Casatenovo: incentivi alla cremazione e la dispersione ceneri nel cimitero di Rogoredo

Nuove norme per il regolamento di polizia mortuaria di Casatenovo, approvato nel corso del consiglio comunale di venerdì 18 febbraio.
Nel documento, fermo al 1976, sono state inserite diverse novità che riguardano principalmente la cremazione. Rispetto alla versione vigente sino a quel momento, il regolamento è stato infatti aggiornato per essere conforme alle ultime indicazioni in termini di sepoltura.
A presentare il lavoro svolto dalla commissione bilancio, è stato l'assessore Dario Brambilla, che ha spiegato come fosse intenzione del consiglio comunale introdurre delle agevolazioni per le persone che intendono fruire della pratica della cremazione.

ll vialetto che conduce al cimitero di Rogoredo

A questo proposito non sono stati specificati in maniera dettagliata i criteri che si intendono attuare, ma è probabile che al vaglio dell'amministrazione comunale ci siano le ipotesi di introdurre un contributo rivolto alle famiglie dei defunti che scelgono questa pratica oppure la concessione gratuita di un ossario che ospiti l'urna cineraria. Pratiche del resto, già vigenti in altri comuni del territorio.
Ma la vera novità riguarda l'introduzione della possibilità di disperdere le ceneri in un'area cimiteriale appositamente individuata. "Abbiamo pensato al camposanto di Rogoredo - ha spiegato Brambilla - l'unico che attualmente dispone di una zona che si presterebbe ad ospitare questa pratica".
Un regolamento che cerca di favorire la cremazione, con incentivi e l'introduzione di nuovi servizi, anche per cercare di risolvere il problema della mancanza di spazi, attualmente presente in tutti i cimiteri del territorio di Casatenovo.
"Si tratta di un problema serio che putroppo va affrontato in tempi brevi - ha spiegato il sindaco Colombo - e a questo proposito abbiamo già pensato ad un intervento di ampliamento dei cimiteri di Casatenovo a costo zero per il comune, grazie ad un project financing".
Come già anticipato dall'assessore ai lavori pubblici, Rodolfo Cogliati, si prevede la realizzazione di un ulteriore lotto con colombari nel cimitero del capoluogo e nuovi colombari nelle frazioni di Valaperta, Rogoredo e Campofiorenzo, oltre ad una probabile ristrutturazione generale dell'esistente. Il tutto per una spesa di circa 4milioni di euro, ma senza alcun costo per le casse comunali e con l'eventuale possibilità di percepire un canone annuo. L'azienda che si aggiudicherà l'appalto, quale corrispettivo per la realizzazione dei lavori, avrà in concessione, a tempo determinato la gestione delle attività e dei servizi attinenti al complesso cimiteriale, ricavandone i relativi proventi.
Tornando al regolamento di polizia mortuaria approvato venerdì sera, soddisfazione è stata espressa dal consigliere di minoranza, Rosanna Rampin: "Finalmente in questo documento si vede un cambiamento di cultura, un'apertura a nuove modalità di sepoltura che sicuramente troveranno riscontro positivo nella cittadinanza. Sono favorevole a questo regolamento, sperando che possa trovare effettiva applicazione. Nel frattempo auspico soluzioni condivise anche per quel che riguarda la sepoltura degli animali da compagnia".
G. C.
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