Molteno: l’agente Farella nominato responsabile provinciale del CESD
Nella serata di venerdì presso la sede provvisoria di Barni si è tenuta la prima presentazione pubblica dell'associazione, alla presenza di un buon numero di associati.
Nato a Palermo in qualità di associazione ONLUS, il Cesd si è diffuso in questi anni in tutte le regioni italiane.
Facendo riferimento ai valori dell'Arma dei Carabinieri, il Centro Studi di propone di perseguire attività culturali e di solidarietà sociale, a favore di persone svantaggiate e del mondo giovanile. Verso i più giovani, in particolare, il sodalizio vuole proporre una serie di azioni mirate ad avvicinarli e orientarli alla cultura, riscoprendo i valori fondanti della nostra comunità attraverso un modello di "cittadinanza attiva".
Da ormai diversi anni l'organizzazione risulta attiva a livello nazionale in una serie di progetti variegati, dall'organizzazione di dibattiti e tavole rotonde alla realizzazione di mostre, eventi culturali, concorsi, seminari e attività di formazione rivolti agli associati e ai militari dell'Arma dei Carabinieri.
"Operando in ambiti diversi vogliamo avvicinare i cittadini alle istituzioni, con un occhio di riguardo verso i giovani - ha spiegato Farella - proprio partendo dai ragazzi è possibile coinvolgere le famiglie e l'intera popolazione. In Provincia di Lecco vorremmo realizzare una sorta di "laboratorio di ingegneria sociale" per studiare il contesto locale e le sue dinamiche, comprendendo fenomeni articolati come le devianze giovanili e proponendo soluzioni sulla base delle cause scatenanti.
Per arrivare a ciò partiremo proprio dai giovani, parlando con loro e utilizzando il loro linguaggio grazie anche all'uso delle tecnologie (sms, internet, facebook, social network). Per coinvolgerli partiremo dal concetto di immagine e di arte, promuovendone la diffusione nelle scuole del territorio".
Proprio per tali ragioni, la sezione lecchese del Cesd ha organizzato un particolare evento a Molteno in occasione delle commemorazioni del IV novembre.
Nella mattinata di sabato 5 novembre il Comune di Molteno ospiterà l'evento "avviciniamo i giovani alle istituzioni attraverso l'arte", un incontro dove attraverso i quadri del Maestro Marco Monaldi i Carabinieri dell'Arma potranno raccontarsi direttamente ai ragazzi, spiegando loro la propria storia e i valori che ne hanno caratterizzato il cammino dall'Unità d'Italia ai giorni nostri.
L'evento, patrocinato dalla Provincia di Lecco con la collaborazione del Comando Provinciale dei Carabinieri e dell'Associazione Nazionale Carabinieri di Lurago d'Erba - la quale metterà a disposizione una parte dei cimeli contenuti nel proprio museo - sarà rivolto a tutte le scolaresche della scuola secondaria di Molteno.
"Sarà un'occasione per i Carabinieri di potersi confrontare con i giovani - ha proseguito l'agente Farella - attraverso la collezione iconografica della mostra e le opere del Maestro Monaldi, i Carabinieri insegneranno ai ragazzi i valori di sacrificio e abnegazione tramandati negli anni dagli Eroi dell'Arma. Il seminario sarà tenuto direttamente dal Comandante Provinciale di Lecco, Ten. Col. Marco Riscaldati, alla presenza del Comandante della Compagnia di Merate Cap. Santacroce e dei militari della Caserme della zona. Per l'evento, poi, Monaldi presenterà una tela raffigurante il sacrificio di Salvo d'Acquisto, eroe dell'Arma a cui la nostra associazione è intitolata e si ispira".
L'evento di Molteno si propone come un "progetto pilota" che il Cesd intende riproporre in forma itinerante sul territorio di Lecco con la collaborazione delle istituzioni.