Suello: i bambini riscoprono il lago, la "Casetta'' sarà utilizzata da Psiche Lombardia

Sabato pomeriggio a Suello alcune decine di persone si sono riunite per inaugurare la "Casetta a lago" e mostrare i risultati del progetto "Lago riscoperto".



L'idea del progetto nasce dalla collaborazione dell'amministrazione comunale con Legambiente e consiste nel valorizzare alcune zone del comune completamente abbandonate e dimenticate dalla comunità.
Il progetto agisce su due piani paralleli: creare una cultura ecologica nelle nuove generazioni e riscoprire il territorio con opere di valorizzazione.



In concreto, il progetto si è realizzato grazie alla collaborazione fra i volontari di Legambiente e la Scuola Primaria Mons. Romero di Suello. Durante tutto l'anno scolastico, le maestre, gli alunni e i volontari hanno svolto progetti riguardanti la natura e l'ecosistema locale, comprese attività "sul campo".

Il sindaco Valsecchi con le volontarie di Psiche Lombardia

Gli alunni hanno imparato a conoscere gli animanli del lago, rappresentati in numerosi disegni che ora compongono i cartelli posti lungo il percorso del lago; hanno poi imparato a conoscere la flora locale, piantando decine di alberi lungo il confine con la strada provinciale.

"Una volta il lago faceva parte della vita quotidiana degli abitanti di Suello, esso era frequentato, le sponde erano curate, e le sue acque erano più pulite. Da quando la strada provinciale ha tagliato in due il territorio del paese, il lago è stato dimenticato.

Questo ha avuto gravi conseguenze, poiché lo stato di abbandono e la mancata sorveglianza ha permesso a molti, soprattutto negli anni '70, di scaricarci di tutto" ha spiegato un volontario, che ha poi aggiunto: "Gli alberi che i bambini hanno piantato, con il tempo, formeranno una barriera contro il rumore delle auto che sfrecciano sul provinciale, così che la fauna locale, soprattutto gli uccelli, non siano disturbati" .

Il sindaco, Carlo Valsecchi, ha lodato il progetto e ringraziato tutti i partecipanti. "Sono sicuro che le prossime generazioni saranno molto più attente all'ambiente di quanto siamo stati noi e i nostri padri" ha detto.

L'unica struttura della zona, la cosiddetta "Casetta a Lago", costruita pochi anni fa e rimasta inutilizzata fino ad oggi, è stata affidata all'associazione Psiche Lombardia di Lecco, un'associazione che da dieci anni lavora a favore delle persone psicosofferenti e dei loro famigliari.

Ricevendo le chiavi dell'edificio dal sindaco, la presidente di Psiche Lombardia di Lecco, Donata Crimella, ha spiegato: "Ogni giorno passavo di qua e vedevo questa bella casetta in riva al lago chiusa. Mi sono informata e ho scoperto che apparteneva al comune di Suello, e che era inutilizzata.

Ho pensato subito che sarebbe stata perfetta per i nostri ragazzi, avevamo bisogno di un posto tranquillo e accogliente in cui trovarsi due volte alla settimana per svolgere lavori manuali. Qui svolgeremo il nostro "laboratorio espressivo", in cui ognuno è libero di svolgere l'attività manulale che più gli si addice: alcuni dipingono, altri compongono mosaici, altri ancora tessono e tingono la lana" .

Davide Colombini
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