Bosisio P.:stop ai cani sciolti sul lungolago. Controll a tappeto della PL
Stop ai cani sguinzagliati in libertà in riva al lago. La Polizia Locale in accordo con l’amministrazione comunale ha in programma controlli serrati lungo la passeggiata lago di Bosisio Parini per verificare la corretta detenzione di animali domestici e il rispetto delle aree verdi. Un piano di pattugliamenti mirati che sono partiti proprio in questi giorni per porre argine a “una situazione non più tollerabile” e garantire igiene, decoro e sicurezza pubblica.
Pare infatti che nell’ultimo periodo si siano moltiplicate le segnalazioni di alcuni cittadini che lamentano situazioni potenzialmente pericolose per la presenza di cani di grossa taglia che si aggirano incustoditi in riva al lago. E qualche sfortunato passante sarebbe anche stato aggredito, fortunatamente senza aver riportato lesioni gravi bensì attimi di grande spavento.

il lungolago di Bosisio
“La cattiva abitudine di alcuni proprietari che sono soliti lasciare liberi i cani in riva al lago non è cosa nuova” ha spiegato il responsabile della Polizia Locale Maurizio Gallenda “ma la problematica si è notevolmente accentuata con la stagione estiva: dalle 6 alle 8 del mattino assistiamo a una vera e propria invasione, di qui la decisione in accordo con il sindaco e l’amministrazione comunale di intensificare i controlli per garantire il pieno rispetto delle regole che già ci sono. La presenza di numerosi cani sciolti può infatti dare vita a situazioni di rischio in una zona particolarmente frequentata soprattutto da persone anziane e bambini. Al di là dei casi estremi di vera e propria aggressione si verificano parecchi casi di persone spaventate o traumatizzate dagli animali, senza contare i rischi per gli animali stessi che se lasciati liberi potrebbero azzuffarsi”.
Al di là della questione della sicurezza ci sarebbe inoltre l’aspetto relativo all’igiene e alla sanità pubblica: “Le regole già ci sono e devono essere chiare per tutti: lungo la passeggiata Gianni Brera è possibile camminare con gli animali, ma nelle zone verdi, attrezzate come punto giochi per i bambini e normalmente utilizzate dai numerosi bagnanti è vietato l’ingresso per ragioni igieniche” ha proseguito Gallenda.
Le deiezioni animali, anche di natura liquida, non sarebbero infatti ritenute tollerabili dall’amministrazione comunale in un’area così frequentata da persone e bambini.
Controlli serrati quindi e regole severe: no all’ingresso negli spazi verdi e cani rigorosamente al guinzaglio che non potrà essere estensibile bensì di lunghezza fissa e non superiore a 1.50 metri come previsto dalla normativa ministeriale per i cani di qualunque taglia. I proprietari di cani definiti di indole aggressiva dovranno inoltre essere muniti di patentino, non potranno lasciare in custodia l’animale a minori o persone non in grado di condurli e dovranno portare con sé anche relativa museruola. Tutti gli animali dovranno inoltre essere provvisti di microchip identificativo.
“Si tratta di regole che sono già previste dalla normativa ministeriale per alcuni luoghi quali esercizi pubblici o servizi di trasporto” ha proseguito il responsabile “il regolamento di Polizia Urbana di Bosisio definisce la passeggiata lago di Bosisio quale spazio assimilabile per caratteristiche a questi luoghi, pertanto l’obiettivo dei controlli mirati previsti per i luoghi sensibili quali il centro storico e con particolare attenzione alla zona lago sarà quello di applicare il regolamento in ossequio anche alla normativa dello Stato”.
Attenzione quindi per gli eventuali trasgressori che rischiano di incorrere in sanzioni amministrative in caso di inosservanza e persino in sanzioni penali in caso di aggressione da parte del proprio cane a persone o altri animali.
Pare infatti che nell’ultimo periodo si siano moltiplicate le segnalazioni di alcuni cittadini che lamentano situazioni potenzialmente pericolose per la presenza di cani di grossa taglia che si aggirano incustoditi in riva al lago. E qualche sfortunato passante sarebbe anche stato aggredito, fortunatamente senza aver riportato lesioni gravi bensì attimi di grande spavento.

il lungolago di Bosisio
“La cattiva abitudine di alcuni proprietari che sono soliti lasciare liberi i cani in riva al lago non è cosa nuova” ha spiegato il responsabile della Polizia Locale Maurizio Gallenda “ma la problematica si è notevolmente accentuata con la stagione estiva: dalle 6 alle 8 del mattino assistiamo a una vera e propria invasione, di qui la decisione in accordo con il sindaco e l’amministrazione comunale di intensificare i controlli per garantire il pieno rispetto delle regole che già ci sono. La presenza di numerosi cani sciolti può infatti dare vita a situazioni di rischio in una zona particolarmente frequentata soprattutto da persone anziane e bambini. Al di là dei casi estremi di vera e propria aggressione si verificano parecchi casi di persone spaventate o traumatizzate dagli animali, senza contare i rischi per gli animali stessi che se lasciati liberi potrebbero azzuffarsi”.
Al di là della questione della sicurezza ci sarebbe inoltre l’aspetto relativo all’igiene e alla sanità pubblica: “Le regole già ci sono e devono essere chiare per tutti: lungo la passeggiata Gianni Brera è possibile camminare con gli animali, ma nelle zone verdi, attrezzate come punto giochi per i bambini e normalmente utilizzate dai numerosi bagnanti è vietato l’ingresso per ragioni igieniche” ha proseguito Gallenda.
l'area della darsena
Controlli serrati quindi e regole severe: no all’ingresso negli spazi verdi e cani rigorosamente al guinzaglio che non potrà essere estensibile bensì di lunghezza fissa e non superiore a 1.50 metri come previsto dalla normativa ministeriale per i cani di qualunque taglia. I proprietari di cani definiti di indole aggressiva dovranno inoltre essere muniti di patentino, non potranno lasciare in custodia l’animale a minori o persone non in grado di condurli e dovranno portare con sé anche relativa museruola. Tutti gli animali dovranno inoltre essere provvisti di microchip identificativo.
“Si tratta di regole che sono già previste dalla normativa ministeriale per alcuni luoghi quali esercizi pubblici o servizi di trasporto” ha proseguito il responsabile “il regolamento di Polizia Urbana di Bosisio definisce la passeggiata lago di Bosisio quale spazio assimilabile per caratteristiche a questi luoghi, pertanto l’obiettivo dei controlli mirati previsti per i luoghi sensibili quali il centro storico e con particolare attenzione alla zona lago sarà quello di applicare il regolamento in ossequio anche alla normativa dello Stato”.
Attenzione quindi per gli eventuali trasgressori che rischiano di incorrere in sanzioni amministrative in caso di inosservanza e persino in sanzioni penali in caso di aggressione da parte del proprio cane a persone o altri animali.
M.M.