Oggiono: decine di atleti premiati alla ''Festa dello Sportivo'' con il Comune
Si è svolta nella serata di martedì 25 gennaio al Pala Bachelet di Oggiono, dopo due anni di assenza, la "Festa dello Sportivo" promossa dall'assessorato allo sport del comune di Oggiono.
La serata è iniziata con la proiezione del documentario dal titolo "TriAlpi, un sogno" realizzato dal triatleta Massimo Magnocavallo, che narra l'ultima impresa del preparatore sportivo in forza alle piscine "Stendhal" di Oggiono.
Il 49enne ballabiese, accompagnato da una serie di amici e sostenitori, ha sfidato la natura ed il suo stesso corpo per percorrere a nuoto, in bicicletta ed a piedi la distanza che separa Lecco da Innsbruck in Austria, passando per le Alpi della Valtellina e della Svizzera. Magnocavallo ha ricevuto dall'Amministrazione una targa a ricordo della sua impresa ed il suo video è stato distribuito al termine della serata.
Emozionato il giovane assessore allo sport Alessandro Negri che ha fortemente voluto questo appuntamento. Insieme al sindaco di Oggiono Roberto Ferrari e con il contributo del consigliere provinciale Pucci Ceresa, l'assessore Negri ha introdotto l'evento davanti al numeroso pubblico presente nella struttura polifunzionale messa a disposizione dalla Provincia di Lecco.
Assenti giustificati per motivi personali due importanti ospiti della serata: il Presidente della Provincia Daniele Nava e l'Assessore allo Sport Antonio Rossi.
La Festa dello Sportivo è nata da un'idea del compianto Ezio Tettamanti, ex giocatore di serie A del grande Lecco, predecessore di Negri e fondatore del Velo Club Oggiono. L'amministrazione oggionese ha deciso di ''rispolverare'' l'evento dopo due anni di stop e ne ha nuovamente affidato la conduzione a Samuele Biffi, giornalista sportivo e presidente della Pallavolo Olginate.
Prima delle premiazioni degli atleti distintisi nelle discipline sportive e nei giochi della gioventù l'amministrazione oggionese ha presentato una delle novità della serata: il calendario 2011 delle associazione sportive.
Le quindici associazioni di Oggiono che promuovo a vario livello lo sport sono state raccolte in un calendario che verrà distribuito gratuitamente nelle scuole, negli oratori e nei centri sportivi del paese. Ad ogni mese ed alla pagina del 2012 corrisponde un'associazione rappresentata da una foto, una descrizione e i riferimenti per chiunque volesse prendere parte alle attività sportive.
Davanti al tavolo delle autorità sono stati chiamati gli atleti delle scuole secondarie e superiori che si sono distinti nelle discipline dell'atletica, del nuoto, della ginnastica artistica, dello sci e del karate di Oggiono.
Tra loro spiccano i nomi di Silvia Scalia, campionessa italiana ed europea di nuoto, e Massimo Visconti, giocatore di hockey su ghiaccio in forza all'HC Como.
Uno speciale riconoscimento è andato anche al progetto sport promosso dall'Istituto Bachelet di Oggiono che ha visto gli atleti oggionesi primeggiare a livello regionale nelle discipline del nuoto e del badminton.
Alle premiazioni dei giovani sono seguiti i riconoscimenti individuali. Il primo è stato particolarmente commovente con la targa alla memoria di Paolo Aschettino, allenatore di calcio ed ex giocatore di Legnano, Milan e Venezia.
Il premio è stato consegnato al figlio Andrea che ha ricordato la passione del compianto padre per il calcio e l'impegno che questi metteva nella sua attività sportiva.
Il tributo ad Aschettino è continuato anche con Corrado Cotta, allenatore per tre anni dell'Oggiono Calcio e attualmente sulla panchina dell'Insubria, che lo ha rammenta con come un "signore del calcio".
Per Cotta Oggiono è stato un trampolino di lancio per intraprendere la carriera di allenatore. Ai giovani presenti ha ricordato come lo sport sia importantissimo per il vivere sociale, per imparare alcuni valori fondamentali della vista come il sacrificio, l'impegno, il rispetto e la consapevolezza di se stessi.
Sulla stessa lunghezza d'onda anche i due ex campioni del basket Beppe Bosa e Flavio Carera. Bosa ha raccontato con piacere la vittoria all'ultimo canestro del Cantù in finale di Coppa dei Campioni contro i rivali di Milano disputatasi a Grenoble, mentre Carera ha riaperto la ferita del secondo posto di Livorno nel 1989, ma che per lui è stato uno stimolo per poi vincere lo scudetto qualche anno più tardi con Bologna.
La targa ricordo è stata consegnata anche a Giulio Frigerio, ex boxeur e allenatore con una carriera lunga più di cinquant'anni.
L'amministrazione oggionese ha poi voluto consegnare una targa ricordo anche ai rappresentanti di tutte e quindici le associazioni sportive oggionese raccolte nel calendario.
La serata è terminata con un rinfresco offerto a tutti i presenti ed agli illustri ospiti che Oggiono ha potuto vantare in una serata ricca di sport e di emozioni.
La serata è iniziata con la proiezione del documentario dal titolo "TriAlpi, un sogno" realizzato dal triatleta Massimo Magnocavallo, che narra l'ultima impresa del preparatore sportivo in forza alle piscine "Stendhal" di Oggiono.
