre Magi, Gaspare, Melchiorre e Baldassarre, hanno fatto il loro ingresso in chiesa accompagnati da cinque bambini del paese rappresentanti i cinque continenti del mondo, Africa, America, Europa, Asia e Oceania.
Una giornata di festa, dunque, specialmente per i piu' piccoli, piena di tradizioni, significato e allegria.
VALAPERTA
Aria di festa in occasione dell'Epifania anche a Valaperta di Casatenovo.
Un nutrito gruppo di cittadini ha occupato, fin dalla prime ore della mattina, i marciapiedi del paese in attesa di assistere alla tradizionale e tanto amata sfilata dei Magi.
Ad aprire il lungo corteo i bambini vestiti da angeli, seguiti dalla folla dei pastori e dai tre Re Magi, a cavallo, giunti da Oriente per portare oro, incenso e mirra al bambino Gesu', collocato nella chiesa del paese.
Le musiche degli zampognari e i canti natalizi hanno allietato tutti i presenti fino all'inizio della celebrazione della Messa, preceduta da un breve momento di raccoglimento e preghiera sul sagrato dell'edificio.
VIGANO'
In occasione dell'Epifania, i volontari dell'oratorio di Sirtori insieme a Don Claudio, hanno realizzato una tombolata della Befana con ricchi premi nella Casa di Riposo di Viganò.
Al centro con la chitarra, don Claudio Perfetti
La chitarra di Don Claudio e la disponibilità dei ragazzi e delle signore dell'oratorio di Sirtori hanno allietato il pomeriggio nella struttura, offrendo molti doni ai fortunati anziani che hanno realizzato terzina, cinquina e tombola.
