Oggiono: tutte le novità del nuovo sistema bibliotecario provinciale
Anno nuovo, vita nuova per le biblioteche della Provincia di Lecco.
A partire dal mese di gennaio le biblioteche associate nel Sistema Bibliotecario della Provincia di Lecco hanno compiuto la “migrazione” dal vecchio sistema informatizzato “@uol.it” alla più moderna piattaforma “Q-Series”, già sperimentata con pieno successo nelle Province di Como, Varese, Monza e Brianza.
Un’autentica rivoluzione che, sebbene non visibile tra gli scaffali delle biblioteche, ha comportato un enorme sforzo per il personale bibliotecario provinciale costretto a fare i conti con un radicale cambiamento della gestione libraria. Parallelamente, in questi giorni, alcune biblioteche del territorio hanno iniziato a tirare i primi bilanci sul nuovo sistema, evidenziando numerosi aspetti positivi legati tanto alla gestione quanto ai vantaggi riscontrati dagli utenti.
A parlarcene è stata Nicoletta Molatore, direttrice della biblioteca di Oggiono.
“Il nuovo programma presenta due grosse novità al pubblico: il tesseramento tramite la Carta Regionale dei Servizi (CRS) e un catalogo collettivo in linea (OPAC) migliore, ricco di contenuti e opportunità di ricerca.
Il nuovo software presenta inoltre caratteristiche di affidabilità e innovazione maggiori rispetto al precedente. Contestualmente alla sostituzione del programma, il Sistema ha avviato un intervento di uniformazione delle regole di prestito delle biblioteche associate, necessario alla parametrizzazione del programma ma, ancor più, per agevolare l’utilizzo delle biblioteche da parte del pubblico”.

La biblioteca di Oggiono
A conti fatti Q-Series consentirà agli utenti di restituire liberamente libri e documenti presi in prestito presso qualsiasi biblioteca della Provincia, anche se diversa da quella dove è stato registrato il prestito.
Una novità che ha aperto le porte alla libera circolazione dei documenti da biblioteca a biblioteca, dimezzando i tempi di attesa dei libri richiesti grazie a un nuovo sistema che consente l’invio dell’opera richiesta direttamente alla biblioteca richiedente.
Ulteriore vantaggio è la possibilità da parte dei bibliotecari di catalogare direttamente in sede i documenti del patrimonio librario, evitando così di attendere il via libera dal Centro catalogazione di Lecco e risparmiando tempi di attesa di 10, 15 giorni.
Da ultimo tutti gli utenti potranno iscriversi al servizio online del sistema per prenotare direttamente da casa i libri desiderati, indicando una qualsiasi biblioteca per il ritiro. Allo stesso modo sarà inoltre possibile controllare e rinnovare i prestiti, eseguire ricerche sul patrimonio librario provinciale, monitorare lo storico dei prestiti effettuati nell’anno.
Una rivoluzione che ha reso necessario, da parte del personale delle biblioteche, un intenso periodo di formazione.
“La fase di passaggio ha richiesto un grosso sforzo da parte della Biblioteca – ha proseguito la responsabile della biblioteca oggionese - nel mesi di novembre e dicembre il personale ha frequentato i corsi di formazione, mentre dal mese di gennaio il carico di lavoro è notevolmente aumentato a causa del tesseramento (al 14.05.2011 1.191 tessere, aggiornamenti o nuove iscrizioni) e della campagna informativa al pubblico.
Malgrado il programma non sia ancora a pieno regime e l’aggiornamento delle iscrizioni non sia ancora terminato, si possono già cogliere i primi riscontri positivi.
Da una parte, il pubblico apprezza notevolmente l’utilizzo della CRS e i servizi in linea del catalogo.
Dall’altra parte, nonostante le difficoltà operative ancora esistenti, i bibliotecari riconoscono le potenzialità del nuovo programma e rilevano l’aumento delle richieste di prestito interbibliotecario.
Con le statistiche del 2011 sarà possibile valutare appieno l’impatto del cambiamento, soprattutto grazie alle numerose possibilità di estrazione dei dati statistici offerte da Q-Series”.