I membri delle associazioni sportive premiati
Il 49enne ballabiese, accompagnato da una serie di amici e sostenitori, ha sfidato la natura ed il suo stesso corpo per percorrere a nuoto, in bicicletta ed a piedi la distanza che separa Lecco da Innsbruck in Austria, passando per le Alpi della Valtellina e della Svizzera. Magnocavallo ha ricevuto dall'Amministrazione una targa a ricordo della sua impresa ed il suo video è stato distribuito al termine della serata.
Massimo Magnocavallo e la targa alla memoria di Paolo Aschettino
Emozionato il giovane assessore allo sport Alessandro Negri che ha fortemente voluto questo appuntamento. Insieme al sindaco di Oggiono Roberto Ferrari e con il contributo del consigliere provinciale Pucci Ceresa, l'assessore Negri ha introdotto l'evento davanti al numeroso pubblico presente nella struttura polifunzionale messa a disposizione dalla Provincia di Lecco.
Assenti giustificati per motivi personali due importanti ospiti della serata: il Presidente della Provincia Daniele Nava e l'Assessore allo Sport Antonio Rossi.
L'assessore Negri mostra il calendario realizzato
dal comune e dedicato alle realtà sportive
dal comune e dedicato alle realtà sportive
La Festa dello Sportivo è nata da un'idea del compianto Ezio Tettamanti, ex giocatore di serie A del grande Lecco, predecessore di Negri e fondatore del Velo Club Oggiono. L'amministrazione oggionese ha deciso di ''rispolverare'' l'evento dopo due anni di stop e ne ha nuovamente affidato la conduzione a Samuele Biffi, giornalista sportivo e presidente della Pallavolo Olginate.
Biffi intervista le nuotatrici
Prima delle premiazioni degli atleti distintisi nelle discipline sportive e nei giochi della gioventù l'amministrazione oggionese ha presentato una delle novità della serata: il calendario 2011 delle associazione sportive.
Le quindici associazioni di Oggiono che promuovo a vario livello lo sport sono state raccolte in un calendario che verrà distribuito gratuitamente nelle scuole, negli oratori e nei centri sportivi del paese. Ad ogni mese ed alla pagina del 2012 corrisponde un'associazione rappresentata da una foto, una descrizione e i riferimenti per chiunque volesse prendere parte alle attività sportive.
La targa consegnata a Giulio Frigerio
Davanti al tavolo delle autorità sono stati chiamati gli atleti delle scuole secondarie e superiori che si sono distinti nelle discipline dell'atletica, del nuoto, della ginnastica artistica, dello sci e del karate di Oggiono.
Tra loro spiccano i nomi di Silvia Scalia, campionessa italiana ed europea di nuoto, e Massimo Visconti, giocatore di hockey su ghiaccio in forza all'HC Como.
Le atlete di ginnastica
Uno speciale riconoscimento è andato anche al progetto sport promosso dall'Istituto Bachelet di Oggiono che ha visto gli atleti oggionesi primeggiare a livello regionale nelle discipline del nuoto e del badminton.
La premiazione di Magnocavallo
Alle premiazioni dei giovani sono seguiti i riconoscimenti individuali. Il primo è stato particolarmente commovente con la targa alla memoria di Paolo Aschettino, allenatore di calcio ed ex giocatore di Legnano, Milan e Venezia.
In alto Pucci Ceresa e Alessandro Negri
Il premio è stato consegnato al figlio Andrea che ha ricordato la passione del compianto padre per il calcio e l'impegno che questi metteva nella sua attività sportiva.
Le ragazze del karate e l'allenatore Corrado Cotta
Il tributo ad Aschettino è continuato anche con Corrado Cotta, allenatore per tre anni dell'Oggiono Calcio e attualmente sulla panchina dell'Insubria, che lo ha rammenta con come un "signore del calcio".
I ragazzi dell'atletica
Per Cotta Oggiono è stato un trampolino di lancio per intraprendere la carriera di allenatore. Ai giovani presenti ha ricordato come lo sport sia importantissimo per il vivere sociale, per imparare alcuni valori fondamentali della vista come il sacrificio, l'impegno, il rispetto e la consapevolezza di se stessi.
Massimo Visconti, hockey su ghiaccio
Sulla stessa lunghezza d'onda anche i due ex campioni del basket Beppe Bosa e Flavio Carera. Bosa ha raccontato con piacere la vittoria all'ultimo canestro del Cantù in finale di Coppa dei Campioni contro i rivali di Milano disputatasi a Grenoble, mentre Carera ha riaperto la ferita del secondo posto di Livorno nel 1989, ma che per lui è stato uno stimolo per poi vincere lo scudetto qualche anno più tardi con Bologna.
I ragazzi dello sci
La targa ricordo è stata consegnata anche a Giulio Frigerio, ex boxeur e allenatore con una carriera lunga più di cinquant'anni.
Beppe Bosa intervistato da Samuele Biffi
L'amministrazione oggionese ha poi voluto consegnare una targa ricordo anche ai rappresentanti di tutte e quindici le associazioni sportive oggionese raccolte nel calendario.
La serata è terminata con un rinfresco offerto a tutti i presenti ed agli illustri ospiti che Oggiono ha potuto vantare in una serata ricca di sport e di emozioni.
Giacomo Corti