Sirone: la storia di Alessandra Bassis, dal mondo della finanza all’alta pasticceria

C’è una storia splendida e particolare dietro il variopinto e invogliante bancone della “Pasticceria su Misura” di Sirone.
Nel piccolo assolato paesino della Brianza lecchese, da alcuni anni le golosità di Alessandra Bassis fanno mostra di sé in una piccola vetrina di via Rimembranze, catturando gli sguardi di grandi e piccini che quotidianamente si affacciano per ammirare le creazioni pasticcere di questa piccola bottega di paese.



Alessandra Bassis

Biscotti, pasticcini e leccornie a parte, quella che in pochi conoscono è la particolare storia di questa imprenditrice, nativa di Milano e residente a Merone.
Una storia che ha condotto Alessandra dai vertici del mercato finanziario della grande metropoli lombarda a quel piccolo laboratorio di alta pasticceria di Sirone, attraverso un percorso segnato dal coronamento di quel sogno cullato sin da bambina: aprire una pasticceria.
“Era uno dei sogni che avevo da piccola, insieme a quello di diventare una pittrice – ci ha raccontato Alessandra Bassis all’interno del negozio – laboratorio di via Rimembranze, nel centro di Sirone – poi gli studi mi indirizzarono verso il mondo della finanza, con una laurea in scienze economiche conseguita a Milano. Nella città mossi i primi passi all’interno di questo mondo che mi divertiva, consentendomi al contempo una certa sicurezza economica. Dal 1989 al 2003 Milano diventò un po’ la mia casa, sino al giorno in cui mi ritrovai di punto in bianco senza un posto di lavoro. Con l’avvento della Moneta Unica molte posizioni saltarono e la mia fu appunto una di quelle. Fu allora che arrivò l’idea di lasciare tutto per lanciarmi nel mondo della pasticceria”.
Una sorta di “folgorazione” arrivata quasi per caso con la visione del film “La finestra di fronte” di Ozpetek, dove una Giovanna Mezzogiorno alle prime armi nel mondo della pasticceria apprende i trucchi e i segreti del mestiere da un anziano ed esperto professionista.


“Inizialmente, per inseguire questo mio sogno, cominciai a lavorare nel 2003 in un ristorante in provincia di Como. Successivamente seguii una scuola di pasticceria a Brescia, sino a quello che si rivelò un autentico colpo di fortuna: trovare un lavoro in una grande pasticceria di Cantù. Dopo 6 anni di esperienza decisi che era venuto il momento di fare il grande passo, aprendo un’attività per conto mio. Grazie a un nuovo colpo di fortuna, da un vicino di casa appresi dell’esistenza di alcuni locali disponibili a Sirone, cogliendo al volo l’occasione. Da due anni quei locali si sono trasformati nell’attuale laboratorio – punto vendita della “Pasticceria su Misura”, dove quotidianamente preparo biscotti, pasticcini, praline, marmellate, torte e quant’altro la fantasia mi suggerisce”.
Non vi sono ad oggi, assicura Alessandra, particolari rimpianti riguardo alla passata attività lavorativa milanese. Un mestiere profondamente diverso capace di fornire al pari dell’attuale profonde, seppur diverse, soddisfazioni.
Con uno sguardo al passato, l’attività svolta nel mondo della finanza si è comunque rivelata preziosa per l’avvio e la gestione della nuova attività.


“Gli studi universitari mi sono rivelati estremamente utili nell’organizzazione del mio attuale lavoro, sebbene si tratti di settori diametralmente opposti – ha proseguito la titolare – la pasticceria è una vera e propria azienda e come tale deve essere organizzata, dagli ordini delle materie prime al magazzino, dalla scelta dei prodotti da offrire alla loro vendita. Il tutto organizzato da una autentica gestione imprenditoriale”.
Aggirandosi tra le vetrine ricche delle più svariate prelibatezze viene da chiedersi quale sia il segreto di un simile successo, testimoniato dall’indiscussa bontà delle specialità prodotte.
“Nessun mistero a tal proposito: il segreto sta nell’uso di materie prime di eccellente qualità, provenienti dal territorio e dai produttori locali – ha spiegato Alessandra – per questo punto molto sulla qualità del burro (materia prima di qualsiasi pasticceria), del latte (acquistato fresco ogni giorno da un produttore di Sirone) e di tutti gli altri ingredienti”.
Oltre all’attività “di bottega” Alessandra Bassis tiene periodicamente corsi e lezioni di pasticceria, oltre a incontri sulla sua autentica passione, il cioccolato.

“Se potessi tornare indietro, rifarei questa scelta. La pasticceria riesce a darmi grandi soddisfazioni, diverse da quelle avute dal mio precedente impiego ma indubbiamente altrettanto grandi”.

Per ulteriori informazioni sull’attività di “Pasticeria su Misura” è possibile consultare la pagina di Facebook o inviare una mail all’indirizzo pasticceriasumisura@libero.it , oltre ovviamente al recarsi presso il punto vendita di via Rimembranze 4 a Sirone.
Roberto Bonfatti
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