A partire dal mese di gennaio le biblioteche associate nel Sistema Bibliotecario della Provincia di Lecco hanno compiuto la “migrazione” dal vecchio sistema informatizzato “@uol.it” alla più moderna piattaforma “Q-Series”, già sperimentata con pieno successo nelle Province di Como, Varese, Monza e Brianza.
Un’autentica rivoluzione che, sebbene non visibile tra gli scaffali delle biblioteche, ha comportato un enorme sforzo per il personale bibliotecario provinciale costretto a fare i conti con un radicale cambiamento della gestione libraria. Parallelamente, in questi giorni, alcune biblioteche del territorio hanno iniziato a tirare i primi bilanci sul nuovo sistema, evidenziando numerosi aspetti positivi legati tanto alla gestione quanto ai vantaggi riscontrati dagli utenti.
A parlarcene è stata Nicoletta Molatore, direttrice della biblioteca di Oggiono.
“Il nuovo programma presenta due grosse novità al pubblico: il tesseramento tramite la Carta Regionale dei Servizi (CRS) e un catalogo collettivo in linea (OPAC) migliore, ricco di contenuti e opportunità di ricerca.
Il nuovo software presenta inoltre caratteristiche di affidabilità e innovazione maggiori rispetto al precedente. Contestualmente alla sostituzione del programma, il Sistema ha avviato un intervento di uniformazione delle regole di prestito delle biblioteche associate, necessario alla parametrizzazione del programma ma, ancor più, per agevolare l’utilizzo delle biblioteche da parte del pubblico”.
La biblioteca di Oggiono
A conti fatti Q-Series consentirà agli utenti di restituire liberamente libri e documenti presi in prestito presso qualsiasi biblioteca della Provincia, anche se diversa da quella dove è stato registrato il prestito.
Una novità che ha aperto le porte alla libera circolazione dei documenti da biblioteca a biblioteca, dimezzando i tempi di attesa dei libri richiesti grazie a un nuovo sistema che consente l’invio dell’opera richiesta direttamente alla biblioteca richiedente.
Ulteriore vantaggio è la possibilità da parte dei bibliotecari di catalogare direttamente in sede i documenti del patrimonio librario, evitando così di attendere il via libera dal Centro catalogazione di Lecco e risparmiando tempi di attesa di 10, 15 giorni.
Da ultimo tutti gli utenti potranno iscriversi al servizio online del sistema per prenotare direttamente da casa i libri desiderati, indicando una qualsiasi biblioteca per il ritiro. Allo stesso modo sarà inoltre possibile controllare e rinnovare i prestiti, eseguire ricerche sul patrimonio librario provinciale, monitorare lo storico dei prestiti effettuati nell’anno.
Una rivoluzione che ha reso necessario, da parte del personale delle biblioteche, un intenso periodo di formazione.
“La fase di passaggio ha richiesto un grosso sforzo da parte della Biblioteca – ha proseguito la responsabile della biblioteca oggionese - nel mesi di novembre e dicembre il personale ha frequentato i corsi di formazione, mentre dal mese di gennaio il carico di lavoro è notevolmente aumentato a causa del tesseramento (al 14.05.2011 1.191 tessere, aggiornamenti o nuove iscrizioni) e della campagna informativa al pubblico.
Malgrado il programma non sia ancora a pieno regime e l’aggiornamento delle iscrizioni non sia ancora terminato, si possono già cogliere i primi riscontri positivi.
Da una parte, il pubblico apprezza notevolmente l’utilizzo della CRS e i servizi in linea del catalogo.
Dall’altra parte, nonostante le difficoltà operative ancora esistenti, i bibliotecari riconoscono le potenzialità del nuovo programma e rilevano l’aumento delle richieste di prestito interbibliotecario.
Con le statistiche del 2011 sarà possibile valutare appieno l’impatto del cambiamento, soprattutto grazie alle numerose possibilità di estrazione dei dati statistici offerte da Q-Series”.
A. M.