Rogeno: ergastolo confermato per l'omicidio di Enrica Panzeri
I giudici della prima sezione della corte d'appello di Milano hanno confermato la sentenza di primo grado in relazione all'omicidio di Angelina Enrica Panzeri, la pensionata di 85 anni strangolata con il cavo di un battitappeto nella sua casa di Rogeno nel maggio 2007.
Confermati, quindi, l'impianto accusatorio e la ricostruzione dei fatti, confermate anche le condanne, pur con una leggera modifica per quello che riguarda i reati minori contestati agli imputati, che comunque non modifica la sostanza della sentenza.
Ergastolo per i tre imputati. Confermati anche i sei anni di carcere per la donna ritenuta la basista di quella rapina finita tragicamente. I figli della signora Panzeri, invece, si erano costituiti parte civile con l'assistenza del legale Maria Grazia Corti.
La sentenza di primo grado era stata emessa il 29 giugno dello scorso anno, dalla Corte di Assise di Como dopo sette ore di camera di consiglio. I giudici avevano accettato in pieno le richieste di condanna sollecitate dal pubblico ministero Luca Masini che aveva condotto le indagini sin dall'inizio.
Confermati, quindi, l'impianto accusatorio e la ricostruzione dei fatti, confermate anche le condanne, pur con una leggera modifica per quello che riguarda i reati minori contestati agli imputati, che comunque non modifica la sostanza della sentenza.
Ergastolo per i tre imputati. Confermati anche i sei anni di carcere per la donna ritenuta la basista di quella rapina finita tragicamente. I figli della signora Panzeri, invece, si erano costituiti parte civile con l'assistenza del legale Maria Grazia Corti.
La sentenza di primo grado era stata emessa il 29 giugno dello scorso anno, dalla Corte di Assise di Como dopo sette ore di camera di consiglio. I giudici avevano accettato in pieno le richieste di condanna sollecitate dal pubblico ministero Luca Masini che aveva condotto le indagini sin dall'inizio.
