Cesana B.: don Rino lascia la guida della comunità dopo 17 anni
Ha salutato i fedeli di Cesana Brianza nella mattinata di domenica 5 settembre don Rino Valente, guida spirituale della parrocchia dei SS. Fermo e Rustico.
Dopo aver appreso del proprio trasferimento presso la comunità di Dervio, don Rino ha voluto accomiatarsi dai propri parrocchiani del corso di una partecipata cerimonia liturgica, a mergine della quale diversi cesanesi hanno voluto tributare stima e riconoscenza al sacerdote esponendo sulla chiesa e per le strade del paese cartelli e striscioni.
don Rino Valente
“Per 17 anni siete stati la mia famiglia, che ho amato ancor prima di conoscere e che ora sento di amare ancora di più – ha spiegato don Rino in uno scritto rivolto ai parrocchiani – con voi ho trascorso un periodo della mia vita che ritengo “grazia del Signore”. Con voi ho gioito, con voi ho sofferto e, in alcuni momenti, ho versato qualche lacrima. I vostri volti e le vostre storie personali rimarranno incisi nel mio cuore per sempre. Vorrei con voi ringraziare il Signore per il tanto bene ricevuto e scusarmi se non sono stato pienamente all’altezza dello stupendo compito di Pastore che Lui mi ha affidato.
In questi 17 anni ho avuto la gioia della paternità spirituale, rigenerando dall’acqua e dallo Spirito Santo mediante il Battesimo 299 bambini.
Ho unito nel sacro vincolo del Matrimonio 94 coppie, accompagnato all’incontro col Padre 160 fratelli e sorelle che in molti casi mi hanno testimoniato fede e affetto, impossibili da dimenticare.
Con voi mi sono sentito un prete a tutti gli effetti”.
Dopo aver appreso del proprio trasferimento presso la comunità di Dervio, don Rino ha voluto accomiatarsi dai propri parrocchiani del corso di una partecipata cerimonia liturgica, a mergine della quale diversi cesanesi hanno voluto tributare stima e riconoscenza al sacerdote esponendo sulla chiesa e per le strade del paese cartelli e striscioni.
don Rino Valente
“Per 17 anni siete stati la mia famiglia, che ho amato ancor prima di conoscere e che ora sento di amare ancora di più – ha spiegato don Rino in uno scritto rivolto ai parrocchiani – con voi ho trascorso un periodo della mia vita che ritengo “grazia del Signore”. Con voi ho gioito, con voi ho sofferto e, in alcuni momenti, ho versato qualche lacrima. I vostri volti e le vostre storie personali rimarranno incisi nel mio cuore per sempre. Vorrei con voi ringraziare il Signore per il tanto bene ricevuto e scusarmi se non sono stato pienamente all’altezza dello stupendo compito di Pastore che Lui mi ha affidato.
In questi 17 anni ho avuto la gioia della paternità spirituale, rigenerando dall’acqua e dallo Spirito Santo mediante il Battesimo 299 bambini.
Ho unito nel sacro vincolo del Matrimonio 94 coppie, accompagnato all’incontro col Padre 160 fratelli e sorelle che in molti casi mi hanno testimoniato fede e affetto, impossibili da dimenticare.
Con voi mi sono sentito un prete a tutti gli effetti”.
A. M.